'Ndrina Trapasso

I Trapasso sono una 'ndrina della 'ndrangheta calabrese originaria di Cutro e Steccato di Cutro, alleata dei Mannolo e dei Grande Aracri di Cutro.

Sarebbero collegati con la cosca Tropea-Talarico di Cropani Marina. Hanno delle ramificazioni in Emilia Romagna, in particolare nel comune di Parma[1].

Storia

Anni '70

Anni '80

Anni '90

Anni 2000

Il 4 marzo 2003 viene ucciso Gaetano Trapasso, boss di Cropani[2].

Anni 2010

Il 29 novembre 2016 si conclude l'operazione Borderland che arresta 48 persone coinvolte nella cosca Trapasso di Cropani (CZ) e Tropea di Catanzaro ad essa sodale. Le cosche attraverso 2 uomini avevano interessi anche in Emilia Romagna, soprattutto a Parma (ma anche Bologna e Reggio Emilia). Nel comune d'origine alle ultime elezioni del 2014 avrebbero sostenuto l'attuale vicesindaco (accusa poi non confermata a dalla sentenza di piena e definitiva assoluzione) ed erano coinvolti nelle attività di diversi villaggi turistici[3][4][5].

Il 22 gennaio 2017 si costituiscono Giuseppe e Tommaso Trapasso nipote e figlio del presunto boss Giovanni Trapasso, dell'omonima cosca di San Leonardo di Cutro e sfuggiti all'operazione Borderland di fine 2016[6].

Il 12 luglio 2018 si conclude l'operazione Via col vento che porta all'arresto di 13 persone sodali delle 'ndrine Paviglianiti, Mancuso, Anello e Trapasso che volevano infiltrarsi negli appalti di costruzione dei parchi eolici delle province di Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia e Catanzaro e accusate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione e illecita concorrenza[7][8]. Tra gli arrestati anche il sindaco di Cortale (CZ)[7].

Il 29 maggio 2019 si conclude l'operazione Malapianta della Guardia di Finanza di Crotone che porta all'arresto di 35 persone nella provincia di Crotone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, traffico e spaccio di stupefacenti attivo in 5 regioni e all'estero, usura e estorsione per gli operatori turistici crotonesi. I membri farebbero parte della Locale di San Leonardo di Cutro con a capo i Trapasso e i Mannolo, legati ai Grande Aracri ma che coinvolgeva anche membri crotonesi e catanzaresi[9][10].

Il 12 dicembre 2019 si conclude l'operazione Infectio che porta a 27 provvedimenti contro affiliati dei Trapasso, Mannolo e Zoffreo accusati a vario titolo di traffico di droga insieme ad esponenti della criminalità albanese, estorsioni, truffe a istituti di credito, infiltrazioni nel settore edile e nella politica locale umbra[11][12].

Anni 2020

Il 10 novembre 2020 viene arrestato il boss Giovanni Trapasso con l'operazione denominata Borderland[13].

29 marzo 2021: Operazione Big Bang contro le cosche Mannolo, Scerbo, Zoffreo e Falcone[14][15].

Organizzazione

  • Giovanni Trapasso (Cutro, 16 luglio 1948), detto zio Giovanni.
  • Vincenzo Trapasso (4 gennaio 1951), detto Cecè.
  • Leonardo Trapasso, detto Nanà.
  • Tommaso Trapasso

Note

Bibliografia

Voci correlate