Al-Quwwāt al-Baḥriyya al-Miṣriyya

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Le al-Quwwāt al-Baḥriyya al-Miṣriyya, ossia "Forze marittime egiziane", sono la forza militare navale dell'Egitto.

Al-Quwwāt al-baḥriyya al-miṣriyya
القوات البحرية المصرية
Forze marittime egiziane
Descrizione generale
Attiva1800 - oggi
NazioneBandiera dell'Egitto Egitto
TipoMarina militare
Parte di
forze armate egiziane
Comandanti
Capo di stato maggioreretroammiraglio Ahmed Khaled Hassan Saeed
Comandante della forza navaleViceammiraglio Mohamed Abdel Aziz El Sayed
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Storia

La Marina egiziana venne fondata all'inizio del XIX secolo durante il regno del wali (in arabo والي?, turco vali; ossia governatore) Muhammad Ali Pasha, capo della dinastia alawita, che è considerato il "fondatore dell'Egitto moderno", in quanto, in seguito alla campagna d'Egitto di Napoleone (1798-1799), l'Egitto finì per cadere in potere di Mehmet Ali, che lo rese di fatto indipendente dal sultano di Istanbul, pur restando formalmente una Provincia dell'Impero ottomano. Muhammad ʿAli Pascià (in arabo: محمد علي باشا) nato a Kavala il 4 marzo 1769, era un capo militare albanese che contribuì ad abbattere il regime neo-mamelucco, che agiva arbitrariamente, pur in stato di vassallaggio nei confronti dell'Impero ottomano, governando poi l'Egitto dal 1805 fino alla sua morte avvenuta ad Alessandria d'Egitto il 2 agosto 1849. Muhammad ʿAli, giovane ufficiale arrivato in Egitto con il contingente albanese che faceva parte delle forze di spedizione ottomane, intervenne per colmare il vuoto di potere che si era creato in seguito all'occupazione francese, creandosi una base di potere con i capi dei villaggi, con l'elemento religioso musulmano e con i ricchi mercanti del Cairo, eliminando o espellendo i tre governatori consecutivamente inviati da Istanbul e poiché non vi era nessun altro in grado di assumere le funzioni di governo, il Sultano fu costretto a nominare Muhammad ʿAli suo wālī, ossia governatore (in arabo والي?, turco vali) in Egitto nel 1805.

Il primo grande impegno della Marina Egiziana fu la guerra d'indipendenza greca, quando, su richiesta del Sultano ottomano Mahmud II venne inviato Mehmet Ali inviò Peloponneso nel 1824 in soccorso delle forze ottomane una squadra navale e un esercito di 17.000 uomini al comando del figlio Ibrāhīm Pascià, il quale, dopo avere sconfitto i greci nella battaglia di Sfacteria, combattuta tra il 29 aprile e l'8 maggio 1825, pose fine nell'aprile del 1826 all'assedio di Missolungi. L'intervento delle potenze europee Francia, Regno Unito e Russia in favore dei ribelli greci cambiò gli esiti del conflitto e nella battaglia di Navarino dell 20 ottobre 1827 la flotta ottomana-egiziana venne sconfitta e la successiva Spedizione di Morea, condotta dalla Francia, costrinse Ibrāhīm a capitolare e lasciare la Grecia il 1º ottobre 1828.

Prima della seconda guerra mondiale la forza navale era estremamente ridotta e priva di unità moderne. Con la guerra di indipendenza israeliana avvennero i primi confronti con la marina israeliana. il 22 ottobre 1948 un gruppo di incursori israeliani comandato da Yohai Ben Nun attaccò con quattro MTM comprati in Italia[1] l'ammiraglia egiziana, il cacciatorpediniere El Emir Farouk, affondandola insieme ad un dragamine di scorta.[2] L'addestramento era stato curato da due italiani, Fiorenzo Capriotti ex incursore della X Flottiglia MAS e Nicola Conte, ex operatore di Mariassalto.[1] in quella che doveva essere la prima operazione della Shayetet 13.[1]

