Campo Calabro

comune italiano

Campo Calabro è un comune italiano di 4 448 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.

Campo Calabro
comune
Campo Calabro – Stemma
Campo Calabro – Bandiera
Campo Calabro – Veduta
Campo Calabro – Veduta
Il forte Siacci
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Calabria
Città metropolitana Reggio Calabria
Amministrazione
SindacoRocco Alessandro Repaci (lista civica) dal 12-6-2017 (2º mandato dal 14-6-2022)
Territorio
Coordinate38°13′N 15°40′E
Altitudine138 m s.l.m.
Superficie8,01 km²
Abitanti4 448[1] (31-10-2021)
Densità555,31 ab./km²
FrazioniCampo Piale, Matiniti, Mortille, Musalà, Santa Lucia
Comuni confinantiFiumara, Reggio Calabria, Villa San Giovanni
Altre informazioni
Cod. postale89052
Prefisso0965
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT080018
Cod. catastaleB516
TargaRC
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Nome abitanticampoti
Patronosanta Maria Maddalena
Giorno festivo22 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Campo Calabro
Campo Calabro
Campo Calabro – Mappa
Campo Calabro – Mappa
Posizione del comune di Campo Calabro all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria
Sito istituzionale

Storia

Il suo nome deriva dal latino "campus", ossia campo, con il significato anche di campagna. È diventato comune autonomo a partire dal 1950, poiché, in precedenza, era stata la frazione montana più popolosa del comune di Villa San Giovanni, conosciuta anche come Villa san Giovanni superiore per distinguerla dal noto abitato posto giù a mare. Le sue origini sono molto antiche, anche se non vi sono testimonianze certe sulla sua fondazione.

Campo Calabro è anche il paese natale di Antonino Scopelliti, magistrato ucciso dalla mafia nell'estate del 1991. Originario del luogo anche l'insegnante ed avocado fascista Francesco Geraci.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 maggio 1955.[3]

«D'argento, al falco pecchiaiolo in volo, rivolto, stringente fra gli artigli un tralcio di vite con un grappolo di uva pampinato di uno, e due spighe di grano decussate, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.[4]»

Nello stemma è raffigurato un falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), comunemente denominato adorno, la cui caccia, ora proibita, era praticata dai cacciatori del luogo che si appostavano sulle colline del paese per sparare agli uccelli che risalivano la costa sfruttando le correnti ascensionali dello Stretto. Il grappolo d'uva e le spighe fanno riferimento ai due principali prodotti dell’agricoltura locale e ne sottolineano la vocazione agricola. L'argento dello sfondo ricorda la neve che veniva trasportata dall'Aspromonte e conservata nelle fresche cantine delle abitazioni e che serviva alla preparazione delle bevande estive.[5]

Il gonfalone è un drappo tagliato di bianco e di verde.[3]

Monumenti e luoghi d'interesse

Forte

È la fortificazione umbertina più grande dello Stretto di Messina, sia per dimensioni che per valore architettonico. Fu tra i primi forti ad essere realizzati e fu costruito in quattro anni, i lavori iniziarono infatti nel 1884 e finirono nel 1888.

Livello superiore del forte Siacci
Targa esposta all'esterno della casa museo

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Cultura

Biblioteche

Biblioteca comunale di Campo Calabro - "Avv. Vincenzo Ranieri" in Via Sant'Angelo. La biblioteca offre un catalogo con più di cinquemila libri e uno spazio adatto ai bambini.

Scuole

Nel comune è presente un istituto scolastico comprensivo.

Musei

Casa museo del Tenente G. Galimi

Situata nella casa natale del Tenente Galimi, eroe della prima guerra mondiale caduto sul Carso, la casa museo è stata inaugurata nel 2017 in occasione del centenario della morte di Galimi. Tre ambienti al piano terra, di proprietà della famiglia, sono stati riportati allo stato originario con arredi d’epoca. In essi sono conservati cimeli, foto  e documenti riguardanti la vita del tenente Galimi e le circostanze della sua morte in combattimento.

Amministrazione

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
25 luglio 198816 marzo 1990Francesco Domenico CreacoDemocrazia CristianaSindaco[7]
16 marzo 19901 giugno 1992Antonio GaetanoDemocrazia CristianaSindaco[8]
16 giugno 199219 giugno 1993Antonino ScopellitiDemocrazia CristianaSindaco[9]
19 giugno 199311 novembre 1993Domenico IdoneDemocrazia CristianaSindaco[10][11]
11 novembre 199313 giugno 1994Tommaso MondelloCommissario prefettizio[12]
13 giugno 199425 maggio 1998Domenico IdonePartito Popolare ItalianoSindaco[13]
25 maggio 199828 maggio 2002Antonino ScopellitiLista civica di centroSindaco[14]
28 maggio 200229 maggio 2007Antonino ScopellitiLista civica[15]Sindaco[16]
29 maggio 20078 maggio 2012Domenico IdoneLista civicaSindaco[17]
8 maggio 201212 giugno 2017Domenico IdoneLista civica[18]Sindaco[19]
12 giugno 201714 giugno 2022Rocco Alessandro RepaciLista civica[20]Sindaco[21]
14 giugno 2022in caricaRocco Alessandro RepaciLista civica[20]Sindaco[22]

Sport

Calcio

A.S.D. Campese che milita nel campionato di Prima categoria Calabrese, nel girone D, e che disputa le partite di casa nello stadio comunale "Parrinello-Repaci". La società dispone anche di un vasto settore giovanile.

Volley Maschile

La New Fides Volley Campo Calabro milita nel campionato CSI nella circoscrizione di Reggio Calabria.

Note

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