Codex Athous Lavrensis

Il Codex Athous Lavrensis[1] è un codice manoscritto onciale del Nuovo Testamento, in lingua greca, datato paleograficamente all'VIII o IX secolo.

Onciale 044
Manoscritto del Nuovo Testamento
NomeAthous Lavrensis
SimboloΨ
TestoVangeli, Atti degli Apostoli, Lettere di Paolo
DatazioneVIII/IX secolo
Scritturagreca
ConservazioneGrande Laura
Editio princepsGregory, 1886
Dimensione210 x 153 mm
Tipo testualebizantino
CategoriaV

Testo

Il codice è composto da 261 fogli di pergamena di 210 per 153 mm. Il testo è disposto su una colonna per pagina e 31 linee per colonna.[2] Le lettere onciali sono piccole, con spirito aspro, spirito dolce e accenti.[3]

Il codice contiene il testo quasi completo dei quattro Vangeli canonici, degli Atti degli apostoli e delle Lettere di Paolo.[2]

Omette Marco 11,26; 15,28, e la pericope dell'adultera (Vangelo secondo Giovanni 7,53-8,11[4]).[3]

Contiene due finali del Vangelo secondo Marco (come nei codici 019, 099, 0112, 274mg, 579, ℓ 1602).[5]

Critica testuale

Il testo greco del codice è rappresentativo del tipo testuale bizantino. Kurt Aland lo collocò nella categoria V.[2]

Storia

Il manoscritto venne scoperto da C.R. Gregory nel 26 agosto 1886.[3] Il codice è conservato alla Monastero della Grande Lavra (B' 52).[2]

Note

Bibliografia

  • Kirsopp Lake, Texts from Mount Athos, Studia Biblica et Ecclesiastica, 5 (Oxford 1903), pp. 89–185.
  • Kirsopp Lake, The Text of Codex Ψ in St. Mark, JTS I (1900), pp. 290–292.
  • C. R. Gregory, Textkritik des Neuen Testaments (Leipzig 1900), vol. 1, pp. 94–95.
  • Hermann von Soden, Die Schriften des Neuen Testaments in ihrer altesten erreibaren Textgestalt, I, III (Berlin, 1910), pp. 1664,-1666, 1841, 1921, 1928.
  • M.-J. Lagrange, La critique rationnelle (Paris, 1935), pp. 109 f.

Voci correlate

Collegamenti esterni