Nell'ottobre del 1956 durante la crisi di Suez, una task force israeliana formata dalla INS Eilat e dalla gemella INS Yaffo (l'ex cacciatorpediniere britannico HMS Zodiac)[3] la mattina del 31 ottobre, le due navi vennero inviata alla ricerca del cacciatorpediniere egiziano Ibrahim el Awal, che poche ore prima aveva bombardato il porto israeliano di Haifa;[3] Le due unità israeliane riuscirono a mettere a segno diversi colpi sul cacciatorpediniere egiziano, che venne ulteriormente colpito da due Dassault MD 450 Ouragan dell'aviazione israeliana, dopo di che la Ibrahim el Awal fermò i motori ed alzò bandiera bianca. La nave venne presa in consegna dai marinai israeliani, e pochi mesi dopo, una volta riparata, entrò in servizio con la marina israeliana sotto il nome di INS Haifa.[3]

Nel periodo della guerra dei sei giorni, un mese dopo la fine ufficiale delle ostilità, la Eilat e due torpediniere israeliane individuarono due torpediniere egiziane in navigazione al largo di Români; subito attaccate, entrambe le unità egiziane vennero rapidamente affondate.[4]

Una vedetta della classe Komar simile a quella che affondò l'Eilat

Un notevole successo della forza navale fu l'affondamento del cacciatorpediniere INS Eilat, avvenuto il 21 ottobre 1967.[5] La nave venne affondata da missili lanciati da unità navali egiziane davanti Porto Said; l'episodio rappresentò una delle peggiori sconfitte patite dalla marina israeliana, nonché il primo caso di affondamento di un'unità da guerra da parte di questo nuovo sistema d'arma.[6] La Eilat era impegnata in una missione analoga, compiendo un pattugliamento di routine a circa 14,5 miglia dalla costa egiziana, davanti alla città di Porto Said, quando venne intercettata da due motocannoniere missilistiche egiziane classe Komar, che stazionavano proprio davanti al porto: una delle unità egiziane lanciò contro il cacciatorpediniere i due missili Styx di cui la piccola unità era dotata.[7] La nave israeliana si accorse dell'attacco solo all'ultimo momento, visto che la vicinanza alla terraferma delle due unità egiziane confondeva i segnali del radar: nonostante le manovre evasive ed i tentativi di abbattere il missile con le mitragliatrici di bordo, intorno alle 17:32 il primo Styx colpì la Eilat poco sopra la linea di galleggiamento; due minuti più tardi, anche il secondo missile colpì il cacciatorpediniere, distruggendo la sala macchine.[7] Con la nave in fiamme e completamente immobile, il comandante della Eilat richiese assistenza e soccorso, ma dopo circa un'ora la seconda cannoniera egiziana lanciò altri due missili: uno di questi colpì il cacciatorpediniere a mezzanave, provocando ulteriori incendi, mentre il quarto finì fuori rotta ed impattò in mare poco lontano.[7] Intorno alle 20:00, lo scafo in fiamme della Eilat si inabissò; dei 199 membri dell'equipaggio, 47 rimasero uccisi[8] e 41 feriti.

Operatività

La marina egiziana è stata a lungo una forza di difesa costiera, soprattutto per le sue ridotte capacità antisommergibili; recentemente, con l'acquisizione prima di fregate cinesi della classe Jianghu e poi di navi statunitensi, ha acquisito capacità di altura, incrementate dall'arrivo di una fregata multiruolo FREMM e da due navi da sbarco di costruzione francese tipo Mistral. Nel 2020 il governo egiziano raggiunge un accordo con quello italiano per l'acquisto di due ulteriori fregate multiruolo FREMM, la Spartaco Shergat e la Enzo BIanchi inizialmente costruite per la marina militare italiana.

Evoluzione

L'acquisizione di quattro fregate statunitensi della classe Perry, tre acquistate e una ottenuta con un programma di assistenza, e di due della classe Knox,[9] ha fornito alla marina egiziana nuovo importante materiale da prima linea. Per quanto le fregate della classe Knox siano obsolete sotto molti punti di vista, di certo esse sono in grado di effettuare un efficace controllo del mare e, con le loro capacità antisommergibili, di costituire una seria minaccia ai sottomarini israeliani della classe Dolphin, visto che la marina militare israeliana è un nemico storico di quella egiziana oltre che l'unica forza navale seria nell'area, se si fa eccezione per la marina militare turca. Anche i vecchi 8 sottomarini della classe Romeo sono stati modernizzati con materiale statunitense, in virtù di un programma di assistenza militare tra i due paesi.

