Finale della Coppa UEFA 1996-1997

Voce principale: Coppa UEFA 1996-1997.

La finale della 26ª edizione della Coppa UEFA fu disputata in gara d'andata e ritorno tra Schalke 04 e Inter. Il 7 maggio 1997 al Parkstadion di Gelsenkirchen la partita, arbitrata dal francese Marc Batta, finì 1-0.

Finale della Coppa UEFA 1996-1997
Martin Max solleva il trofeo vinto dai Knappen
Dettagli evento
CompetizioneCoppa UEFA
Risultato
Schalke 04
1
Inter
1
4-1 dopo i rigori
Andata
Schalke 04
1
Inter
0
Data7 maggio 1997
CittàGelsenkirchen
Impianto di giocoParkstadion
Spettatori56 824
ArbitroBandiera della Francia Marc Batta
Ritorno
Inter
1
Schalke 04
0
Data21 maggio 1997
CittàMilano
Impianto di giocoGiuseppe Meazza
Spettatori81 675
ArbitroBandiera della Spagna José María García-Aranda
ed. successiva →     ← ed. precedente

La gara di ritorno si disputò dopo due settimane allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e fu arbitrata dallo spagnolo José María García-Aranda. Il match terminò 1-0 e ad aggiudicarsi il trofeo fu la squadra tedesca, dopo l'esecuzione dei tiri di rigore.

Questa fu l'ultima finale disputata con la formula andata-ritorno, prima dell'introduzione anche per questo torneo della gara unica, che era già tradizionalmente adottata dalle altre due principali manifestazioni della UEFA.

Le squadre

SquadrePartecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

 Schalke 04Nessuna
 Inter2 (1991, 1994)

Il cammino verso la finale

Lo Schalke 04 di Huub Stevens esordì contro gli olandesi del Roda JC superando il turno con un risultato complessivo di 5-2. Nel secondo turno i tedeschi affrontarono i turchi del Trabzonspor, sconfitti col risultato aggregato di 4-3. Agli ottavi di finale i belgi del Club Bruges vinsero l'andata 2-1, ma furono sconfitti in Germania 2-0. Ai quarti i Knappen affrontarono gli spagnoli del Valencia, capaci di eliminare i campioni in carica del Bayern Monaco, vincendo 2-0 l'andata in casa e pareggiando 1-1 in Spagna. In semifinale fu ancora una compagine spagnola, il Tenerife, a essere eliminata sebbene fu necessario un gol di Marc Wilmots nei tempi supplementari, dopo che le gare di andata e ritorno si conclusero con una vittoria per 1-0 per parte.

L'Inter di Roy Hodgson iniziò il cammino europeo contro i francesi del Guingamp che furono eliminati con un 4-1 tra andata e ritorno. Nel secondo turno gli italiani affrontarono gli austriaci del Grazer AK, battendoli 1-0 in casa ma venendo sconfitti col medesimo risultato in trasferta: furono necessari i tiri di rigore per sancire il passaggio del turno dei milanesi.[1] Agli ottavi i portoghesi del Boavista furono sconfitti con un ampio 7-1 tra andata e ritorno. Ai quarti di finale i Nerazzurri affrontarono i belgi dell'Anderlecht, pareggiando 1-1 a Bruxelles e vincendo 2-1 a Milano. In semifinale il Monaco fu sconfitto all'andata 3-1, il che rese di fatto inutile la vittoria per 1-0 nel Principato.

Le partite

La formazione dell'Inter scesa in campo nella finale di ritorno a San Siro

A Gelsenkirchen va in scena la finale d'andata tra lo Schalke 04, alla prima finale di una competizione europea, e l'Inter, trascinata dal portiere Gianluca Pagliuca e dal capocannoniere del torneo Maurizio Ganz.[2][3] La partita si gioca sotto una pioggia scrosciante che limita le possibilità di entrambe le compagini. Il primo e unico gol della partita lo mette a segno Wilmots a venti minuti dalla fine con un bolide dalla distanza che acquista velocità sul terreno bagnato e beffa Pagliuca, al primo tiro scoccato verso la sua porta.

Due settimane dopo a Milano i Nerazzurri sono chiamati alla rimonta contro i tedeschi sostenuti da circa diecimila supporter giunti dalla Germania. I teutonici si difendono bene per tutto il corso della gara, ma a cinque minuti dal triplice fischio Iván Zamorano, in girata, sblocca il risultato mandando la sfida ai supplementari. Si arriva dunque alla lotteria dei rigori e sia Zamorano che Aaron Winter falliscono dal dischetto, mentre Martin Max e compagni non sbagliano mai e possono festeggiare la prima Coppa UEFA nella storia del club.[4]

Tabellini

Andata

Gelsenkirchen
7 maggio 1997, ore 20:45
Schalke 041 – 0
referto
 InterParkstadion (56 824 spett.)
Arbitro:  Batta

 Schalke 04
P1 Jens Lehmann
D10 Olaf Thon
D25 Johan de Kock
D2 Thomas Linke
D4 Yves Eigenrauch
D19 Michael Büskens 66’
C20 Jiří Němec
C6 Andreas Müller
C3 Radek Latal
A8 Ingo Anderbrügge
A24 Marc Wilmots
Sostituzioni:
A11 Martin Max 66’
Allenatore:
Huub Stevens
 Inter
P1 Gianluca Pagliuca
D7 Salvatore Fresi 61’
D2 Giuseppe Bergomi
D5 Fabio Galante 14’
D19 Massimo Paganin
D3 Alessandro Pistone
C4 Javier Zanetti
C21 Ciriaco Sforza
C14 Aron Winter
A23 Maurizio Ganz
A9 Iván Zamorano
Sostituzioni:
C18 Nicola Berti 61’
Allenatore:
Roy Hodgson

Ritorno

Milano
21 maggio 1997, ore 20:45
Inter1 – 0
referto
 Schalke 04Stadio Giuseppe Meazza (81 675 spett.)
Arbitro:  García-Aranda

 Inter
P1 Gianluca Pagliuca
D2 Giuseppe Bergomi 70’
D19 Massimo Paganin
D7 Salvatore Fresi  20’, 89’
D3 Alessandro Pistone
C4 Javier Zanetti 119’
C21 Ciriaco Sforza 80’
C8 Paul Ince
C6 Youri Djorkaeff 101’
A23 Maurizio Ganz 2’
A9 Iván Zamorano 98’
Sostituzioni:
C14 Aron Winter 80’
C18 Nicola Berti 119’
D20 Jocelyn Angloma 70’
Allenatore:
Roy Hodgson
 Schalke 04
P1 Jens Lehmann 58’
D10 Olaf Thon 66’
D25 Johan de Kock
D2 Thomas Linke
D4 Yves Eigenrauch 8’
D19 Michael Büskens
C3 Radek Latal 104’ 111’
C20 Jiří Němec
C6 Andreas Müller 97’
A24 Marc Wilmots 70’
A11 Martin Max
Sostituzioni:
C8 Ingo Anderbrügge 97’
C16 Oliver Held 111’
Allenatore:
Huub Stevens

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

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