Phasmatidae

I Phasmatidae sono una famiglia di insetti stecco (ordine Phasmatodea). Appartengono alla superfamiglia Anareolatae del sottordine Verophasmatodea.[1]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Phasmatidae
Bactrododema tiaratum
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumArthropoda
ClasseInsecta
OrdinePhasmatodea
InfraordineAnareolatae
FamigliaPhasmatidae
Leach, 1815
Sinonimi

Phasmida Gray, 1835

Sottogruppi

Come molti dei loro parenti, i Phasmatidae sono in grado di rigenerare gli arti e si riproducono comunemente per partenogenesi. Nonostante il loro aspetto bizzarro e persino minaccioso, sono innocui per l'uomo.

I Phasmatidae contengono alcuni dei più grandi insetti esistenti. L'insetto stecco gigante di Chan (Phobaeticus chani), recentemente scoperto, della sottofamiglia Clitumninae (a volte posto all'interno di Phasmatinae) può raggiungere una lunghezza totale di oltre 50 centimetri; è l'insetto vivente più lungo conosciuto.

Sottofamiglie

Seguendo gli studi del Phasmid Study Group, nei Phasmatidae sono riconosciute nove sottofamiglie. Altri studi differiscono, a volte riconoscendone solo sei.[1]

I Lonchodinae sono stati storicamente spesso collocati nei Diapheromeridae, l'altra famiglia degli Anareolatae. I Phasmatinae sono spesso ampliati per includere le due tribù qui separate come Clitumninae, mentre gli Extatosomatinae possono essere similmente inclusi nei Tropidoderinae come tribù.

Il Fasmid Species File[2] attualmente elenca:

  • Cladomorphinae (trovati in: Sud America, Madagascar, Giava, Sulawesi)
  • Clitumninae (talvolta collocati in Phasmatinae)
  • Extatosomatinae: contiene un singolo genere: Extatosoma Gray, 1833 (trovato in Australasia)
  • Lonchodinae (talvolta collocati in Diapheromeridae: ora include Eurycanthinae)
  • Megacraniinae (Asia, Australasia)
  • Pachymorphinae
  • Phasmatinae (talvolta include Clitumninae)
  • Platycraninae (Asia, Australasia)
  • Tropidoderinae (talvolta include Extatosomatinae)
  • Xeroderinae

Inoltre è nota la sottofamiglia estinta Echinosomiscinae dal genere Echinosomiscus dalle ambre birmane.[3]

Inoltre, un certo numero di taxa Phasmatidae sono qui considerati incertae sedis:[1]

  • Tribù Achriopterini (Africa, Madagascar)
    • Achrioptera Coquerel, 1861
    • Glawiana Hennemann & Conle, 2004
  • Incertae sedis
    • Monoiognosis Cliquennois & Brock, 2004 (Mauritius)
    • Spathomorpha Cliquennois, 2005 (Madagascar)

Di conseguenza, numerosi taxa vengono trasferiti o riassegnati in altri generi, il che si traduce in 22 combinazioni o status di generi e nuove specie.

Esemplare maschio di insetto stecco gigante di Chan (Phobaeticus chani), la specie di insetti più lunga del mondo[4]

Note

Bibliografia

  • Balderson, J., Rentz, D.C.F. and Roach, A.M.E. (1998), in Houston, W.K.K. & Wells, A. (1998) (eds) Zoological Catalogue of Australia. Vol. 23. Melbourne: CSIRO Publishing, Australia. pp. 347–376.
  • Bradley, J.C., and Galil, B.S. (1977). The taxonomic arrangement of the Phasmatodea with keys to the subfamilies and tribes. Proceedings of the Entomological Society of Washington, 79(2): 176–208.
  • Gurney, A.B. (1947). Notes on some remarkable Australasian walkingsticks, including a synopsis of the Genus "Extatosoma" (Orthoptera: Phasmatidae). Annals of the Entomological Society of America. 40(3): 373–396.
  • Key, K.H.L. (1970). Phasmatodea (Stick-insects). pp. 394–404 in CSIRO (ed.) The Insects of Australia. Melbourne: Melbourne University Press, Vol. 1.
  • Kirby, W.F. (1904). A Synonymic Catalogue of Orthoptera. 8 vo. Vol. 1. Orthoptera, Euplexoptera, Cursoria, et Gressoria (Forficulidæ, Hemimeridæ, Blattidæ, Mantidæ, Phasmidæ). London: Longmans & Co. x 501 pp.
  • Latreille, P.A. (1817). Volume 3: Les Crustacés, Les Arachnides et Les Insectes, Cuvier, G.L.C.F.D. (1817). Le Régne Animal. Paris.
  • Rentz, D.C.F (1996). Grasshopper Country, Chapter 16, Phasmatodea: Leaf and Stick Insects, pp. 244–257.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi