Kh-22

Il missile Kh-22, conosciuto in Occidente con il nome in codice NATO AS-4 Kitchen, è un missile aria-superficie sviluppato e costruito in Unione Sovietica a partire dagli anni sessanta. Non risultava più dispiegato operativamente fino alla guerra russo-ucraina, quando le forze russe hanno iniziato a impiegarlo estesamente come arma strategica, soprattutto a partire dalla metà di giugno 2022.[2][3]

Kh-22
AS-4 Kitchen
Un Kh-22 sotto un Tupolev Tu-22M
Descrizione
TipoMissile aria-superficie
ImpiegoAviolanciato
Sistema di guidaRadar attiva o passiva all'infrarosso
ProgettistaOKB Raduga
CostruttoreIndustria di Stato
Primo lancioFine anni cinquanta
In servizioPrimi anni sessanta
Altre variantiKh-32
Peso e dimensioni
Peso5 780/6 000 kg
Lunghezza11,3/11,65 m
Larghezza3 m
Diametro0,92 m
Prestazioni
VettoriTupolev Tu-95, Tupolev Tu-22, Tupolev Tu-22M
Gittata460/500 km
Tangenza24 000 m
Velocità4 000 km/h
MotoreRazzo a propellente liquido
TestataNucleare: 1 x 350 chilotoni
Convenzionale: 1 000 kg
EsplosivoNucleare o convenzionale
[1]
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Storia

Sviluppo

L'OKB Raduga (inizialmente una branca dell'OKB Mikoyan) iniziò a lavorare al Kh-22 negli anni cinquanta. I primi test vennero condotti tra la fine del decennio e l'inizio di quello successivo, con l'ingresso in servizio che si ebbe nel 1964.[4]

Impiego operativo

Il missile ricevette la codifica NATO di AS-4 Kitchen. Implementato sui bombardieri Tupolev Tu-22, Tupolev Tu-22M e Tupolev Tu-95, ne risultavano in servizio una cinquantina nel 1991.[4]

Dal 2010 questo sistema d'arma non risultava più utilizzato operativamente, comunque erano tenuti di riserva in appositi magazzini.

Invasione russa dell'Ucraina del 2022

Durante la guerra russo-ucraina le forze russe hanno iniziato a impiegarlo estesamente come arma tattica, soprattutto a partire dalla metà di giugno 2022.[2][3]

Il loro primo utilizzo in questo contesto operativo risulta risalente all'11 maggio 2022, quando un video pubblicato in rete mostra un bombardiere strategico Tu-22M3 dell'aeronautica russa che lancia una coppia di due missili Kh-22 o Kh-32 contro obiettivi in Ucraina.[5]

Il ministero della Difesa britannico ha affermato che la Russia sta probabilmente utilizzando missili anti-nave, come il Kh-22, contro obiettivi terrestri. Tali missili sono stati definiti come “altamente imprecisi con la possibilità di causare gravi danni collaterali e vittime”.[6]

Un presunto caso di utilizzo di questo missile è relativo all'attacco del 27 giugno 2022 di un centro commerciale a Kremenchuk, dove un Kh-22 ha apparentemente mancato l'obiettivo previsto prestabilito (presumibilmente l'impianto industriale di ingegneria stradale "KredMash" situato nelle vicinanze)[7] e si è invece diretto sul centro commerciale.[8][9][10][11] Un secondo missile ha centrato infine l'impianto industriale appena citato.[11][12]

Fonti ucraine sostengono che l'attacco del 14 gennaio 2023 che ha portato alla parziale demolizione di un edificio residenziale nella città di Dnipro, causando la morte di almeno 44 civili e il ferimento di 79,[13] sia stato effettuato dall'esercito russo utilizzando missili Kh-22.[14][15]

Descrizione tecnica

Il Kh-22 è un missile aria-superficie tattico, del peso di circa sei tonnellate e con una velocità massima di 4 000 km/h e una tangenza di 24 000 m (anche se durante le prove furono raggiunti valori superiori, rispettivamente di Mach 6 e 70 000 m)[4]. Il motore è un razzo a propellente liquido, in grado di spingerlo a una distanza massima di 500 km.

Complessivamente, ne sono state realizzate tre varianti[4]:

  • Kh-22N, con sistema di guida inerziale e testata nucleare da 350 chilotoni;
  • Kh-22M, un missile antinave con testata convenzionale da 1 000 kg e guida radar attiva;
  • Kh-22MP, per la soppressione delle difese aeree nemiche.

Vi è poi un'ulteriore variante, chiamata Kh-22E, sviluppata per il mercato dell'esportazione.

Note

Bibliografia

  • (EN) Justin Bronk with Nick Reynolds and Jack Watling, 'The Russian Air War and Ukrainian Requirements for Air Defence', Special Resources, 7 November 2022, RUSI.[1]

Voci correlate

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