Venanzio di Delminium
Venanzio di Delminiun o Venanzio di Salona (... – Dumno, 257) è stato un vescovo dalmata, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Venanzio vescovo della Chiesa cattolica | |
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Titolo | vescovo di Salona (250-257) |
Deceduto | 257, Dumno |
San Venanzio di Delminium | |
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Vescovo e martire | |
Santuario principale | Battistero lateranense |
Ricorrenza | 1º aprile |
Biografia
Secondo la tradizione, Venanzio fu il primo vescovo di Salona a partire dal 250. Subì il martirio sotto Valeriano insieme ai compagni Anastasio, Mauro, Paoliniano, Telio, Sterio, Settimio, Antiochiano e Graiano nel 257. Doimo gli successe come vescovo di Salona.
Culto
Il suo corpo fu originariamente sepolto in Dalmazia ma nel 640 il suo compatriota Giovanni IV fece traslare le sue reliquie a Roma,[1] collocandole nel battistero di San Giovanni in Laterano, in quella che oggi è nota come cappella di San Venanzio.[2] La sua memoria liturgica si osserva il 1º aprile, insieme a quella degli otto compagni che subirono il martirio con lui.
Note
Collegamenti esterni
- Venanzio di Delminium, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.