Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022

13ª elezione del Presidente della Repubblica Italiana
Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022
StatoBandiera dell'Italia Italia
Data
24-29 gennaio 2022
LegislaturaXVIII legislatura
Eletto
Partito
Voti
759
75,2%
Scrutinio
VIII
Presidente uscente
Sergio Mattarella
2015

L'elezione del presidente della Repubblica Italiana del 2022 si è svolta dal 24 al 29 gennaio 2022, da parte del Parlamento italiano in seduta comune integrato dai delegati regionali.[1][2]

Il presidente uscente è Sergio Mattarella, che viene rieletto all'VIII scrutinio.

Contesto

Sergio Mattarella pronuncia il giuramento davanti alle Camere unite il 3 febbraio 2022.

La classe politica italiana giunge all'appuntamento elettorale in un'atmosfera di generale incertezza:[3] da un lato, il Presidente uscente Sergio Mattarella ha ripetutamente manifestato nel corso del 2021 la propria indisponibilità a farsi carico di un secondo mandato presidenziale,[4] richiamando peraltro le riflessioni esposte dai suoi predecessori Antonio Segni e Giovanni Leone;[5][6] dall'altro, diverse sono state le personalità a rifiutare l'ipotesi di essere candidate all'agone elettorale, tra cui Romano Prodi,[7] Emma Bonino[8] e Liliana Segre.[9] Contestualmente, le ricostruzioni giornalistiche evidenziano la possibilità che venga avanzata la candidatura del Presidente del Consiglio in carica, Mario Draghi;[10][11] interrogato su tale prospettiva, inedita peraltro nella storia repubblicana d'Italia e per questo a lungo discussa dagli opinionisti del settore,[12][13][14] questi manifesta disponibilità verso le istituzioni nazionali,[15] lasciando trasparire, secondo gli addetti ai lavori, un cauto favore.[16][17]

Frattanto, il 28 dicembre 2021 Azione e +Europa dichiarano per primi le proprie intenzioni di voto, proponendo il nome di Marta Cartabia, Guardasigilli in carica.[18] Il 14 gennaio 2022 è la volta della coalizione parlamentare di centro-destra (Lega, FI, FdI, CI, NcI, UdC), che candida l'ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.[19] Il 16 gennaio successivo una formazione eterogenea di opposizione al governo Draghi (Alternativa, Facciamo Eco, PC, PaP e alcuni ex-M5S) candida l'ex vicepresidente della Corte costituzionale Paolo Maddalena,[20] ricevendo quindi l'appoggio di altri partiti minori (Italexit, IdV, PRC).[21][22] Di fronte all'accesa opposizione di una parte dello schieramento di maggioranza (PD, M5S, IV, LeU) alla candidatura di Berlusconi,[23][24] quest'ultimo ritira pubblicamente il proprio impegno.[25] Parallelamente, PaP ritira il sostegno a Maddalena alla luce delle sue posizioni contrarie all'aborto e al matrimonio tra persone dello stesso sesso;[26] gli fa seguito Facciamo Eco, che rivolge quindi il proprio appoggio a Marco Cappato.[27]

Il 24 gennaio 2022, data del primo scrutinio, questo va a vuoto, in mancanza di una candidatura condivisa dalla maggioranza di governo, che opta infatti per la scheda bianca.[28] Sorte non dissimile tocca al secondo scrutinio; durante lo svolgimento della votazione, tuttavia, la coalizione di centro-destra annuncia le candidature di Carlo Nordio, Letizia Moratti e Marcello Pera, le quali vengono però rigettate in breve tempo dai rappresentanti del centro-sinistra.[29] Anche durante l'infruttuoso terzo scrutinio è il centro-destra a mantenere l'iniziativa: da un lato, FdI spinge il candidato di bandiera Guido Crosetto;[30] dall'altro, Matteo Salvini propone pubblicamente la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati,[31] incontrando nuovamente l'opposizione del centro-sinistra.[32] Nello stesso appuntamento, acquisisce rilevanza la candidatura "dal basso" di Mattarella, nonché la comparsa tra i nominativi più votati di Pier Ferdinando Casini, dato alla vigilia come uno dei possibili compromessi tra i partiti di governo per la corsa quirinalizia.[33][34]

