Luccio (araldica)

Il luccio, come la maggior parte dei pesci, si rappresenta posto in fascia.

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  Luccio d'azzurro (Mantes-la-Ville, Francia)
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  di rosso, a tre lucci d'argento uno sull'altro (Hamm am Rhein, Ortsgemeinde di Verbandsgemeinde nel circondario di Alzey-Worms, Renania-Palatinato, Germania)
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  tre lucci posti in fascia uno sull'altro (Haukipudas, Finlandia)
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  D'azzurro, a tre lucci d'argento posti in fascia uno sull'altro (Luçon, Vandea, Francia)
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  Luccio d'argento curvato verso il canton destro della punta (Gimte, Hann. Münden, Bassa Sassonia, Germania)
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  Due lucci addossati d'azzurro (Uusikaupunki, Finlandia)
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  Due lucci addossati d'argento (Abádszalók, Gran Cumania, Ungheria)
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  Una carpa e un luccio (Litovel, regione di Olomouc, Repubblica Ceca)
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  Un luccio e una tinca posti in palo e affrontati (Conselice, Ravenna, Italia)
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  Luccio in palo, rivoltato, al naturale (Luzzara, Reggio Emilia, Italia)
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  Crest del clan scozzese Ged. La testa del ged (termine diffuso nell'araldica scozzese per indicare il luccio^[1]) nello stemma sembra essere un gioco di parole col nome del clan, ed è un caso di arma parlante

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• (EN) pickerel, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

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