Figlie di Cristo Re

Le Figlie di Cristo Re sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla F.C.R.[1]

Storia

Il 26 maggio 1876 José Gras Granollers (1834-1918) aprì a Granada un collegio femminile e due scuole (una a pagamento e l'altra gratuita) affidandone la direzione a una comunità di religiose guidata da Isabel Gómez Rodríguez (1847-1930), ritenuta cofondatrice della congregazione.[2]

La comunità, specialmente dedicata al culto della regalità di Cristo, fu sostenuta dal re Alfonso XII e i suoi statuti furono approvati dall'arcivescovo di Granada, José Moreno y Mazón, il 2 giugno 1877.[2]

La prima filiale fu aperta nel 1885 a Montejícar;[2] la prima casa all'estero sorse a Eboli.[3] Da una comunità di Figlie di Cristo Re stabilitasi nelle Canarie ebbe origine la congregazione delle suore Domenicane Missionarie della Sacra Famiglia.[4]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 15 febbraio 1898 e l'approvazione definitiva dalla Santa Sede il 16 agosto 1901.[2]

Attività e diffusione

Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù e al culto della regalità di Cristo; le loro costituzioni sono basate sulla regola di sant'Agostino.[2]

Sono presenti in Europa (Albania, Italia, Spagna), nelle Americhe (Argentina, Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù) e in Senegal;[5] la sede generalizia è a Roma.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 435 religiose in 54 case.[1]

Note

Bibliografia

  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni

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