La fregata Damyat, ex FF-1089 USS Jesse L. Brown, della classe Knox in forza alla marina egiziana, come si vede dalla bandiera a mezzanave

Classe Knox

  • Damyat numerale 961, ex FF-1089 USS Jesse L. Brown[10]
  • Rashid numerale 966, ex FF-1097 USS Moinester.[10]

Le navi sono state equipaggiate con 10 elicotteri antisom Kaman SH-2 Seasprite nella versione SH2-G(E) ex US-Navy ricondizionati[9]

Classe Perry

  • F911 Mubarak varata1982, acquisita 1996,Ex-FFG 25[11]
  • F916 Tabavarata1981, acquisita 1996,Ex-FFG 26
  • F901 Sharm El-Sheikhvarata 1981, acquisita 1998,Ex-FFG 22
  • F906 Toushkavarata1982, acquisita 1998,Ex-FFG 23

Secondo una stima del 2001, la marina e la guardia costiera egiziane consistevano di 221 navi e battelli.[12]

La marina non dispone di una propria aviazione navale ma viene supportata da aerei ed elicotteri della Egyptian Air Force, tra i quali figurano anche 8 Grumman E2-C Hawkeye (aerei AEW) e vari bimotori da pattugliamento marittimo dotati di radar a scansione laterale.

