Massiola

comune italiano

Massiola (Maciòla in piemontese e in dialetto ossolano) è un comune italiano di 112 abitanti[1] della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.

Massiola
comune
Massiola – Stemma
Massiola – Bandiera
Massiola – Veduta
Massiola – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
Amministrazione
SindacoRenzo Albertini (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°54′44″N 8°19′14″E
Coordinate: 45°54′44″N 8°19′14″E
Altitudine772 m s.l.m.
Superficie8,06 km²
Abitanti112[1] (31-05-2023)
Densità13,9 ab./km²
FrazioniMarmo, Ovasca
Comuni confinantiAnzola d'Ossola, Pieve Vergonte, Valstrona
Altre informazioni
Cod. postale28895
Prefisso0323
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT103043
Cod. catastaleF048
TargaVB
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 308 GG[3]
Nome abitantimassiolesi
Patronosanta Maria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Massiola
Massiola
Massiola – Mappa
Massiola – Mappa
Posizione di Massiola nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola
Sito istituzionale

Geografia fisica

L'abitato di Massiola, è localizzata in media Valle Strona, a Nord dello Strona. L'elevazione massima del comune è la Cima Scaravini (2119 m s.l.m.), vetta che condivide con la confinante Anzola d'Ossola; l'elevazione minima, invece, è in località Marmo, frazione posta sulla Strada Provinciale. Massiola dista 10 km da Omegna, 25 km da Verbania e 50 km da Domodossola. L'unica via d'accesso alla località è situata a Piana di Fornero, frazione di Valstrona.

Storia

Massiola deve il suo nome all'antica denominazione Massigliola, ovvero piccola masseria. Come riportato nel Dizionario geografico di Goffredo Casalis, gli abitati di Massiola e di Marmo, condividono gli sviluppi storici dell'intera valle: la lavorazione del legno, in special modo dei Cazzulj (ovvero dei cucchiai di legno), e l'estrazione del marmo, da cui prende il nome la località. È un comune autonomo dal 1955 (prima era inglobato nel territorio di Valstrona).

Nell'ottobre 2020, a seguito di una forte ondata di maltempo, che imperversò in tutto il Cusio, il comune venne colpito da una grossa frana, che divise in due l'abitato, danneggiando pesantemente l'unica via d'accesso, facendo restare isolata Massiola per numerose ore.[4]

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Massiola sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 13 gennaio 2003.[5]

«Partito: il primo, di azzurro, alla torre coperta di argento, murata di nero, munita in alto della bifora dello stesso, priva di porta; il secondo, di argento, all'ippocastano, sradicato, con la chioma di verde, con il tronco e le radici al naturale; al capo d'oro, caricato del falco al naturale, in atto di volare verso il lembo sinistro, con la testa in profilo, con la coda posta in sbarra. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
24 aprile 199514 giugno 1999Luigi Vitali-Sindaco[7]
14 giugno 199914 giugno 2004Luigi Vitalilista civicaSindaco[7]
14 giugno 20048 giugno 2009Renzo Albertinilista civicaSindaco[7]
8 giugno 200926 maggio 2014Angelo Vitalilista civicaSindaco[7]
26 maggio 201427 maggio 2019Angelo Vitalilista civicaSindaco[7]
27 maggio 2019in caricaRenzo Albertinilista civicaSindaco[7]

Altre informazioni amministrative

Il comune faceva parte della Comunità montana Due Laghi, Cusio Mottarone e Val Strona, soppressa nel 2012. Ora fa parte dell'unione montana della Valle Strona e delle Quarne.

Note

La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta appena fuori il paese di Massiola

Altri progetti

Collegamenti esterni

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