Il 27 gennaio 2022, al quarto scrutinio, il primo che non prevede il quorum dei due terzi dell'assemblea elettrice, persiste l'impasse di centro-destra (astensione) e di centro-sinistra (scheda bianca).[35] Contemporaneamente, Maddalena ritira la propria candidatura,[36] sostituita per tempo da quella del magistrato Nino Di Matteo.[37] Il 28 gennaio il ritardo nelle decisioni spinge i capigruppo a deliberare il via libera al doppio scrutinio giornaliero.[38] In occasione del quinto scrutinio, il centro-destra torna a sostenere la candidatura di Casellati, scegliendo ufficialmente di votarla:[39] la rinnovata opposizione del centro-sinistra impedisce tuttavia il raggiungimento del quorum, e l'azione di diversi franchi tiratori all'interno dello stesso centro-destra[40] finisce per «bruciare» il nominativo della Presidente del Senato,[41] ritirato già al successivo scrutinio,[42] in cui si conferma invece il trend di crescita del sostegno spontaneo a Mattarella (336 voti). Lo stallo tra i partiti di governo sembra sul punto di risolversi nella serata dello stesso 28 gennaio, grazie a una riunione congiunta tra Matteo Salvini, Enrico Letta e Giuseppe Conte:[43] al termine della stessa, sia Salvini sia Conte rivelano pubblicamente di «star lavorando all'elezione di un Presidente donna», rapidamente identificata dai media nella diplomatica Elisabetta Belloni, direttrice generale del DIS.[44][45] Il nominativo viene accolto con favore da Fratelli d'Italia[46], mentre viene immediatamente respinto da Italia Viva, che critica fortemente la scelta di portare al Quirinale il «capo dei servizi segreti», accusando i due leader sopracitati di scarsa «cultura istituzionale»:[47][48] alla formazione renziana fanno eco Forza Italia (che annuncia di voler discutere la partita quirinalizia con gli altri schieramenti separatamente dagli altri partiti di centrodestra),[49] Liberi e Uguali, Coraggio Italia e ampie frange del Partito Democratico.[50]

Nella mattinata del 29 gennaio, il settimo scrutinio conferma l'incapacità dei leader di partito di trovare candidati di convergenza; emerge in via ufficiosa la candidatura centrista di Casini,[51] che non scalfisce tuttavia il sostegno a Mattarella, mentre Fratelli d'Italia torna sul nominativo di Nordio.[52] Intanto, al termine di un nuovo vertice tra i capipartito della maggioranza, Salvini rivela di aver proposto ventidue diversi nominativi agli alleati di governo, senza successo:[53] apre pertanto alla possibilità, inizialmente esclusa, di chiedere al Presidente Mattarella la disponibilità alla rielezione,[54] incontrando il vano parere contrario di Fratelli d'Italia,[55] che annuncia la rottura della coalizione parlamentare.[56] Alla luce di tali dichiarazioni, Casini chiede pubblicamente ai suoi sostenitori di non votare per lui ai successivi scrutini, nel nome dell'unità politica del Paese,[57] ricevendo successivamente il plauso dei colleghi parlamentari.[58] Dopo un colloquio con il Presidente del Consiglio, Mattarella accoglie al Quirinale prima i capigruppo parlamentari della maggioranza di governo e poi una delegazione di presidenti di regione; al termine di questi incontri, viene annunciata la disponibilità del Presidente uscente a un secondo mandato.[59] L'ottavo scrutinio vede quindi il nominativo di Mattarella raccogliere 759 voti su 1009 elettori (ovvero il 75,2% dell'assemblea), risultando il secondo Presidente eletto più votato nella storia repubblicana dopo Pertini (eletto con 832 voti su 1011: 82,3%)[60][61] e il terzo per percentuale di suffragi, dopo Gronchi (658 voti su 843: 78,1%) e prima di Cossiga (752 voti su 1011: 74,3%).

Assemblea elettrice

Convocazione

Ai sensi dell'art. 83 della Costituzione:

«Il Presidente della Repubblica italiana è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. All'elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato.
L'elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell'assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.»

