Castello di Borgomasino
Delle antiche origini del castello di Borgomasino si hanno notizie attraverso documenti che ne testimoniano l'esistenza fin dall'XI secolo, quando venne edificato da Guido, conte di Pombia[1]. Il castello, situato nel comune di Borgomasino, ha avuto in passato una storia travagliata: di proprietà dei conti di Valperga dal XV secolo, fu danneggiato nel 1818 da un crollo. Sui suoi resti, decenni dopo, ad unità d'Italia compiuta (1870) venne edificata una villa gentilizia in pretto stile ottocentesco. Committente dell'architetto Siniscalchi fu l'allora sindaco di Torino, conte Luigi Valperga di Masino.
| Castello di Borgomasino | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia |
| Città | Borgomasino (TO) |
| Indirizzo | Via Bonfiglio, 2 |
| Coordinate | 45°21′40.77″N 7°59′14.19″E / 45.361326°N 7.987274°E |
| Informazioni generali | |
| Inizio costruzione | XI secolo |
| Condizione attuale | in buono stato |
| voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
Dell'antico castello sono stati recuperati la torre a pianta quadra che sovrastava il castrum vetus e il cortile d'armi e le vicine palazzine rustiche. Il parco antistante porge sul naviglio di Ivrea e in veduta prospettica rispetto alla vicina serra morenica.
Note
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