Ferrovia della Schöllenen
La ferrovia della Schöllenen (in tedesco Schöllenenbahn) è una breve linea ferroviaria svizzera a scartamento metrico, che collega la località turistica di Andermatt all'importante ferrovia del Gottardo, attraversando la gola della Schöllenen.
| Ferrovia della Schöllenen | |
|---|---|
 | |
| Nome originale | Schöllenenbahn |
| Stati attraversati |  Svizzera |
| Inizio | Göschenen |
| Fine | Andermatt |
| Attivazione | 1917 |
| Gestore | MGB |
| Precedenti gestori | SchB (1917-1961) FO (1961-2003) |
| Lunghezza | 4 km |
| Scartamento | 1000 mm |
| Elettrificazione | 11000 V CA 16,7 Hz |
| Ferrovie | |
Storia
La linea fu costruita per realizzare un collegamento fra la ferrovia del Gottardo e la località turistica di Andermatt, fino ad allora raggiungibile solo attraverso un impervio collegamento stradale nella gola della Schöllenen.
La linea fu attivata il 12 luglio 1917 ed esercita inizialmente dalla società Schöllenenbahn (SchB).
Inizialmente la linea era elettrificata a corrente continua, con una tensione di 1200 V.
Nel 1926 Andermatt fu raggiunta anche dalla ferrovia del Furka-Oberalp, esercita dalla società Brig–Furka–Disentis-Bahn, poi FO.
Nel 1941, quando tale ferrovia fu elettrificata alla tensione di 11,5 kV ca, anche la Schöllenenbahn fu convertita a tale tensione, per uniformità.
Il 1º agosto 1961 la linea fu incorporata nella rete FO.
Caratteristiche
Percorso
| Stazioni e fermate | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| linea FFS per Immensee | |||||
| 0,00 | Göschenen | 1106 m | |||
| linea FFS per Chiasso | |||||
| 1,27 | Steinlekehr | 1215 m | |||
| linea MGB per Disentis | |||||
| 3,71 | Andermatt | 1436 m | |||
| linea MGB per Briga | |||||
| Manuale · Legenda · Convenzioni di stile | ||||||
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ferrovia della Schöllenen
Collegamenti esterni
- (DE) Storia della linea, su schmalspur-europa.at.
- (DE) Descrizione del tracciato, su chriguseisenbahnseiten.ch. URL consultato il 24 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2013).