Il 4 gennaio 2022 il Presidente della Camera Roberto Fico ha convocato il Parlamento in seduta comune e i delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica per il successivo lunedì 24 gennaio alle ore 15.[62][63] È coadiuvato nei lavori dalla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

A causa della pandemia di COVID-19 in corso, l'assemblea elettrice ha adottato procedure particolari volte a prevenire il contagio, abbandonando consuetudini radicate nelle precedenti elezioni presidenziali.[64] L'accesso degli elettori all'aula di Montecitorio può avvenire solo previa esibizione della certificazione verde COVID e con mascherina FFP2. I tradizionali “catafalchi” sono stati sostituiti da cabine più facilmente igienizzabili e gli elettori possono occupare l'aula solo in gruppi di 50 votanti alla volta: ciò, assieme ai lavori di sanificazione, rende possibile un solo scrutinio al giorno per i primi sei giorni di votazione, mentre nell'ultima giornata si opta infine per accelerare le procedure tornando ai consueti due scrutini al giorno. Infine, i "grandi elettori" risultati positivi al COVID possono votare in un seggio mobile appositamente allestito nel parcheggio di Montecitorio.

Composizione

Composizione del Parlamento in seduta comune per le elezioni presidenziali del 2022
PartitoDeputatiSenatoriDelegati
regionali
Totale
Movimento 5 Stelle157734234
Lega13363[N 1]14210
Partito Democratico9540[N 2]19154
Forza Italia78[N 3]49[N 4]8135
Fratelli d'Italia3721563
Italia Viva2914[N 5]043
Coraggio Italia228[N 6]131
Alternativa15[N 7]2[N 8]017
Articolo Uno7[N 9]1[N 10]08
Südtiroler Volkspartei3[N 11]3[N 12]17
Facciamo Eco5[N 13]005
Unione di Centro03[N 14]25
Sinistra Italiana1[N 15]3[N 16]04
Azione2[N 17]1[N 18]03
Centro Democratico3[N 19]003
Europa Verde3[N 20]003
Italexit03[N 21]03
Movimento Associativo Italiani all'Estero2[N 22]1[N 23]03
Noi con l'Italia3[N 24]003
Partito Sardo d'Azione01[N 25]12
Partito Socialista Italiano1[N 26]1[N 27]02
Union Valdôtaine01[N 28]12
+Europa1[N 29]1[N 30]02
Centristi per l'Europa01[N 31]01
Italia dei Valori01[N 32]01
noi Di Centro01[N 33]01
Partito Comunista01[N 34]01
Potere al Popolo!01[N 35]01
Unione Sudamericana Emigrati Italiani1[N 36]001
#DiventeràBellissima0011
Altri di centrosinistra5[N 37]7[N 38]113
Altri di centro4[N 39]004
Altri di centrodestra4[N 40]004
Altri di maggioranza5[N 41]7[N 42]012
Altri di opposizione14[N 43]13[N 44]027
Totale grandi elettori630321[N 45]581009

Fonte[65]

Delegati regionali

Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino-Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto

Fonte[66]

Elezione

Preferenze per Sergio Mattarella

ScrutinioVotiPercentuale
I161,6%
II393,9%
III12512,4%
IV16616,5%
V464,6%
VI33633,3%
VII38738,4%
VIII75975,2%

24 gennaio 2022

I scrutinio

La seduta è convocata per le ore 15. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1008[N 46] membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti976Paolo Maddalena36
Votanti976Sergio Mattarella16
Astenuti0Marta Cartabia9
Maggioranza672Silvio Berlusconi7
Roberto Cassinelli7
Guido De Martini7
Antonio Tasso7
Umberto Bossi6
Ettore Rosato6
Marco Cappato5
Cesare Pianasso4
Bruno Vespa4
Enzo Alaia3
Maria Teresa Baldini3
Elisabetta Belloni3
Pier Luigi Bersani3
Stefania Craxi3
Giorgio Lauro3
Claudio Lotito3
Francesco Rutelli3
Claudio Sabelli Fioretti3
Amedeo Sebastiani3
Maria Elisabetta Alberti Casellati2
Giuliano Amato2
Alberto Angela2
Pier Ferdinando Casini2
Giuseppe Conte2
Gianluca De Fazio2
Giancarlo Giorgetti2
Ermanno Leo2
Antonio Martino2
Ugo Mattei2
Giuseppe Moles2
Carlo Nordio2
Paolo Siani2
Voti dispersi88
Schede bianche672
Schede nulle49

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un secondo scrutinio.

