Celle di Bulgheria

comune italiano

Celle di Bulgheria è un comune italiano di 1.721 abitanti della provincia di Salerno in Campania.

Celle di Bulgheria
comune
Celle di Bulgheria – Stemma
Celle di Bulgheria – Veduta
Celle di Bulgheria – Veduta
Scorcio del centro storico
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoGino Marotta (lista civica Andiamo in comune) dal 23-9-2020
Territorio
Coordinate40°06′N 15°24′E / 40.1°N 15.4°E40.1; 15.4 (Celle di Bulgheria)
Altitudine234 m s.l.m.
Superficie31,62 km²
Abitanti1 721[1] (28-2-2023)
Densità54,43 ab./km²
FrazioniPoderia
Comuni confinantiCamerota, Centola, Roccagloriosa, Montano Antilia, Laurito
Altre informazioni
Cod. postale84040
Prefisso0974
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065038
Cod. catastaleC444
TargaSA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona C, 1 337 GG[3]
Nome abitanticellesi
PatronoMadonna della Neve
Giorno festivo5 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Celle di Bulgheria
Celle di Bulgheria
Celle di Bulgheria – Mappa
Celle di Bulgheria – Mappa
Posizione del comune di Celle di Bulgheria all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Geografia fisica

Situato nella parte meridionale del Cilento, è posto a 234 m s.l.m. tra il Monte Bulgheria (da cui prende il nome) e il fiume Mingardo.

Storia

Celle di Bulgheria è un piccolo comune la cui storia è caratterizzata da due eventi rilevanti: lo stanziamento dei proto-bulgari e quello dei monaci. I proto-bulgari abitarono questa terra, giungendo fino alle falde del Monte Bulgheria e fondando dei villaggi. I monaci arrivarono dalla Bulgaria e dalla Grecia e fondarono cenobi e celle attorno ai quali sorsero i primi centri abitati.

Probabilmente, in uno dei villaggi alle falde del Monte Bulgheria nacque la sede di una laura (luoghi di preghiera) con celle; il nucleo che si creò attorno a questi siti prese il nome di "celle". Alla fine se ne ricavò il nome di Celle di Bulgheria.

Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Torreorsaja, appartenente al Distretto di Vallo del Regno delle Due Sicilie.

Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Torre Orsaja, appartenente al Circondario di Vallo della Lucania.

Monumenti e luoghi d'interesse

A Celle di Bulgheria sono da visitare il caratteristico centro storico con i numerosi portali in pietra, il Palazzo De Luca, la chiesa della Madonna della Neve con un altare del 1700 molto caratteristico, realizzato in marmo di vivi colori (bianco, rosso, arancione, turchino e verde scuro). Dietro l'abside con semicupola e pareti poligonali, tutte decorate di stucchi e fregi di stile neoclassico.

A Poderia, frazione di Celle di Bulgheria, è molto forte la devozione a Santa Sofia, alla quale è dedicato il santuario votivo sito sulle pendici del Monte Bulgheria.

Da non perdere le escursioni sul Monte Bulgheria, che è un massiccio calcareo la cui cima più alta raggiunge i 1225 metri. Qui si trova la grotta che la popolazione conosce come "Grotta della Madonna", denominata così per due motivi: il primo perché si narra in una leggenda che vi abitasse la Vergine, il secondo perché uno scultore realizzò l'immagine della Madonna ricavata da una stalagmite.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Infrastrutture e trasporti

Strade

  • Strada Provinciale 17/b Bivio S.Cataldo-Celle di Bulgheria-Poderia-Ponte Mingardo.
  • Strada Provinciale 58 Innesto SP 17-Stazione Celle di Bulgheria.
  • Strada Provinciale 198 Innesto SS 18-S.Andrea-Palombara-Innesto SP 17.
  • Strada Provinciale 209 Innesto SP 17 (Poderia)-Innesto SP 58 (Celle di Bulgheria).
  • Strada Provinciale 430/c Futani-Massicelle-Poderia.
  • Strada Provinciale 430/d Roccagloriosa-Svincolo di Policastro Bussentino.

Ferrovie

Celle di Bulgheria è dotata di una stazione ferroviaria denominata Celle di Bulgheria-Roccagloriosa, posta sulla linea Battipaglia-Reggio Calabria.

Amministrazione

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
18951901Andrea GuidaSindaco
19011905Antonio GuidaSindaco
19051907Orazio CaputoSindaco
19071911Corradino FerraraSindaco
19111913Corradino FerraraSindaco
19131914Corradino FerraraSindaco
19141916Corradino FerraraSindaco
19161920Giacomo De LucaSindaco
19201922Antonio GuidaSindaco
19221925Antonio GuidaSindaco
19251936Giuseppe CaputoPartito Nazionale FascistaPodestà (fascismo)
19361943Tommaso BalbiPartito Nazionale FascistaPodestà (fascismo)
19431944Camillo CaputoSindaco
19441946Sabato Antonio De LucaSindaco
19461952Domenico CaputoPartito Democratico CristianoSindaco
19521961Domenico SperanzaSindaco
19611970Nicola CaputoSindaco
19701975Franco CaputoSindaco
19751988Nicola CaputoSindaco
19881990Gerardo GuidaDemocrazia CristianaSindaco
19901995Gino MarottaPartito Comunista ItalianoSindaco
19951999Gino MarottaPartito Democratico della SinistraSindaco
19992004Gino MarottaDemocratici di SinistraSindaco
20042009Cristoforo CobucciLista civicaSindaco
20092014Cristoforo CobucciLista civicaSindaco
20142015Roberto Amanteacommissario prefettizioSindaco
20152020Gino MarottaLista civicaSindaco
2020in caricaGino MarottaLista civica Andiamo in comuneSindaco

Gemellaggi

Altre informazioni amministrative

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Sinistra Sele.

Il comune fa parte della Comunità montana Bussento - Lambro e Mingardo.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN306274517 · GND (DE1046764616 · BNF (FRcb17024111f (data)