'Ndrina Zagari

Gli Zagari sono una 'ndrina di Taurianova che opera anche nel Nord Italia e a Roma.È alleata dei Viola, anch'essi di Taurianova.

Storia

Anni '70

Anni '80 e '90 - La faida di Taurianova

Lo stesso argomento in dettaglio: Faida di Taurianova.

Il 2 luglio 1989 con l'uccisione di Rocco Neri scoppia una violenta faida tra gli Asciutto-Neri-Grimaldi e gli Zagari-Viola.Avvengono ben 32 omicidi, muore il capobastone Rocco Zagari nel 1991 e il giorno dopo gli Zagari si vendicano uccidendo 4 rivali, di cui a uno tagliano la testa e ci giocano al tiro a segno[1].Fu sedata dal nuovo organo decisionale della 'ndrangheta chiamato Provincia[2].

Anni 2000 - L'arresto di Rocco Zagari

Il 30 giugno 2009 viene data la notizia che i carabinieri di Milano hanno arrestato vicino a Forlimpopoli il capobastone Rocco Zagari di Rosarno accusato di associazione mafiosa[3].

Oggi - L'operazione Terramara-Closed e Happy Dog

  • Il 12 dicembre 2017 si conclude l'operazione Terramara-Closed che porta all'arresto di 44 persone e altre 4 sono coinvolte ma già in carcere presunte affiliate ai Avignone-Zagari-Fazzalari-Viola accusati di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamenti e porto d'armi illegale, direttamente o indirettamente gestivano l'economia legale e illegale della città di Taurianova[4][5].
  • Il 15 gennaio 2018 vengono sequestrati beni a presunti affiliati degli Zagari-Fazzalari-Viola e Maio-Cianci, in correlazione all'operazione Terramara-Closed[6].
  • Il 21 giugno 2018 si conclude l'operazione Happy Dog che ha portato a 11 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di presunti esponenti degli Zagari-Viola-Fazzari per aver condizionato appalti relativi alla gestione del canile Il Parco a Taurianova e di Mister Dog a Melissa nel crotonese. Tra gli arrestati anche il rappresentante per la piana di Gioia Tauro dell'associazione "Animalisti italiani"[7][8]. Quando non riuscivano a ottenere la gestione dei canili a causa di interdittive antimafia, screditavano i gestori attraverso campagne mediatiche riuscendo a coinvolgere non solo TV locali, ma anche il programma televisivo nazionale Striscia la notizia[9].
  • 5 giugno 2021: operazione Spes contra Spem contro i Zagari-Viola-Fazzalari e gli Avignone[10][11][12][13][14][15].

Esponenti di spicco

  • Rocco Zagari, capobastone ucciso il 2 maggio 1991 durante la faida.
  • Pasquale Zagari, figlio di Rocco Zagari, condannato all'ergastolo per diversi omicidi ma dichiaratosi sempre innocente per la strage del venerdì nero della faida di Taurianova; pena ridotta in 30 anni di carcere, viene liberato nel febbraio 2020 per essere riarrestato il 5 ottobre 2020 con l'accusa di estorsione[16].
  • Giacomo Zagari, santista, arrestato nel 1994 e condannato a 18 anni di carcere[17].
  • Antonio Zagari, figlio di Giacomo e pentito dal 1990; è autore anche del libro Ammazzare stanca.
  • Rocco Zagari (1962), arrestato per la terza volta il 30 giugno 2009; avrebbe gestito il traffico di droga in Spagna e nel Nord Italia.
  • Calogero Marcenò, capo-locale affiliato anche a Cosa Nostra.
  • Ernesto Fazzalari, arrestato il 25 giugno 2016 dai carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria a Molochio.

Note

Bibliografia

Voci correlate