Tra i voti dispersi: Fulvio Abbate, Piero Angela, Alessandro Barbero, Rosy Bindi, Sabino Cassese, Mauro Corona, Giuseppe Cruciani, Vincenzo De Luca, Mario Draghi, Anna Finocchiaro, Nicola Gratteri, Roberto Mancini, Carlo Mazzone, Antonio Razzi, Mario Segni, Liliana Segre, Rocco Siffredi, Alfonso Signorini, Antonio Tajani, Giovanni Trapattoni, Walter Veltroni, Dino Zoff. Un voto espresso per Pepito Sbazzeguti, annoverato tra le schede nulle, così come 3 voti per Bettino Craxi.[67][68][69]

25 gennaio 2022

II scrutinio

La seduta è convocata per le ore 15. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti976Paolo Maddalena39
Votanti976Sergio Mattarella39
Astenuti0Renzo Tondo18
Maggioranza673Roberto Cassinelli17
Ettore Rosato14
Umberto Bossi12
Marta Cartabia8
Giancarlo Giorgetti8
Luigi Manconi8
Silvio Berlusconi7
Giuseppe Moles7
Pier Luigi Bersani6
Nicola Gratteri6
Serafino Generoso5
Cesare Pianasso5
Stefano Bandecchi4
Marco Cappato4
Gianmarco Chiocci4
Roberto Dipiazza4
Mario Draghi4
Enrico Ruggeri4
Eugenio Sangregorio4
Alberto Angela3
Maria Teresa Baldini3
Elisabetta Belloni3
Maria Elisabetta Alberti Casellati3
Giorgio Lauro3
Magnozzi3
Giulio Prosperetti3
Francesco Rutelli3
Raffaele Volpi3
Fulvio Abbate2
Giuliano Amato2
Nicola Armaroli2
Alessandro Barbero2
Pier Ferdinando Casini2
Michele Cattarinich2
Giuseppe Chinè2
Massimo Giletti2
Ulisse Ianni2
Toni Iwobi2
Ugo Mattei2
Cesare Mirabelli2
Antonio Razzi2
Claudio Sabelli Fioretti2
Marco Sciscione2
Giulio Tremonti2
Voti dispersi125
Schede bianche527
Schede nulle38

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un terzo scrutinio.

Tra i voti dispersi: Al Bano, Giorgio Agamben, Amadeus, Claudio Baglioni, Guido Bertolaso, Rosy Bindi, Sabino Cassese, Ugo Cappellacci, Mauro Corona, Guido Crosetto, Gigi D'Agostino, Massimo D'Alema, Domenico De Masi, Christian De Sica, Nino Di Matteo, Nino Frassica, Franco Grillini, Gianni Letta, Claudio Lotito, Roberto Mancini, Pino Masciari, Antonio Martino, Giovanni Rana, Paolo Savona, Mario Segni, Liliana Segre, Paola Taverna, Dino Zoff. Un voto espresso per Augusto Verdirame, annoverato tra le schede nulle.[70]

26 gennaio 2022

III scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti978Sergio Mattarella125
Votanti978Guido Crosetto114
Astenuti0Paolo Maddalena61
Maggioranza673Pier Ferdinando Casini52
Giancarlo Giorgetti19
Marta Cartabia8
Luigi Manconi8
Pier Luigi Bersani7
Umberto Bossi7
Marco Cappato6
Marco Doria6
Clemente Mastella6
Giuseppe Moles6
Mario Draghi5
Silvio Berlusconi4
Nicola Gratteri4
Elisabetta Belloni3
Paolo Coretti3
Maria Teresa Baldini2
Stefano Bandecchi2
Francesco Cappello2
Umberto Del Basso De Caro2
Cesare Pianasso2
Giovanni Sanna2
Marco Sciscione2
Bruno Vespa2
Voti dispersi84
Schede bianche412
Schede nulle22

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un quarto scrutinio.

