Arslantepe
Arslantepe, la "collina dei leoni", sorge nel villaggio di Orduzu, nella piana di Malatya nell'Anatolia Orientale, in un'oasi nella catena dell'Antitauro, a circa 15 chilometri dalla riva destra dell'Eufrate e a 6 chilometri dalla città moderna di Malatya.
Arslantepe Malatya | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Dimensioni | |
Superficie | 48 500 m² |
Mappa di localizzazione | |
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Collina di Arslantepe | |
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Tipo | Culturale |
Criterio | (iii) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2021 |
Scheda UNESCO | (EN) Arslantepe Mound (FR) Tell d’Arslantepe |
Il sito di Arslantepe è un tell, una collina artificiale nata per il sovrapporsi di abitati ricostruiti sempre nello stesso punto per millenni; esso è stato occupato ininterrottamente a partire almeno dal V millennio a.C. fino all'età romana e bizantina.
I primi scavi furono condotti dall'archeologo francese L. Delaporte tra il 1932 e il 1939.Dopo il secondo conflitto mondiale le indagini furono riprese brevemente da Claude F. A. Schaeffer.A partire dal 1961 la Missione Archeologica Italiana in Anatolia Orientale ha condotto sistematiche campagne di scavo.[1]
Notevole è la scoperta di un complesso palatino (Arslantepe IVa) datato alla fine del IV millennio a.C. Unico nel suo genere, esso si caratterizza per la presenza di almeno due aree templari, magazzini e dipinti. Nel palazzo sono state riesumate le più antiche spade mai ritrovate al mondo.Questo insediamento era forse il più settentrionale avamposto di Uruk e poco dopo fu conquistato, distrutto e ricostruito da una popolazione proveniente dal Caucaso, che ne fece la capitale di uno stato locale.
Il 26 luglio 2021 il sito archeologico di Arslantepe è diventato Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.[2].
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Sito ufficiale della Missione Archeologica Italiana ad Arslantepe, su arslantepe.com (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247832101 · GND (DE) 4570586-0 |
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