Coracopsis vasa
Il vasa maggiore (Coracopsis vasa (Shaw, 1812)) è un uccello della famiglia degli Psittaculidi, diffuso in Madagascar e nelle isole Comore.[2]
Descrizione
Il piumaggio è di colore nero, con ventre, sottocoda, anello perioftalmico, cera e becco di un grigio piombo, mentre l'iride è marrone. Di taglia attorno ai 48–50 cm. [3]
Biologia
Si muove in gruppi spesso anche numerosi (fino a 200 individui).
Si nutre di frutta, noci, bacche e semi; spesso lo si vede in associazione con altri uccelli come storni e bulbul.[3]
Le femmine, come spesso accade negli uccelli, sono il 25% più grandi dei maschi e sono fisicamente dominanti.
Si tratta certamente di uno dei pappagalli anatomicamente più primitivi, ovvero più basali nel cladogramma degli psittaculidi.
Il comportamento riproduttivo di questa specie è particolarmente interessante: il maschio, unico fra i pappagalli, durante il periodo degli amori estroflette un organo riproduttore risviluppato ad hoc dalla specie; la femmina d'altro canto ha l'abitudine altrettanto bizzarra di deplumarsi sul capo e mostrare la pelle nuda che prende una tipica colorazione gialla. Poiché questo fenomeno è stato segnalato sia in natura sia in cattività è da ritenersi normale per questa specie.
Anche l'accoppiamento è molto insolito, la specie vive in gruppi in cui ogni femmina ha almeno 3-8 partner sessuali. Anche i maschi hanno accesso a più femmine. Gli accoppiamenti possono durare fino a 90 minuti e sono di due tipi distinti, di breve durata (1-3 secondi) e lunga durata (in media 36 minuti).[4]
I nidi sono costruiti nelle cavità degli alberi lontano da terra, le uova deposte in media 2 o 3 per covata. I pulli si schiudono dopo circa 17-18 giorni di incubazione in cattività, 24-25 in natura; i nuovi nati si involano dopo altre 6 o 7 settimane, mentre raggiungono la maturità sessuale fra i 3 e i 7 anni di vita.[5]
Il vasa è una delle quattro specie di pappagalli in cui è documentato l'utilizzo spontaneo di strumenti; in particolare questa specie utilizza sassi e semi per abradere e frammentare le conchiglie al fine di introdurre calcio nella propria dieta.Nel 2016 non si conosce nessun'altra specie, oltre all'uomo, che utilizzi strumenti per macinare.Un'altra particolarità estremamente interessante di questo comportamento è che gli strumenti di lavoro vengono condivisi tra pappagalli, fatto sorprendente in quanto la condivisione di utensili era attualmente stata descritta solamente presso alcuni grandi primati.[6]
Distribuzione e habitat
Vive in Madagascar e nelle isole Comore, dove l'abbattimento progressivo delle foreste ha determinato una notevole diminuzione della popolazione.[1]
Abita foreste e savane al di sotto dei 1000 metri di altitudine.
Tassonomia
Esistono tre diverse sottospecie, assai simili tra loro:[2]
- C. vasa vasa (Shaw, 1812), localizzato nella parte orientale del Madagascar;
- C. vasa comorensis (W. Peters, 1854), di taglia poco inferiore, e di colore leggermente più chiaro, localizzato nelle isole Comore;
- C. vasa drouhardi Lavauden, 1929, del tutto simile a C. v. comorensis ma diffuso nella parte occidentale e meridionale del Madagascar.
Note
Bibliografia
- Renato Massa, I pappagalli africani, Piacenza, Federazione Ornicoltori Italia, 2001.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coracopsis vasa
- Wikispecies contiene informazioni su Coracopsis vasa
Collegamenti esterni
- Coracopsis vasa, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.