Matilde di Courtenay

contessa di Chieti

Matilde di Courtenay (1255 circa – 1301 o 1305) fu contessa di Chieti.

Rodolfo di Courtenay
Contessa di Chieti
Stemma
Stemma
DinastiaCourtenay
PadreRodolfo di Courtenay
MadreAlice di Montfort
ConsorteFilippo di Dampierre
ReligioneCattolicesimo

Biografia

Fu l'unica figlia nata, probabilmente nel 1255, dall'unione di Rodolfo di Courtenay, signore di Illiers, con Alice di Montfort, che forse morì nel darla alla luce.[1]

Suo padre, sceso in Italia al seguito di Carlo d'Angiò, era stato creato nel 1268 conte di Chieti e morì nel 1270, lasciandola come unica erede dei suoi possedimenti.[1]

Carlo d'Angiò, re di Sicilia, riconobbe i diritti di Matilde all'eredità paterna, le assegnò una rendita annua di 400 once d'oro e le manifestò la sua benevolenza in diverse occasioni: protesse i suoi possedimenti dalle devastazioni della contessa di Manoppello e di Oderisio de Sangro, intervenne a suo favore nelle controversie tra lei e il giustiziere d'Abruzzo, i suoi vassalli, gli abitanti di Lanciano.[1]

Sempre grazie alla mediazione di Carlo d'Angiò, Matilde sposò, non prima del 1284, Filippo di Dampierre: per l'occasione, il re le concesse diversi feudi, tra cui quello di Vicalvi.[1]

I suoi privilegi furono confermati dal nuovo re, Carlo II, che aumentò anche le sue rendite.[1]

Morì nel 1301 o nel 1305.[1]

Ascendenza

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Pietro I di CourtenayLuigi VI di Francia 
 
Adelaide di Savoia 
Roberto di Courtenay 
Elisabetta di CourtenayRinaldo di Courtenay 
 
Helvise de Donjon 
Rodolfo di Courtenay 
Filippo di Mehun 
 
 
Matilde di Mehun 
 
 
 
Matilde di Courtenay 
Simone IV di MontfortSimone di Montfort 
 
Amicia di Leicester 
Guido di Montfort 
Alice di MontmorencyBurcardo V di Montmorency 
 
Lorenza di Hainaut 
Alice di Montfort 
Bernardo IV di CommingesBernardo III di Comminges 
 
Lorenza di Tolosa 
Petronilla di Bigorre 
Beatrice III di BigorreCentullo III di Bigorre 
 
Matella di Baux 
 

Note

Bibliografia