La leggenda del bandito e del campione
La leggenda del bandito e del campione è una miniserie televisiva, trasmessa da Rai 1 nell'ottobre 2010.
La leggenda del bandito e del campione | |
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Beppe Fiorello e Simone Gandolfo in uno screenshot della fiction | |
Paese | Italia |
Anno | 2010 |
Formato | miniserie TV |
Genere | drammatico, sportivo |
Puntate | 2 |
Durata | 200 min (totale) |
Lingua originale | italiano |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Regia | Lodovico Gasparini |
Sceneggiatura | Andrea Purgatori, Debora Alessi |
Interpreti e personaggi | |
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Fotografia | Carlo Montuori |
Musiche | Mirko Guerra |
Scenografia | Lino Germano |
Costumi | Valter Azzini |
Produttore | Mario Rossini |
Produttore esecutivo | Monica Paolini |
Casa di produzione | Red Film per Rai Fiction |
Prima visione | |
Dal | 4 ottobre 2010 |
Al | 5 ottobre 2010 |
Rete televisiva | Rai 1 |
Produzione
La miniserie, ispirata al libro di Marco Ventura Il campione e il bandito,[1] è dedicata al ciclista Costante Girardengo e al conoscente bandito Sante Pollastri, entrambi di Novi Ligure.[2]Le riprese sono state effettuate a Carignano, La Loggia, Saluzzo, Savigliano e Torino.[3]
I due interpreti principali della miniserie sono Beppe Fiorello e Simone Gandolfo, rispettivamente nel ruolo di Sante Pollastri e Costante Girardengo.[4]
Trama
Nel 1926 il ciclista pluricampione Costante Girardengo si trova a Parigi alla vigilia di una gara decisiva, che lo opporrà al rivale francese Henri Pélissier; anche Sante Pollastri è nella capitale francese, dove nel frattempo è diventato un bandito, ricercato numero uno sia in Italia che in Francia. I destini di Sante Pollastri e Costante Girardengo sembrano riunirsi di nuovo. Attraverso lunghi flashback vengono raccontate l'infanzia e l'adolescenza comuni a Novi Ligure, fatte di scorribande e amici, lavoro e povertà. I due ragazzi sognano di diventare campioni e iniziano ad allenarsi in bicicletta. La vita però li separa quando Sante è costretto a scappare dopo aver involontariamente ucciso lo stupratore di Mela, che poi diventerà la sua compagna di "sventura". Mentre Costante continua ad allenarsi e a vincere, Sante si fa strada nella criminalità. Poi quest'ultimo viene ricercato dal Commissario Maciste, vecchio amico di Sante, tra Italia e Francia. Proprio qui, il bandito diviene complice di altri criminali: Mario e Messari, ed in seguito anche Remì, una guardia giurata, farà parte della banda. Dopo diverse rapine, Maciste li scova sul confine e Remì viene quasi subito freddato. Gli altri fuggono e Messari precipita da un dirupo e a Sante viene l'idea di scambiare i documenti dell'uomo con i suoi, inscenando la sua morte. Girardengo e Sante si rincontreranno nel 1927.
Ascolti
La prima puntata della miniserie, andata in onda il 4 ottobre 2010, è stata seguita da 7.042.000 telespettatori, con uno share del 25,17%.[5] La seconda puntata, trasmessa il 5 ottobre 2010, è stata invece guardata da 7.081.000 telespettatori, con uno share del 25,70%.[6]
Note
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su laleggendadelbanditoedelcampione.rai.it.
- (EN) La leggenda del bandito e del campione, su IMDb, IMDb.com.