Phanerozoic II: Mesozoic / Cenozoic

album dei The Ocean del 2020

Phanerozoic II: Mesozoic / Cenozoic è il nono album in studio del gruppo musicale tedesco The Ocean Collective, pubblicato il 25 settembre 2020 dalla Metal Blade Records.[2]

Phanerozoic II: Mesozoic / Cenozoic
album in studio
ArtistaThe Ocean Collective
Pubblicazione25 settembre 2020
Durata50:59
Dischi1
Tracce8
Genere[1]Progressive metal
Avant-garde metal
EtichettaMetal Blade
ProduttoreRobin Staps
Registrazione
FormatiCD, LP, 2 CD, 4 LP+USB, download digitale, streaming
The Ocean Collective - cronologia
Album successivo
(2021)
Singoli
  1. Jurassic / Cretaceous
    Pubblicato: 1º luglio 2020
  2. Oligocene
    Pubblicato: 19 agosto 2020
  3. Pleistocene
    Pubblicato: 10 settembre 2020

Descrizione

L'album rappresenta il seguito di Phanerozoic I: Palaeozoic e narra gli eventi svoltosi nella seconda parte dell'eone fanerozoico, in particolar modo dell'era mesozoica e cenozoica. A differenza della prima parte, Phanerozoic II: Mesozoic / Cenozoic presenta sonorità più sperimentali e vicine al progressive metal, come sottolineato dal chitarrista Robin Staps:[3]

«Phanerozoic II è più sperimentale, più eclettico nello stile e nella direzione musicale e più vario in termini di tempi, beat, chitarra e uso dell'elettronica. Questa è stata una scelta intenzionale: volevamo che la prima parte fosse piuttosto snella e avesse una forte coesione tra i singoli brani. Volevamo creare una certa atmosfera che durasse dalla prima fino all'ultima nota per tutto il disco. Abbiamo mantenuto il materiale più strano, più audace e più progressive per la seconda parte. Il risultato è un disco che è un vero viaggio. Inizia in un punto e si conclude in un luogo completamente diverso. In un certo senso si riferisce a Pelagial, che era simile in quanto era anch'esso un viaggio, ma più guidato, mirato e prevedibile. Phanerozoic II d'altra parte è più vicino all'esperienza della caduta libera

Per la prima volta nella storia del gruppo Staps non risulta più l'autore principale del disco: le musiche dei brani Oligocene, Miocene / Pliocene e Holocene sono infatti interamente composte dal batterista Paul Seidel, il quale ricopre anche il ruolo di voce principale nel terzo.[4]

Promozione

In contemporanea con l'annuncio dell'album, il 1º luglio 2020 i The Ocean Collective hanno presentato il primo singolo Jurassic / Cretaceous, realizzato con la partecipazione vocale di Jonas Renkse dei Katatonia (apparso in precedenza nella prima parte del progetto con il brano Devonian: Nascent).[5] Il 19 agosto è stata la volta del secondo estratto Oligocene, accompagnato dal relativo video musicale girato sul monte Aragats in Armenia,[6] mentre il 10 settembre è stato pubblicato come ultimo singolo Pleistocene.[7] Il 24 settembre, un giorno prima dell'uscita, la Metal Blade Records ha reso disponibile l'intero album per lo streaming attraverso il proprio canale YouTube.[8]

Il 16 aprile 2021 il gruppo ha reso disponibile per lo streaming l'intera esibizione live dell'album come parte dell'evento online Roadburn Redux,[9] inclusa successivamente nel loro album dal vivo Phanerozoic Live. Nello stesso anno avrebbero inoltre dovuto intraprendere la tournée europea Phanerozoic Tour - Chapter IV, Europe 2021, programmata inizialmente per gennaio e febbraio per poi essere stata rinviata a giugno e luglio e nuovamente a maggio e giugno 2022 a causa della pandemia di COVID-19;[10][11] Tra marzo e aprile 2022 hanno promosso il disco attraverso una tournée nordamericana in qualità di artisti di supporto ai Leprous,[12] nella metà del quale il cantante Loïc Rossetti ha rotto entrambe le gambe, portandolo ad abbandonare temporaneamente la formazione per sottoporsi a un intervento chirurgico.[13]

Tra agosto e settembre si è svolto il tour Into the Heat - Out of the Shade, seconda tappa europea di 36 date in cui sono stati affiancati dagli LLNN e dai Playgrounded.[14] Tra novembre e dicembre hanno fatto ritorno in America, esibendosi una seconda volta tra Canada e Stati Uniti d'America in apertura ai Katatonia e in America meridionale come headliner.[15][16]

Tracce

  • Mesozoic
  1. Triassic – 8:31 (Robin Staps)
  2. Jurassic / Cretaceous – 13:24 (testo: Robin Staps, Jonas Renkse – musica: Robin Staps)
  • Cenozoic
  1. Palaeocene – 4:00 (testo: Tomas Liljedahl – musica: Robin Staps)
  2. Eocene – 3:57 (Robin Staps)
  3. Oligocene – 4:00 (musica: Paul Seidel)
  4. Miocene / Pliocene – 4:40 (testo: Robin Staps – musica: Paul Seidel)
  5. Pleistocene – 6:40 (Robin Staps)
  6. Holocene – 5:47 (testo: Robin Staps – musica: Paul Seidel)
CD/2 LP bonus nell'edizione deluxe
  • Mesozoic
  1. Triassic (Instrumental) – 8:31
  2. Jurassic / Cretaceous (Instrumental) – 13:24
  • Cenozoic
  1. Palaeocene (Instrumental) – 4:00
  2. Eocene (Instrumental) – 3:57
  3. Oligocene (Instrumental) – 4:00
  4. Miocene / Pliocene (Instrumental) – 4:40
  5. Pleistocene (Instrumental) – 6:40
  6. Holocene (Instrumental) – 5:47

Formazione

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina:[17]

Gruppo
  • Loïc Rossetti – voce (eccetto tracce 5 e 8)
  • Paul Seidel – batteria (eccetto traccia 5), arrangiamento (tracce 5, 6 e 8), voce (traccia 8)
  • Mattias Hägerstrand – basso
  • Peter Voigtmann – sintetizzatore, campionatore, batteria (traccia 5)
  • Robin Staps – chitarra, arrangiamento (tracce 1-4, 7)
  • David Ramis Ahfeldt – chitarra
Altri musicisti
  • Hayk Karoyi Karapetyan – duduk e pahu (traccia 1)
  • Fritz Mooshammer – tromba e corno (traccia 2)
  • Andrej Ugoljew – trombone (traccia 2)
  • Vincent Membrez – pianoforte (tracce 2 e 7)
  • Jonas Renkse – voce (traccia 2)
  • Tomas Liljedahl – voce (traccia 3)
  • Dalai Theofilopoulou – violoncello (tracce 7 e 8)
Produzione
  • Robin Staps – produzione, registrazione chitarre, basso e violoncello, ingegneria del suono aggiuntiva
  • Julien Fehlmann – registrazione batteria
  • David Åhfeldt – registrazione chitarre, basso e violoncello
  • Robin Staps – registrazione chitarre, basso e violoncello, ingegneria del suono aggiuntiva
  • Dalai Theofilopoulou – registrazione chitarre, basso e violoncello
  • Peter Voigtmann – registrazione sintetizzatore e batteria (traccia 5)
  • Chris Edrich – ingegneria del suono aggiuntiva
  • Jens Bogren – missaggio
  • Tony Lundgren – mastering

Classifiche

Classifica (2020)Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[18]154
Germania[18]9
Svizzera[18]50

Note

Collegamenti esterni