Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue.Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Vetrina

La Marina imperiale giapponese (kyūjitai: 大日本帝國海軍?, shinjitai: 大日本帝国海軍?, rōmaji: ?, Dai-Nippon Teikoku Kaigun, , o 日本海軍?, Nippon Kaigun, lett. "Marina dell'impero del Grande Giappone") fu l'apparato militare navale dell'Impero giapponese dal 1869 fino al 1947, quando venne disciolta formalmente in seguito alla rinuncia del Giappone all'uso della forza come mezzo per la risoluzione di dispute internazionali.

Negli anni venti fu la terza più grande marina militare del mondo dopo la statunitense U.S. Navy e la britannica Royal Navy. A causa della natura insulare del Giappone, fu anche la più importante e significativa arma delle sue forze militari, tenendo anche presente che l'aviazione non esisteva come forza armata indipendente, ma esercito e marina avevano ognuno una propria aviazione; la sua importanza derivava dal fatto che dal mare doveva necessariamente provenire ogni offesa al territorio nazionale, così come ogni materia prima per l'industria considerata la scarsità di risorse naturali sul territorio; anche dal punto di vista alimentare il Giappone dipende dal mare e la pesca è una risorsa importante che la marina ha dovuto sempre tutelare.

Le origini della Marina imperiale giapponese risalgono alle prime interazioni con le nazioni del continente asiatico a partire dall'inizio del periodo feudale fino a raggiungere un picco di attività tra il XVI e il XVII secolo, in un'epoca di scambi culturali con le potenze europee. Nel 1854, dopo due secoli di stagnazione in seguito al periodo di isolazionismo imposto dagli shōgun del periodo Edo, la marina giapponese era relativamente arretrata quando il paese venne forzatamente aperto al commercio dall'intervento statunitense. Questo condusse infine al rinnovamento Meiji, un periodo frenetico di modernizzazione e industrializzazione accompagnato dalla reintegrazione del potere centrale dell'imperatore del Giappone dopo decenni di decentramento a favore degli shōgun. Dopo una serie di successi, in alcuni casi contro nemici molto più potenti, come nella prima guerra sino-giapponese (1894-1895) e nella guerra russo-giapponese (1904-1905), la Marina imperiale giapponese fu quasi completamente annientata al termine della seconda guerra mondiale.

Dal termine della guerra le sue funzioni sono assolte dalla Forza marittima di autodifesa giapponese.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

Lugdunum (o Lugudunum) è il nome del sito gallico dove il governatore romano della Gallia Comata Lucio Munazio Planco fondò una colonia nel 43 a.C. sotto il nome di Colonia Copia Felix Munatia Lugudunum. Questa colonia diventerà la capitale della Gallia nel 27 a.C. e l'attuale città di Lione.

Prima della fondazione romana, il sito era occupato sin dal VI secolo a.C. da popolazioni locali. I romani stabilirono la loro colonia sulla collina di Fourvière, ma la città si estendeva già ben oltre il sito iniziale e doveva occupare i declivi della collina della Croix-Rousse e l'attuale Presqu'île. Alla fine del periodo romano, i Burgundi occuparono la città, facendone una delle capitali del loro regno.

Il nome Lugudunum appare sul mausoleo di Lucio Munazio Planco a Gaeta. Ciò confermerebbe che Lugudunum sia l'antico nome di Lugdunum, come scritto da Cassio Dione nel III secolo. Proverrebbe dal celtico Lugu-dunon, da -duno, fortezza, collina, e da Lugus (in antico irlandese Lúg) dio supremo della mitologia celtica al quale un santuario sarebbe stato dedicato sulla collina di Fourvière (il cui nome viene da Forum Vetus, il Vecchio Foro, a seguito della fondazione ivi della colonia romana). Lugdunum vorrebbe quindi dire "collina, fortezza del dio Lugus".

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

La pietra di mira (in turco nişan taşı o nişantaşı) o pietra di bersaglio è una stele iscritta in pietra eretta in età ottomana per ricordare un primato nel tiro con l'arco (e più tardi col fucile o altre armi). Qualora eretta da un alto dignitario, un visir o un sultano, la stele è spesso notevole da un punto di vista artistico e letterario. A Istanbul alla fine dell'età ottomana esistevano circa trecento di queste stele, ridottesi oggi ad una quarantina.

Leggi la voce · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 15 settembre

Agatha Christie

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria di Maria Addolorata e della santa Caterina Fieschi Adorno. La religione romana festeggiava i Ludi Romani.

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue.Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Calendario cappadocico)

Della vita non bisogna temere nulla. Bisogna solo capire.
Marie Curie

Bassorilievi raffiguranti guerrieri achemenidi presso la scalinata meridionale di Tachara a Persepoli, oggi in Iran.

sabato 14 settembre 2024
lunedì 9 settembre 2024


Palma di Maiorca

È la principale città dell'isola di Maiorca ed è capoluogo della comunità autonoma delle isole Baleari. Rappresenta uno dei principali centri turistici delle Baleari, apprezzato per le spiagge, i divertimenti e la vita notturna, con vari alberghi e villaggi turistici.