Flotta

Navi

SiglaNaveImmagineTipoClasseDislocamentoAnno di entrata in servizioBaseAnno di prevista dismissioneNote
Sottomarini
861-S41SSKType 209/1400mod1.586 t.2017[13]
864-S42SSKType 209/1400mod1.586 t.2017[13]
867-S43SSKType 209/1400mod1.586 t.2020[13]
870-S44SSKType 209/1400mod1.586 t.2021[13]
849SSKType 33 Romeo1.830 t.1983versione cinese
852SSKType 33 Romeo1.830 t.1983versione cinese
855SSKType 33 Romeo1.830 t.1984versione cinese
858SSKType 33 Romeo1.830 t.1984versione cinese
Navi da guerra anfibia
L1010ENS Gamal Abdel NasserLHDMistral21.500 t.2016Safagacostruite in origine per la Russia
L1020ENS Anwar El SadatLHDMistral21.500 t.2016Alexandriacostruite in origine per la Russia
Fregate
F901ENS Sharm El-Sheikh FFGOliver Hazard Perry (Mubarak)4.200 t.1998ex Fahrion FFG-22 dell'US Navy
F906ENS Toushka FFGOliver Hazard Perry (Mubarak)4.200 t.ex Lewis B. Puller FFG-23 dell'US Navy
F912ENS Alexandria FFGOliver Hazard Perry (Mubarak)4.200 t.1996ex CopelandFFG-25 dell'US Navy, ex Mubarak fino al 2011
F916ENS Taba FFGOliver Hazard Perry (Mubarak)4.200 t.ex Gallery FFG-26 dell'US Navy
F 951ENS Najim al ZafirFFGClasse Jianghu Type 053HE1.900 t.1984
F 956ENS Al NasserFFGClasse Jianghu Type 053HE1.900 t.1985
F961ENS Domyat FFGKnox (Damyat)4.250 t.1998ex File:USS Jesse L. Brown (FF-1089) dell'US Navy
F966ENS Rashid FFGKnox (Damyat)4.250 t.1998ex USS Moinester (FF-1097) dell'US Navy
F1000ENS Shabab Misr FFGclasse Pohang1.220 t.1986Alexandriaex ROKS Jinju PCC 763 fino al 2016 della marina sudcoreana
FFG-1001ENS Tahya Misr Fregata missilistica AntisommergibileClasse FREMM6.040 t.2015FREMM costruita in origine per la Francia
FFG-1002ENS Al-Galala Fregata missilistica MultiruoloClasse FREMM6.700 t.2020costruite in origine per l'Italia
FFG-1003ENS BerneesFregata missilistica MultiruoloClasse FREMM6.700 t.2021costruite in origine per l'Italia
904ENS Al-AzizFregataClasse Al-Aziz3700 t.varata in aprile 2021[14] e consegnata alla Marina il 14 ottobre 2022[15].
ENS Al-QahharFregataClasse Al-Aziz3700 t.impostata in Germania a Bremerhaven nel 2020 e varata nell’agosto 2021[14][15]
ENS Al-QaderFregataClasse Al-Aziz3700 t.impostata in Germania a Bremerhaven nel 2021 e varata nell’aprile del 2022 [14][15]
FregataClasse Al-Aziz3700 t.impostata nel marzo 2022 presso i cantieri navali di Alexandria[14][15]
FregataClasse Meko A2003700 t.da costruire[14]
FregataClasse Meko A2003700 t.da costruzire[14]
Corvette
F941ENS Abou QirCorvettaDescubierta (El Suez)1.500 t.1984
F946ENS El SuezCorvettaDescubierta (El Suez)1.500 t.1984
971ENS El Fatehcorvetta MultiruoloGowind 2500 (El Fateh)2.500 t.2017Alexandria
976ENS Port Saidcorvetta Multiruolo lGowind 2500 (El Fateh)2.500 t.2021Alexandria
981ENS El Moezcorvetta MultiruoloGowind 2500 (El Fateh)2.500 t.in costruzione
986ENS Luxorcorvetta MultiruoloGowind 2500 (El Fateh)2.500 t.in costruzione
Fast Attack Craft e Cacciasommergibili
60123 LuglioFAC (M)Tiger265 t.1975ex S 55 Alk della marina tedesca
6026 OttobreFAC (M)Tiger265 t.1973ex S 46 Fuchs della marina tedesca
60321 OttobreFAC (M)Tiger265 t.1974ex S 48 Löwe della marina tedesca
60418 GiugnoFAC (M)Tiger265 t.1975ex S 56 Dommel della marina tedesca
60525 AprileFAC (M)Tiger265 t.1975ex S 57 Weihe della marina tedesca
609FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
611FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
613FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
615FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
617FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
619FAC (M)Type 02489 t.derivata dalla classe Komar
633FAC (M)Clase Osa I235 t.
637FAC (M)Classe Osa I235 t.
639FAC (M)Classe Osa I235 t.
641FAC (M)Classe Osa I235 t.
643FAC (M)Classe Osa I235 t.
645FAC (M)Osa235 t.
647FAC (M)Osa235 t.
653FAC (M)Classe Osa235 t.
670ENS RamadanFAC (M)Ramadan317 t.1981
672ENS KhybarFAC (M)Ramadan317 t.1981
674ENS KadesseyaFAC (M)Ramadan317 t.1982
676ENS Yarmouk'FAC (M)Ramadan317 t.1982
678ENS BadrFAC (M)Ramadan317 t.1992
680ENS HetteenFAC (M)Ramadan317 t.1982
682ENS S. Ezzat FAC (M)Classe Ezzat550 t.2013
684ENS F. ZekryFAC (M)Classe Ezzat550 t.2013
686ENS A. GadFAC (M)Classe Ezzat550 t.2015
688ENS M. FahmyFAC (M)Classe Ezzat550 t.2015
781FAC (M)October82 t.derivata dalla classe Komar
783FAC (M)October82 t.derivata dalla classe Komar
785FAC (M)October82 t.in disarmo, derivata dalla classe Komar
787FAC (M)October82 t.derivata dalla classe Komar
789FAC (M)October82 t.derivata dalla classe Komar
791FAC (M)October82 t.1982non operativa, derivate dalla classe Komar
793FAC (G)Classe Shanghai135 t.1984
795FAC (G)Classe Shanghai135 t.1984
797FAC (G)Classe Shanghai135 t.1984
799FAC (G)Classe Shanghai135 t.1984
C-801ENS Ahmed FadelFAC (M)Classe Tarantul550 t.2015Alexandria
751FAC (T)Shershen148 t.
753FAC (T)Shershen148 t.
755FAC (T)Shershen148 t.
757FAC (T)Shershen148 t.
759FAC (T)Shershen148 t.
761FAC (T)Shershen148 t.
P 430ENS Al NourSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.1983
P 433ENS Al HadiSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.1983
P 436ENS Al HakeemSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.
P 439ENS Al WakeelSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.
P 442ENS Al KdaSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.
P 445ENS Al SamadSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.1984
P 448ENS Al SalamSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.1984
P 451ENS Al RafeSC / PCclasse Hainan Type 037430 t.
Cacciamine
501GharbiyaDragamineClasse T-43 (Project 254)460 t.
507DaqahliyaDragamineClasse T-43 (Project 254)460 t.
510Bahariya'DragamineClasse T-43 (Project 254)460 t.
513SinaiDragamineClasse T-43 (Project 254)460 t.
516AssuitDragamineT-43460 t.
530GizaDragamineClasse Yurka (Project 266 Rubin)569 t.1969
533AswanDragamineClasse Yurka (Project 266 Rubin)569 t.1969
536QenaDragamineClasse Yurka (Project 266 Rubin)569 t.1969
539SohagDragamineClasse Yurka (Project 266 Rubin)569 t.
542Dhat Al SawariCacciamineDhat Al Sawari203 t.1995
545NavarineCacciamineDhat Al Sawari203 t.1995
548Al BurullusCacciamineDhat Al Sawari203 t.1996
MCH-521al-Ṣiddīq CacciamineClasse Osprey904 t.1997ex USS Cardinal dell'Us Navy ceduto nel 2007
MCH-534al-Fārūq CacciamineClasse Osprey904 t.1998ex USS Raven dell'Us Navy ceduto nel 2007
610SafagaSurvey VesselSafaga165 t.
613Abu El GhosnSurvey VesselSafaga165 t.1994
PosamineClasse Tuima250 t.1994ex Suomen merivoimat della marina finlandese
PosamineClasse Tuima250 t.ex Suomen merivoimat della marina finlandese
PosamineClasse Tuima250 t.ex Suomen merivoimat della marina finlandese
PosamineClasse Tuima250 t.ex Suomen merivoimat della marina finlandese
mezzi da sbarco
L-CATEDA-R300 t.2 costruite in origine per la Russia
LCMCTM-NG150 t.4 costruite in origine per la Russia
LCMLCM-8107 t.5
LCUVydra600 t.9
301LSTPolnocny800 t.1974
303LSTPolnocny800 t.1974
305LSTPolnocny800 t.1974
veicoli autonomi
UUVPluto Plus0,315 t.R.O.V. subacqueo
UUVPluto Plus0,315 t.R.O.V. subacqueo

