Marcus O'Dair

Marcus O'Dair (...) è uno scrittore, musicista, lettore e talent manager inglese.

Principalmente noto per la sua attività all'interno del gruppo musicale Grasscut, descritto dal periodico Clash come una band di «artisti d'elettronica genuinamente audaci»[1], si distinse anche per i suoi scritti a carattere musicale, tra i quali spicca la biografia su Robert Wyatt Different Every Time: the Authorised Biography of Robert Wyatt, definita dal London Review of Books «affascinante».[2]

Carriera

O'Dair lavora sia come docente di musica che come giornalista.[3] Il suo libro Different Every Time: the Authorised Biography of Robert Wyatt,[4] venne pubblicato dalla Serpent's Tail[5] e presenta una prefazione a cura di Jonathan Coe.[6] Fu descritto dal The Guardian come «esauriente e affettuoso»,[7] nonché un «resoconto meticoloso e vivido».[7] O'Dair si occupò pure della selezione dei brani dell'antologia che lo accompagna.[8]

Come scrittore, scrisse principalmente per il The Guardian[9] ed il Financial Times.[10]

O'Dair è ospite regolare presso il programma radiofonico The Freakzone (BBC 6 Music) con Stuart Maconie,[11] e nel 2015 ha registrato un saggio sul nuoto nel Lake District per BBC Radio 3.[12]

Assieme al cantautore Andrew Phillips, O'Dair fondò i Grasscut, che pubblicarono due album per Ninja Tune (1 Inch: 1/2 Mile[13] del 2010 e Unearth[14] del 2012) e un terzo per Lo Recordings, Everyone Was A Bird, del 2015.[15] Godettero di una certa reputazione, costruita grazie allo «scrivere di situazioni e luoghi, piuttosto che canzoni pop standard»,[16] con The Quietus che recensì Everyone Was A Bird come «quella rara lastra di post-rock che usa le trame del genere e l'ethos generale dell'esplorazione per creare nuovi suoni invece di rimestare quelli vecchi».[15]

O'Dair è docente di Popular Music presso la Middlesex University.[17]

Nel 2016 fu coautore di un rapporto sull'uso della tecnologia blockchain nell'industria musicale intitolato Music On The Blockchain.[18]

Note

Collegamenti esterni