Governo Truss

Il Governo Truss è stato il centesimo governo del Regno Unito; in carica dal 6 settembre 2022 al 25 ottobre 2022 per un totale di 1 mese, 2 settimane e 5 giorni si è formato in seguito alle dimissioni di Boris Johnson da Primo Ministro e dalla guida del Partito Conservatore, annunciate il 7 luglio dello stesso anno dopo una serie di polemiche che lo avevano pesantemente coinvolto[1].

Governo Truss
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Capo del governoLiz Truss
(Partito Conservatore)
Legislatura58ª Legislatura
Giuramento6 settembre 2022
Dimissioni20 ottobre 2022[N 1]
Governo successivo25 ottobre 2022
Johnson IISunak

Il 5 settembre 2022 Liz Truss viene nominata leader del Partito Conservatore[2] e il giorno successivo la regina Elisabetta II le ha affidato il mandato di Primo Ministro del Regno Unito[3]. Truss diventa dunque la terza donna a ricoprire tale incarico, dopo Margaret Thatcher (in carica dal 1979 al 1990) e Theresa May (in carica dal 2016 al 2019).

Si trattava di un governo monocolore conservatore.

Con la morte della regina Elisabetta II l'8 settembre 2022 e la conseguente ascesa al trono del successore Carlo III, Liz Truss è diventata il primo Primo Ministro a prestare servizio sotto più di un monarca sin dai tempi di Winston Churchill nel 1952. È anche la prima donna Primo Ministro a guidare il governo britannico in nome di un re invece che di una regina, poiché sia Margaret Thatcher che Theresa May governarono sotto il regno di Elisabetta II.

Il 20 ottobre 2022, a seguito di una crisi di governo innescata da un malcontento generale all'interno del Partito Conservatore nei confronti di Liz Truss, quest'ultima ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica di Primo Ministro e da quella di leader del Partito Conservatore, efficaci a partire dal 25 ottobre.[4]

Si è trattato dell'esecutivo in carica per meno tempo della storia britannica.[5][6]

Situazione parlamentare

CameraCollocazionePartitiSeggi
Camera dei Comuni[N 2]MaggioranzaConservatori (357)
357 / 650
OpposizioneLaburisti (200), Partito Nazionale Scozzese (48), Liberal Democratici (11), Partito Unionista Democratico (8), Sinn Féin (7), Plaid Cymru (4), Partito Social Democratico e Laburista (2), Alba (2), Partito Verde di Inghilterra e Galles (1), Partito dell'Alleanza dell'Irlanda del Nord (1) e Indipendenti[7] (8)
292 / 650

Composizione

SegretariatoTitolarePartito
Primo ministro
Primo lord del tesoro
Ministro della funzione pubblica
Ministro dell'Unione
Liz TrussConservatore
Vice Primo ministro
Salute
Thérèse CoffeyConservatore
Cancelliere dello Scacchiere
Secondo lord del tesoro
Kwasi Kwarteng
(fino al 14 ottobre 2022)
Conservatore
Jeremy Hunt
(dal 14 ottobre 2022)
Conservatore
Esteri e Commonwealth James CleverlyConservatore
Affari interni Suella Braverman
(fino al 19 ottobre 2022)
Conservatore
Grant Shapps
(dal 19 ottobre 2022)
Conservatore
Lord cancelliere
Giustizia
Brandon LewisConservatore
Cancelliere del Ducato di Lancaster
Ministro per le relazioni inter-governative
Ministro per l'uguaglianza
Nadhim ZahawiConservatore
Difesa Ben WallaceConservatore
Levelling up, edilizia abitativa e comunità Simon ClarkeConservatore
Affari economici, energia e strategia industriale Jacob Rees-MoggConservatore
Presidente per la COP26[N 3] Alok SharmaConservatore
Commercio internazionale
Presidente del The Board of Trade
Kemi BadenochConservatore
Lavoro e pensioni Chloe SmithConservatore
Istruzione Kit MalthouseConservatore
Ambiente, alimentazione e affari rurali Ranil JayawardenaConservatore
Trasporti Anne-Marie TrevelyanConservatore
Irlanda del Nord Chris Heaton-HarrisConservatore
Scozia Alister JackConservatore
Galles Sir Robert BucklandConservatore
Leader della Camera dei lord
Lord del sigillo privato
Lord Nicholas TrueConservatore
Leader della Camera dei comuni
Lord presidente del Consiglio
Penny MordauntConservatore
Digitalizzazione, media, cultura e sport Michelle DonelanConservatore
Ministro senza portafoglio
Presidente del Partito Conservatore
Jake BerryConservatore
Partecipanti alle riunioni del Gabinetto
Ministro per l'Ufficio di Gabinetto Edward Argar
(fino al 14 ottobre 2022)
Conservatore
Chris Philp
(dal 14 ottobre 2022)
Conservatore
Capo Whip alla Camera dei Comuni
Segretario parlamentare del tesoro
Wendy MortonConservatore
Segretario capo del Tesoro
Tesoriere generale
Chris Philp
(fino al 14 ottobre 2022)
Conservatore
Edward Argar
(dal 14 ottobre 2022)
Conservatore
Procuratore generale per l'Inghilterra e il Galles
Avvocato generale per l'Irlanda del Nord
Michael EllisConservatore
Sviluppo Vicky FordConservatore
Ministro per la sicurezza Tom TugendhatConservatore
Ministro per le Forze Armate James HeappeyConservatore
Ministro per il clima Graham StuartConservatore

