Tat'jana Bakal'čuk

Tat'jana Vladimirovna Bakal'čuk (in russo Татья́на Влади́мировна Бакальчу́к?; nata Kim, ?; Oblast' di Mosca, 16 ottobre 1975) è un'imprenditrice russa di origine coreana, miliardaria, fondatrice e CEO di Wildberries, il più grande rivenditore online russo e il primo a libero servizio del paese.[1].

Bakal'čuk su SPIEF 2019

Secondo Forbes, nel 2022 il suo patrimonio valeva 13,1 miliardi di dollari, rendendola la donna più ricca della Russia.[2][3]

Biografia

Nata da una famiglia Koryo-saram, nome che si attribuiscono i coreani etnici negli stati post-sovietici (Koryo=Corea; saram=popolo), si è laureata all'Università di Kolomna e ha iniziato a lavorare come insegnante di inglese.

Nel 2004, all'età di 28 anni, mentre era in congedo di maternità con il suo primo figlio, ha fondato Wildberries dal suo appartamento di Mosca, utilizzando i suoi risparmi di 700 dollari.[4] Nel 2019, il valore dell'azienda era stimato in 1 miliardo di dollari, il che ha reso Bakal'čuk la seconda donna in Russia a diventare miliardaria.[5][6]

Nel febbraio 2021 è diventata proprietaria del 100% delle azioni di Standard-Credit Bank LLC.[7] Nel maggio 2021, Bakal'čuk è entrata a far parte del Consiglio di vigilanza di VTB Bank.[8] Nel 2022 è stato annunciato che Bakalchuk avrebbe lasciato il consiglio.[9]

Nel luglio 2021, l'Ucraina ha imposto sanzioni contro Tat'jana e Vladislav Bakal'čuk, nonché contro il loro rivenditore Wildberries. La società è stata accusata di vendere uniformi militari russe e letteratura anti-ucraina.[10]

Nel dicembre 2021, Bakal'čuk si è unita al Fronte popolare panrusso.[3][11]

Vita privata

È sposata con Vladislav Bakal'čuk, un tecnico informatico. Hanno sette figli e vivono a Mosca.[2]

Note

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