NGC 151
NGC 151 è una galassia a spirale barrata di media grandezza, situata nella costellazione della Balena.[2][4]
NGC 151 Galassia a spirale barrata | |
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NGC 151 nell'immagine su SkyCenter dell'Osservatorio di Monte Lemmon, ottenuta con il telescopio Schulman da 0,8 m. | |
Scoperta | |
Scopritore | William Herschel |
Data | 28 novembre 1785 |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Balena |
Ascensione retta | 00h 34m 02.79176s[1][2] |
Declinazione | -09° 42′ 18.9821″[1] |
Distanza | 170 mega anni luce (52 Mpc) [2][3][4] a.l. |
Magnitudine apparente (V) | 11,59 [5] nella banda B: 12,31 [3][5] |
Redshift | +0,012450 ± 0,000008 [2][6] |
Luminosità superficiale | 13,56 [5] |
Angolo di posizione | 75° [5] |
Velocità radiale | 3732 ± 2 [2][6] km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia a spirale barrata |
Classe | SB(r)bc [3], SB(r)bc [2] SBbc[5] SB(r)bc? pec[4] |
Dimensioni | 137 400 al (42 140 pc) a.l. [2][5] |
Altre designazioni | |
NGC 153, MCG -02-02-054, PGC 2035, CGCG, IRAS 00315-0958,[2][5][6] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie a spirale barrata |
Descrizione
La galassia appare vista quasi di fronte, e presenta dei brillanti bracci di spirale di colore blu, dove sono presenti attivi centri di formazione stellare. I bracci di spirale presentano una importazione separazione tra loro.
NGC 151 venne utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio di galassia "SB(rs)bc" nel suo atlante di classificazione delle galassie.[7][8]
La galassia ha una classe di luminosità II-III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Il database SIMBAD la classifica come galassia LINER, cioè una galassia il cui nucleo presenta uno spettro di emissione caratterizzato da larghe righe di atomi debolmente ionizzati.[9]
Scoperta
NGC 151 è stata scoperta il 28 novembre 1785 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel. Nel 1886 fu osservata dall'astronomo americano Lewis A. Swift che la considerò un oggetto mai osservato prima e la catalogò come NGC 153; solo in seguito si accorse che in realtà si trattava della già catalogata NGC 151.[4]
Supernove
Due supernovae sono state osservate in NGC 151.
- la prima, PTF11iqb, scoperta il 22 luglio 2011, era una supernova di tipo IIn, con magnitudine 17,1.[10]
- la seconda, SN 2023lnh, scoperta il 24 giugno 2023, era una supernova di tipo Ia e avente una magnitudine 18.[11]
Gruppo di NGC 151
NGC 151 è la galassia più brillante del gruppo di galassie che porta il suo nome. Il Gruppo di NGC 151 comprende almeno altre tre galassie: NGC 217, MCG -2-2-30 et MCG -2-2-38.[12]
Note
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 151
Collegamenti esterni
- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 151 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 151 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 151 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 151 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 151 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 151 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.