Territorio dell'Arkansas

territorio degli Stati Uniti d'America che esisteva dal 1819 al 1836

Il territorio dell'Arkansas, originariamente territorio dell'Arkansaw,[1] fu un territorio organizzato degli Stati Uniti che è esistito dal 4 luglio 1819 al 15 giugno 1836, quando fu ammesso nell'Unione come Stato dell'Arkansas.

Mappa del territorio.

Storia

Stephen Harriman Long, Geographical, Statistical and Historical Map of Arkansas Territory, 1822

Il territorio dell'Arkansas fu creato a partire dal territorio del Missouri, di cui comprendeva la parte a sud di 36° di latitudine nord, compresa tra i fiumi Mississippi e Saint Francis, seguendo poi il confine del territorio del Missouri, confinando a sud (33° di latitudine nord) con la Louisiana; questo includeva parte dell'odierno stato dell'Oklahoma. La parte più occidentale del territorio fu rimossa il 15 novembre 1824, e una seconda parte il 6 maggio 1828, riducendo il territorio all'odierno Arkansas.

Il confine occidentale originario arrivava fino al Red River; vi furono ulteriori negoziati con i Choctaw negli anni Venti del secolo, in cui fu creata la linea successiva, che andava fino a Fort Smith.[2]

Tra il 1819 e il 1821 la capitale fu Arkansas Post, mentre tra il 1821 e il 1836 fu Little Rock, che oggi è la capitale dell'Arkansas.

Governatori

Il territorio ebbe quattro governatori:

  • James Miller[3] (1819–1824)
  • George Izard (1825–1828)
  • John Pope[4] (1829–1835)
  • William Savin Fulton[5] (1835–1836)

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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