Tra i voti dispersi: Alberto Airola, Assunta Almirante, Gianluca Atzori, Claudio Baglioni, Alberto Bagnai, Alessandro Barbero, Marino Bartoletti, Emma Bonino, Claudio Borghi, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Sabino Cassese, Ugo Cappellacci, Pierluigi Castagnetti, Roberto Castelli, Giuseppe Conte, Giuseppe Cruciani, Rino Formica, Gegia, Giuseppe Genna, Mario Girotti, Loretta Goggi, Miran Košuta, Agazio Loiero, Roberto Mancini, Antonio Martino, Ugo Mattei, Massimo Morini, Antonio Pappalardo, Francesco Rutelli, Giuseppe Sala, Liliana Segre, Marco Tardelli, Marco Tartari, Paola Taverna, Giulio Tremonti.[71][72]

27 gennaio 2022

IV scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti981Sergio Mattarella166
Votanti540Nino Di Matteo56
Astenuti441Luigi Manconi8
Maggioranza505Marta Cartabia6
Mario Draghi5
Giuliano Amato4
Pier Ferdinando Casini3
Maria Teresa Baldini2
Elisabetta Belloni2
Pier Luigi Bersani2
Voti dispersi20
Schede bianche261
Schede nulle5

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un quinto scrutinio.

Tra i voti dispersi: Alberto Airola, Alessandro Altobelli, Silvio Baldini, Alessandro Barbero, Silvio Berlusconi, Sabino Cassese, Pierluigi Castagnetti, Giuseppe Conte, Giuseppe Cruciani, Umberto Del Basso De Caro, Domenico De Masi, Aldo Giannuli, Giancarlo Giorgetti, Franco Grillini, Roberto Mancini, Luciano Manni, Riccardo Muti, Carlo Nordio, Mario Segni, Paola Taverna, Walter Veltroni, Luigi Vicinanza, Dino Zoff.[73][74]

28 gennaio 2022

V scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti936Maria Elisabetta Alberti Casellati382
Votanti530Sergio Mattarella46
Astenuti406Nino Di Matteo38
Maggioranza505Silvio Berlusconi8
Marta Cartabia7
Antonio Tajani7
Pier Ferdinando Casini6
Mario Draghi3
Elisabetta Belloni2
Joseph César Perrin2
Voti dispersi9
Schede bianche11
Schede nulle9

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un sesto scrutinio.

Tra i voti dispersi: Mario Andretti, Alessandro Barbero, Sabino Cassese, Guido Crosetto, Adriano Galliani, Giancarlo Giorgetti, Nitto Palma e Sandro Ruotolo.[75]

VI scrutinio

La seduta è convocata per le ore 17. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti976Sergio Mattarella336
Votanti531Nino Di Matteo41
Astenuti444Pier Ferdinando Casini9
Maggioranza505Luigi Manconi8
Mario Draghi5
Marta Cartabia5
Elisabetta Belloni4
Giuliano Amato3
Maria Elisabetta Alberti Casellati2
Voti dispersi9
Schede bianche106
Schede nulle4

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un settimo scrutinio.

Tra i voti dispersi: Alessandro Barbero, Silvio Berlusconi, Rosy Bindi, Sabino Cassese, Claudio Sabelli Fioretti.[76]

29 gennaio 2022

VII scrutinio

La seduta è convocata per le ore 9:30. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti976Sergio Mattarella387
Votanti596Carlo Nordio64
Astenuti380Nino Di Matteo40
Maggioranza505Pier Ferdinando Casini10
Elisabetta Belloni8
Luigi Manconi6
Marta Cartabia4
Mario Draghi2
Emilio Scalzo2
Voti dispersi9
Schede bianche60
Schede nulle4

Tra i voti dispersi: Alessandro Barbero, Silvio Berlusconi, Rosy Bindi, Sabino Cassese, Simonetta Di Pippo, Riccardo Muti e Marco Rizzo.

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un ottavo scrutinio.

VIII scrutinio

La seduta è convocata per le ore 16:30. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazioneNomeVoti
Presenti983Sergio Mattarella759
Votanti983Carlo Nordio90
Astenuti0Nino Di Matteo37
Maggioranza505Silvio Berlusconi9
Elisabetta Belloni6
Pier Ferdinando Casini5
Mario Draghi5
Maria Elisabetta Alberti Casellati4
Franco Berrino2
Sabino Cassese2
Primo Di Nicola2
Giancarlo Giorgetti2
Filippo Grassia2
Marcello Pera2
Voti dispersi18
Schede bianche25
Schede nulle13

Risulta eletto: Sergio Mattarella (2º mandato).

Tra i voti dispersi: Alessandro Barbero, Marco Cappato, Giuseppe Conte, Guido Crosetto, Franco Grillini, Liliana Segre, Giovanni Trapattoni, Giulio Tremonti, Luca Zaia, Ugo Zampetti.

Note

Esplicative

Bibliografiche

Altri progetti