Cronologia

Settembre

  • 5 settembre: Liz Truss viene eletta leader del Partito Conservatore.
  • 6 settembre: La Regina Elisabetta II affida a Liz Truss l'incarico di formare il governo.
  • 8 settembre: La Regina Elisabetta II muore al Castello di Balmoral e suo figlio Carlo diventa il nuovo sovrano del Regno Unito, con il nome di re Carlo III. Liz Truss diventa la Prima Ministra a servire sotto due sovrani diversi dai tempi di Winston Churchill nel 1952.
  • 23 settembre: La sterlina riporta un crollo nei mercati internazionali a seguito dell'annuncio, da parte del Governo Truss, dell'introduzione di un mini-budget che prevede corposi tagli fiscali.

Ottobre

  • 14 ottobre: Il Cancelliere dello Scacchiere Kwasi Kwarteng viene licenziato dal Primo Ministro Liz Truss, e sostituito da Jeremy Hunt, che aveva in precedenza svolto l'incarico di Segretario di Stato per gli affari esteri e del Commonwealth nel Governo May II.
  • 17 ottobre: Il Cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt annuncia che saranno eliminati tutti i tagli fiscali decisi da Truss e da Kwarteng tramite il mini-budget, e risponde alle domande dei membri della Camera dei Comuni sulla politica economica del governo.
  • 19 ottobre: Il Segretario di Stato per gli affari interni Suella Braverman si dimette. Liz Truss nomina come nuovo Segretario agli Interni Grant Shapps, che aveva svolto in precedenza l'incarico di Segretario per i Trasporti nel primo e nel secondo governo Johnson. Lo stesso giorno, una discussione alla Camera dei Comuni sulla proposta di calendarizzare la cosiddetta Ban on Fracking for Shale Gas Bill (traducibile come Proposta di legge per rendere illegale la fratturazione idraulica) mette in luce le divisioni presenti all'interno della maggioranza. Un numero consistente di parlamentari conservatori è infatti favorevole alla sua approvazione, mentre Liz Truss esprime parere contrario. La proposta finisce per essere respinta con 230 voti favorevoli e 326 contrari, ma diversi esponenti della maggioranza non partecipano al voto.[8]
  • 20 ottobre: Dopo che 17 parlamentari conservatori chiedono che sia indetto un voto di sfiducia nei confronti del Primo Ministro Liz Truss, quest'ultima annuncia le sue dimissioni, affermando che rimarrà in carica fino alla nomina del nuovo leader Conservatore.
  • 24 ottobre: Rishi Sunak viene nominato leader del Partito Conservatore dopo il ritiro dalla corsa alla leadership di Penny Mordaunt, unica sua sfidante.
  • 25 ottobre: Con la formalizzazione delle dimissioni di Liz Truss in presenza del Re, che di conseguenza concede a Rishi Sunak il mandato di Primo Ministro, termina ufficialmente il governo Truss.

Note

Esplicative

Fonti

Collegamenti esterni