Coordinate: 43°38′27″N 11°59′09″E

Caprese Michelangelo

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Caprese Michelangelo
comune
Caprese Michelangelo – Stemma
Caprese Michelangelo – Bandiera
Caprese Michelangelo – Veduta
Caprese Michelangelo – Veduta
Palazzo Clusini, sede del Museo michelangiolesco.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Arezzo
Amministrazione
SindacoMarida Brogialdi (lista civica Insieme per Caprese) dal 15-5-2023
Territorio
Coordinate43°38′27″N 11°59′09″E
Altitudine653 m s.l.m.
Superficie66,53 km²
Abitanti1 349[1] (31-8-2022)
Densità20,28 ab./km²
FrazioniBaccanello, Casalino di Caprese, Dicciano, Fragaiolo, Gregnano, Lama, Manzi, Monna, Papiano, Ponte Singerna, San Casciano, San Cristoforo, Selva Perugina, Sovaggio, Trecciano, Valboncione
Comuni confinantiAnghiari, Chitignano, Chiusi della Verna, Pieve Santo Stefano, Subbiano
Altre informazioni
Cod. postale52033
Prefisso0575
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT051007
Cod. catastaleB693
TargaAR
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 641 GG[3]
Nome abitanticapresani
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Caprese Michelangelo
Caprese Michelangelo
Caprese Michelangelo – Mappa
Caprese Michelangelo – Mappa
Posizione del comune di Caprese Michelangelo all'interno della provincia di Arezzo
Sito istituzionale

Caprese Michelangelo (Caprese in dialetto locale[4]) è un comune italiano di 1 349 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana.

Geografia fisica

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Le prime testimonianze della presenza del castello di Caprese sono riferibili al 1082 quando apparteneva ai signori di Galbino, sebbene il toponimo Caprese è presente già in un documento del 1011. La tradizione fa risalire le sue origini al periodo delle lotte tra Longobardi e Bizantini. Nel 1104 il castello fu ceduto ai Camaldolesi insieme a tutto il suo distretto.

Per tutto il Medioevo la proprietà del castello fu contesa a causa della sua posizione strategica, passando nelle mani di Arezzo nel 1226 e dei Guidi di Romena nel 1260.

Nel 1324 l’esercito di Arezzo, capeggiato da Pier Saccone, fratello del vescovo Guido Tarlati, assediò la rocca e dopo tre mesi la conquistò. Dopo altri decenni sotto Arezzo, e una breve parentesi sotto Perugia, nel 1384 la comunità di Caprese si sottomise a Firenze, che vi istituì una Podesteria[5].

In questo piccolo comune il 6 marzo 1475 nacque l'insigne artista Michelangelo Buonarroti[6], di cui il comune porta il nome dal 1913[7][8].

I secoli successivi sono caratterizzati dalla decadenza del castello, che in diverse testimonianze è descritto come in rovina e disabitato. Lo stato di abbandono terminò nella seconda metà del XIX secolo con la scoperta dell’atto di nascita di Michelangelo Buonarroti, a cui seguirono numerosi interventi di restauro e la creazione del primo "museo michelangiolesco", ora denominato Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti.

Al plebiscito del 1860 per l'annessione della Toscana al Regno di Sardegna i "sì" non ottennero, anche se per poco, la maggioranza degli aventi diritto (226 su totale di 464), sintomo dell'opposizione all'annessione[9].

«Partito: nel primo d'azzurro, alla quercia piantata sulla campagna, il tutto al naturale, sinistrata da un ariete d'argento, saliente al fusto; nel secondo, d'azzurro, a due cotisse d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il simbolo della capra d'argento che sale il fusto di una quercia o castagno, onde mangiarne le foglie, fu adottato nel 1324 quando Caprese si sottomise dopo un lungo assedio a Guido Tarlati vescovo di Arezzo, sostituendo lo stemma dei Conti di Romena, che per 60 anni avevano dominato la Valle del Singerna. Il secondo partito, ispirato al blasone dei Buonarrroti[10], venne aggiunto nel 1913 quando al nome di Caprese fu aggiunto quello di Michelangelo, in onore del grande artista.

Il gonfalone è un drappo di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 158 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

La castagna nella varietà Marrone è il prodotto tipico del territorio. Nel 2010 il Marrone di Caprese Michelangelo ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta.

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
21 giugno 198526 maggio 1990Pier Luigi SerafiniPartito Socialista ItalianoSindaco[12]
26 maggio 199022 febbraio 1993Pier Luigi SerafiniPartito Socialista ItalianoSindaco[12]
27 febbraio 199324 aprile 1995Antonio AcquistiPartito Democratico della SinistraSindaco[12]
24 aprile 199514 giugno 1999Antonio AcquistiPartito Democratico della SinistraSindaco[12]
15 giugno 199914 giugno 2004Daniele Del MorinocentroSindaco[12]
14 giugno 20048 giugno 2009Daniele Del MorinocentroSindaco[12]
8 giugno 200926 maggio 2014Filippo Bettilista civicaSindaco[12]
26 maggio 20146 maggio 2017Paolo Fontanalista civica Rinnovamento per CapreseSindaco[12]
10 maggio 201710 giugno 2018Alessandra Dori[13]lista civica Rinnovamento per CapreseSindaco[12]
10 giugno 201815 maggio 2023Claudio Baronilista civica Noi per Caprese MichelangeloSindaco[12]
15 maggio 2023in caricaMarida Brogialdilista civica Uniti per CapreseSindaco[12]
  • ^ Sito web del Comune di Caprese Michelangelo, https://web.archive.org/web/20200224094614/http://www.capresemichelangelo.net/about.html. URL consultato il 12 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
    «Con Regio Decreto del 9 Febbraio 1913, fu aggiunto all’antico nome quello di Michelangelo, a significare i natali che qui ebbe il Sommo Artista.»
  • ^ Nidia Danelon Vasoli, Il plebiscito in Toscana nel 1860, Firenze, Olschki, 1968, in cui si fa riferimento anche al casi di Castiglion Fibocchi e Radda in Chianti.
  • ^ D'azzurro, a due cotisse d'oro; al capo d'Angiò cucito, abbassato sotto al capo di Leone X.
  • ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  • ^ a b c d e f g h i j k http://amministratori.interno.it/
  • ^ Sindaco pro tempore nominato in seguito alla morte di Paolo Fontana.
  • Altri progetti

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    Collegamenti esterni

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    Controllo di autoritàVIAF (EN152799268 · GND (DE4789884-7 · J9U (ENHE987007480375805171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2004122984
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