San Giovanni delle Contee

frazione del comune italiano di Sorano

San Giovanni delle Contee è una frazione del comune italiano di Sorano, nella provincia di Grosseto, in Toscana.

San Giovanni delle Contee
frazione
San Giovanni delle Contee – Veduta
San Giovanni delle Contee – Veduta
Panorama di San Giovanni delle Contee
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Grosseto
Comune Sorano
Territorio
Coordinate42°45′13″N 11°45′50″E
Altitudine470 m s.l.m.
Abitanti568[2]
Altre informazioni
Cod. postale58010
Prefisso0564
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantisangiovannese, sangiovannesi[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giovanni delle Contee
San Giovanni delle Contee

Geografia fisica

Il paese è situato all'estremo lembo settentrionale del territorio comunale, su una modesta altura che domina la valle del torrente Stridolone, nell'area del tufo. San Giovanni delle Contee dista circa 14 km da Sorano e poco più di 85 km da Grosseto.

Origini del nome

La denominazione della località è conferita sia dalla chiesa di San Giovanni Battista (successivamente intitolata a santa Caterina delle Ruote) che dal suo antico contesto geopolitico nella Contea degli Ottieri, situata tra la Contea di Santa Fiora, la Contea degli Orsini di Pitigliano e i vicini territori di Siena e Orvieto.

Storia

Il borgo di San Giovanni delle Contee iniziò a svilupparsi in epoca medievale, come centro abitato della contea di Castell'Ottieri.

Il periodo di massimo sviluppo si ebbe dalla fine del XIV secolo in poi, a seguito della distruzione e dell'abbandono del vicino castello di Sopano. Nonostante le numerose e continue contese, il centro rimase nella contea di Castell'Ottieri, conoscendo periodi di alti e bassi, fino al suo inglobamento nel Granducato di Toscana, avvenuto solo nel XVII secolo con la definitiva estinzione della famiglia Ottieri. Nel corso del XVIII secolo fu completamente ricostruita l'antica chiesa pievana, che diventò più funzionale per le esigenze della popolazione.

Il XX secolo è stato segnato da un terremoto che, nel 1919, distrusse gran parte dell'originario borgo medievale a pianta circolare, risparmiando solo le basi degli edifici ed alcuni fabbricati tra i quali la Casa Reale. Nei decenni successivi si è verificata una continua e progressiva diminuzione della popolazione, a favore delle frazioni e dei centri vicini.

Monumenti e luoghi d'interesse

La chiesa di Santa Caterina delle Ruote

Il centro storico si caratterizza per le numerose costruzioni in conci di tufo, molte delle quali rievocano antiche atmosfere, seppur non si siano conservati rilevanti elementi stilistici di epoca medievale.

  • Chiesa di Santa Caterina delle Ruote, anticamente nota come Pieve di San Giovanni Battista, è la chiesa parrocchiale di San Giovanni delle Contee. Risulta già esistente nella prima metà del XVII secolo, quando assunse l'attuale denominazione alternativa a quella preesistente. La chiesa fu radicalmente ristrutturata tra il 1835 e il 1845, mentre tra il 1970 e il 1985 sono stati effettuati alcuni lavori di restauro.
  • Casa Reale, uno dei pochi edifici rimasti di origini medievali, era l'antica residenza degli Ottieri nel paese. Molto caratteristico è il suo portale ad arco, dove è collocato un bassorilievo con testa antropomorfa.

Società

Evoluzione demografica

Quella che segue è l'evoluzione demografica della frazione di San Giovanni delle Contee. Sono indicati gli abitanti dell'intera frazione e dove è possibile la cifra riferita al solo capoluogo di frazione. Dal 1991 sono contati da Istat solamente gli abitanti del centro abitato, non della frazione.

AnnoAbitanti
FrazioneCentro abitato
1745
160
-
1833
299
-
1845
396
-
1921
770
-
1931
794
-
1961
751
386
1981
477
280
2001
-
224
2011
-
192

Geografia antropica

Il territorio della frazione è composto da un centro abitato principale, il paese di San Giovanni delle Contee (470 m s.l.m., 192 abitanti)[3], e da varie località minori che vertono su di esso: Case Bellumori (515 m s.l.m., 13 ab.)[4], Case Giovagnoli (494 m s.l.m., 6 ab.)[3], Case Mariotti (498 m s.l.m., 6 ab.)[3], Case Orienti (498 m s.l.m., 17 ab.),[3] Case San Leopoldo (475 m s.l.m., 9 ab.)[3], Poderuccio (459 m s.l.m., 18 ab.)[4], Sordino (464 m s.l.m., 22 ab.)[3].

Note

Bibliografia

  • Aldo Mazzolai, Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura, Firenze, Le Lettere, 1997.
  • Giuseppe Guerrini, Torri e castelli della provincia di Grosseto, Siena, Nuova Immagine, 1999.

Voci correlate

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