Gran Premio di Tripoli

corsa automobilistica

Il Gran Premio di Tripoli (in arabo جائزة طرابلس الكبرى?) era una competizione automobilistica che si corse nell'allora Libia italiana dal 1925 al 1940.[1]

Gran Premio di Tripoli
Sport Automobilismo
CategoriaFormula Grand Prix / Voiturette
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoTripoli / Mellaha
CadenzaAnnuale
FormulaGara di velocità in circuito
Storia
Fondazione1925
Soppressione1940
Numero edizioni14
Ultimo vincitoreBandiera dell'Italia Nino Farina
Record vittorieBandiera dell'Italia Achille Varzi (3)
Bandiera della Germania Hermann Lang (3)
1934
Una fase del Gran Premio di Tripoli nell'edizione del 1934

Storia

La gara si disputò nelle strade della città, lungo un percorso di 71,10 km, fino al 1933 quando, in occasione del VII Gran Premio, fu inaugurato il tracciato che dal 1934 sarà completato con le infrastrutture e denominato Autodromo della Mellaha. Per queste ultime edizioni fu messo in palio un premio di 80 000 lire italiane.

Manifesto della Lotteria di Tripoli 1940

Il circuito della Mellaha, di 13,14 km di lunghezza, fu inaugurato da Italo Balbo il 6 maggio 1934[2] ed era situato nei pressi di Tripoli, all'interno dell'oasi di Tagiura, in prossimità del lago salato di Mellaha. La gara di disputava percorrendo 15 giri. Per le edizioni corse tra il 1933 ed il 1938 non ci furono restrizioni sul peso delle vetture e sulle caratteristiche dei motori, tant'è che il circuito era considerato il più veloce del mondo e la pista era in grado di sviluppare velocità media di 200 km orari nel giro più veloce.[2][3]

Le vetture tedesche nella seconda metà degli anni trenta dominarono il Gran Premio.[4]

Il mondo automobilistico italiano, stanco del dominio delle automobili tedesche, mise un limite alla cilindrata massima, che fu di 1.500 cm³. Nonostante queste restrizioni, nel 1939, vinse nuovamente la Mercedes-Benz W154 di Hermann Lang. Nel 1940 parteciparono solamente l'Alfa Romeo e la Maserati; vinse Nino Farina su un'Alfa Romeo 158[5].

Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale la gara non fu più disputata e il circuito della Mellaha, che si trovava nell'area di un aeroporto militare italiano costruito nel 1916 (oggi Aeroporto militare di Mitiga), venne smantellato dopo il 1945 fino all'abbattimento delle strutture coperte dell'autodromo.

L'accusa di frode alla Lotteria di Tripoli

In occasione dell'inaugurazione del tracciato della Mellaha la corsa fu collegata alla Lotteria libica. Tra l'ottobre 1932 e il 16 aprile 1933 furono venduti i biglietti, a 12 lire l'uno, collegati all'esito della competizione. Trenta biglietti furono estratti 8 giorni prima della gara ed associati ai piloti. Il primo premio era di 3 milioni, il secondo 2 ed il terzo estratto 1. Ci furono voci che accusavano Tazio Nuvolari, Achille Varzi e Baconin Borzacchini di essersi messi d'accordo tra di loro e coi possessori dei biglietti a loro abbinati nel dividersi equamente la vincita in sei parti, qualunque fosse stato il risultato[6]. In effetti il giornalista Giovanni Canestrini (l'allora direttore della Gazzetta dello Sport) ammise di aver fatto da arbitro nell'accordo tra piloti e possessori dei biglietti e di aver sedato mediante il lancio di una monetina la rivalità tra Varzi e Nuvolari, con quest'ultimo che lasciò vincere l'acerrimo rivale, rispettando l'esito di questo sorteggio[6].[7]

Albo d'oro

Il Gran Premio di Tripoli nel 1937
AnnoCategoriaCircuitoPilotaCostruttoreResoconto
1925Formula Grand PrixTripoli Renato Balestrero OMResoconto
1926Formula Grand PrixTripoli François Eysermann BugattiResoconto
1927Formula Grand PrixTripoli Emilio Materassi BugattiResoconto
1928Formula Grand PrixTripoli Tazio Nuvolari BugattiResoconto
1929Formula Grand PrixTripoli Gastone Brilli-Peri TalbotResoconto
1930Formula Grand PrixTripoli Baconin Borzacchini MaseratiResoconto
1933Formula Grand PrixMellaha Achille Varzi BugattiResoconto
1934Formula Grand PrixMellaha Achille Varzi Alfa RomeoResoconto
1935Formula Grand PrixMellaha Rudolf Caracciola Mercedes-BenzResoconto
1936Formula Grand PrixMellaha Achille Varzi Auto UnionResoconto
1937Formula Grand PrixMellaha Hermann Lang Mercedes-BenzResoconto
1938Formula Grand PrixMellaha Hermann Lang Mercedes-BenzResoconto
1939VoituretteMellaha Hermann Lang Mercedes-BenzResoconto
1940VoituretteMellaha Nino Farina Alfa RomeoResoconto

Note

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