Reichskommissariat Ukraine

Il Reichskommissariat Ukraine è stata l'amministrazione civile nel territorio dell'Ucraina durante l'occupazione tedesca seguita all'operazione Barbarossa dal 1941 al 1944. Qualche mese prima dell'instaurazione dell'amministrazione, quando le truppe sovietiche si ritiravano da Leopoli nell'estate del 1941, il leader dell'Esercito Insurrezionale Ucraino, Stepan Bandera, con l'"Atto di restaurazione dello Stato ucraino" aveva annunciato la creazione di uno stato ucraino indipendente e aveva dichiarato di voler sostenere i piani espansionistici nazisti, giurando fedeltà ad Adolf Hitler.[1] La Germania nazista reagì negativamente alle richieste dei nazionalisti ucraini e invase la regione, istituendo invece il Reichskommissariat Ukraine.[2] I piani di sfruttamento economico dei territori conquistati imposti da Adolf Hitler tramite Alfred Rosenberg e Hermann Göring, che vedevano le popolazioni conquistate più come manodopera a buon mercato che come potenziali alleati nella lotta contro l'URSS, produssero un crescente malcontento da parte degli autoctoni nei confronti dell'esercito di stanza, aggravato dall'inversione delle sorti della guerra a vantaggio degli Alleati, tanto che l'Esercito Insurrezionale Ucraino, di matrice antisovietica, iniziò a operare attivamente anche contro la Wehrmacht dal 1943. Dopo la disfatta di Kursk, i tedeschi avviarono la ritirata definitiva dai territori ucraini, e nei primi mesi del 1944 la regione era tornata quasi interamente sotto il controllo di Mosca. Nel 1945 venne formato il Comitato Nazionale Ucraino a Weimar, come unico rappresentante presso la Germania dell'Ucraina, ma pochi mesi dopo venne cancellato dalla vittoria degli Alleati. I partigiani ucraini anticomunisti, particolarmente forti nella parte occidentale del Paese, continuarono a combattere contro l'URSS, arrendendosi infine nel 1949.[3]

Reichskommissariat Ukraine
Reichskommissariat Ukraine - Localizzazione
Reichskommissariat Ukraine - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoReichskommissariat Ukraine
Nome ufficialeРайхскомісаріат Україна
Lingue ufficialiUcraino
CapitaleRivne
Dipendente daBandiera della Germania Germania
Politica
Forma di StatoCommissariato
Forma di governoDittatura
ReichskommissarErich Koch
Nascitasettembre 1941 con Erich Koch
Finemarzo 1944 con Erich Koch
Territorio e popolazione
Bacino geograficoEuropa orientale
Popolazione37.000.000 nel 1941
Economia
ValutaKarbovanec'
Religione e società
Religioni preminentiChiesa ortodossa
Evoluzione storica
Preceduto daBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Governo Nazionale Ucraino (1941)
Succeduto daBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Bandiera della Polonia Polonia

Ora parte diBandiera dell'Ucraina Ucraina
Bandiera della Bielorussia Bielorussia
Bandiera della Polonia Polonia

Suddivisione amministrativa

  • Volinia e Podolia (capoluogo Luc'k) - Amministrata da Heinrich Schöne
  • Žytomyr (capoluogo Žytomyr) - Amministrata da Kurt Klemm e poi Waldemar Magunia dal 1942
  • Kiev (capoluogo Kiev)- Amministrata da Waldemar Magunia fino al 1942
  • Mykolaïv (capoluogo Mykolaïv) - Amministrata da Ewald Oppermann
  • Dnipropetrovs'k (capoluogo Dnipropetrovs'k) - Amministrata da Claus Selzner
  • Krim (capoluogo Melitopol) - Amministrata da Alfred Frauenfeld (inizialmente includeva la Tauride, parte nord della Crimea)

Amministratori tedeschi

Amministratori locali tedeschi

  • SS-Gruppenführer Walther Schimana
  • SS-Brigadeführer Fritz Freitag
  • SS-Brigadeführer Sylvester Stadler
  • SS-Brigadeführer Nikolaus Heilmann
  • SS-Hauptsturmführer Otto Behrendt
  • SS-Sturmbannführer Wolf-Dieter Heike
  • SS-Hauptsturmführer Herben Schaaf
  • SS-Hauptsturmführer Herbert Schaut
  • SS-Gruppenführer Adolf von Bomhard

Volontari ucraini nell'esercito tedesco

  • Abwehr/Brandemburg unità speciale sabotatori oltre le linee sovietiche "Reggimento Burrasca"
  • 14. Waffen-Grenadier-Division der SS (Ukrainische Nr. 1)
  • Freiwilligen-Stamm-Regiment 3 & 4 (Russi e Ucraini)
  • Esercito Nazionale Ucraino

Giornali propaganditici

  • Ukrainskyi Dobrovoletz (Il combattente ucraino)

Organizzazioni anticomuniste ucraine

Comandanti ucraini

  • Generale Pavlo Schandruk

Amministratori locali ucraini

  • Oleksander Ohloblyn (Sindaco di Kiev, 1941)
  • Volodymyr Bahaziy (Sindaco di Kiev, 1941 - 1942)
  • Leontii Forostivsky (Sindaco di Kiev, 1942 - 1943)
  • Mykola Velychkivsky (Capo del Comitato Nazionale Ucraino a Kiev, dimissionario nel 1942, poi emigrato)
  • Fedir Bohatyrchuk (Capo della croce rossa ucraina, 1941 - 1942)
  • Ivan Rohach (Giornalista, giustiziato nel 1942)
  • Oleksii Kramarenko (Sindaco di Charkiv, 1941 - 1942, giustiziato dai tedeschi nel 1943)
  • Oleksander Semenenko (Sindaco di Charkiv, 1942 - 1943)
  • Paul Kozakevich (Sindaco di Charkiv, 1943)
  • Aleksandr Sevastianov (Sindaco di Vinnycja, 1941 – ?)

Note

Bibliografia

  • Arnold Toynbee, Veronica Toynbee, et al.,"Hitler s Europe"(Spanish tr. "La Europa de Hitler",Ed Vergara, Barcelona, Esp, 1958), Section VI "Occupied lands and Satellite Countries in East Europe", Chapter VI "Ukraine, under German Occupation, 1941-44", p.316-337
  • Ukraine Footnotes, p.455-461.
  • Berkhoff, Karel C. Harvest of Despair: Life and Death in Ukraine Under Nazi Rule. Cambridge, Mass.: Belknap Press, 2004. ISBN 0-674-01313-1
  • Rich, Norman: Hitler's War Aims The Establishment of the New Order. W. W. Norton & Company, New York 1974.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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