Navi ausiliarie

SiglaNaveImmagineTipoClasseDislocamentoAnno di entrata in servizioBaseAnno di prevista dismissioneNote
nave rifornimento
210Ayeda 4petroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.
211Maryutpetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.
212Al Furatpetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1978
213Al Nilpetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1977
214Akdupetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1979
215Maryut Atbarahpetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1978
216Ayeda 3petroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1977
217Al Mazillapetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.1979
218Al Buruluspetroliera costieraClasse Toplivo II1.200 t.
rimorchiatore d'altura
103Al Meksrimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1966
105Al Agamirimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1965
107Al Antarrimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1966
109Al Dikhilarimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1966
111Al Iskandaranirimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1965
113Kalirrimorchiatore oceanicoClasse Okhtenskiy950 t.1966disarmata nel 2000
Nave scuola
F931TariqFregataClasse Black Swan1.490 t.1943ex WhimbrelU29 dell'US Navy nominata El Malek Farouq nel novembre 1949, rinomata Tarik 1954
F921ex-Al Fateh2.570 t.ex HMS Zenith (R95)
Al-Mahrousah yacht4.560 t.1865nominata dall'abdicazione di re Farouk fino al 2010 El Horriya
El Kousseryacht1.000 t.
Intisar500 t.

Gradi

I gradi della Marina militare egiziana sono uguali a quelli dell'esercito egiziano cui viene aggiunto il suffisso bahri (بحري) cioè di mare. Equiparando i gradi della Marina egiziana a quelle della Royal Navy e a quelli della marine di tradizione anglosassone i gradi di Farīq 'awwāl, Farīq, Līwa'ā e Amīd sono rispettivamente equiparabili equiparabili ad ammiraglio, viceammiraglio, retroammiraglio e commodoro.

Ufficiali
AmmiragliUfficiali superioriUfficiali inferiori
Controspalline
Paramano
GradoAmmiraglio
فريق أول بحري
(Fariq 'awwal bahri)
Viceammiraglio
فريق بحري
(Fariq bahri)
Retroammiraglio
لواء بحري
(Liwa bahri)
Commodoro
عميد بحري
(Amid bahri)
Cap. vascello
عقيد بحري
(Aqid bahri)
Cap. fregata
مقدم بحري
(Muqaddam bahri)
Cap. corvetta
رائد بحري
(Rayid bahri)
T.te di vascello
نقيب بحري
(Naqib bahri)
Primo tenente
ملازم أول بحري
(Mulazim 'awwal bahri)
Tenente
ملازم بحري
(Mulazim bahri)
Equivalente NATOOF-9OF-8OF-7OF-6OF-5OF-4OF-3OF-2OF-1
Sottufficiali e comuni
GradoPrimo sergente
رقيب أول
(Raqib 'awwal)
Sergente
رقيب
(Raqib)
Caporale
عريف
(Arif)
Marinaio
جندي
(Jundi)
Equivalente NATOOR-9OR-8OR-7OR-6OR-5OR-4OR-3OR-2OR-1

Note

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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