Vigata

città immaginaria creata da Andrea Camilleri

Vigàta è un immaginario comune siciliano creato dallo scrittore Andrea Camilleri, in cui sono ambientate le avventure del commissario Montalbano nell'immaginaria provincia di Montelusa[1]. La località corrisponde nella realtà a Porto Empedocle, comune natale di Camilleri, in provincia di Agrigento[2].

Vigàta
luogo fittizio
Il municipio di Scicli, utilizzato nella serie televisiva come sede del commissariato di Vigata
Creazione
SagaSalvo Montalbano
IdeatoreAndrea Camilleri
ApparizioniRomanzi; serie TV Il commissario Montalbano, Il giovane Montalbano; film TV La mossa del cavallo - C'era una volta Vigata
Caratteristiche immaginarie
TipoComune
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera della Sicilia Sicilia

Numerosi altri toponimi dell'isola sono stati alterati nella finzione letteraria: Menfi diventa Merfi, Sciacca Fiacca, Realmonte Montereale, Punta Grande Punta Piccola, Ribera Bibera, Raffadali Raccadali, Aragona Ragona, Gela Fela, Misilmeri Misilmesi, Comitini Comisini, Mussomeli Mussolevi, Lampedusa Sampedusa[2].

In un'intervista, Camilleri dichiara che Vigata in realtà non è altro che il cortile della scuola da lui frequentata da giovane. In questo luogo, nelle pause di metà mattinata e all'uscita da scuola in attesa della corriera, i ragazzi della scuola provenienti dal territorio vicino raccontavano le storie dei propri comuni ed è dall'unione di tutte queste storie che prende corpo un comune immaginario che in seguito lo stesso Camilleri battezzerà appunto Vigata ispirandosi alla vicina Licata[3].

«Vigàta in realtà è Porto Empedocle. Ora, Porto Empedocle è un posto di diciottomila abitanti che non può sostenere un numero eccessivo di delitti, manco fosse Chicago ai tempi del proibizionismo: non è che siano santi, ma neanche sono a questi livelli. Allora, tanto valeva mettere un nome di fantasia: c'è Licata vicino, e così ho pensato: Vigàta. Ma Vigàta non è neanche lontanamente Licata. È un luogo ideale, questo lo vorrei chiarire una volta per tutte.»[4]

Nel 2003 l'amministrazione comunale di Porto Empedocle, per onorare il suo illustre cittadino e la fama derivatagli dal successo letterario, con il benestare dello scrittore, ha deciso di aggiungere al proprio nome ufficiale anche quello della città immaginaria, nei soli cartelli turistici: Porto Empedocle Vigata[5]. Tale decisione è stata revocata dall'amministrazione comunale nel 2009[6][7].

Nella serie televisiva Vigata non corrisponde invece a una località precisa, ma a più zone della Sicilia sud-orientale, la maggior parte delle quali in Provincia di Ragusa. Il commissariato è, infatti, collocato nel municipio di Scicli, mentre l'abitazione di Montalbano è nella contrada Punta Secca, frazione balneare di Santa Croce Camerina, e la mannara, luogo dove il Commissario indaga su alcuni fatti di sangue, è in realtà la Fornace Penna (Sampieri, frazione di Scicli).

Note