Stella Ae/Be di Herbig

stella di classe spettrale A e B estremamente giovane

Una stella Ae/Be di Herbig è una stella di classe spettrale A e B estremamente giovane (<10 milioni di anni) che si trova in uno stadio avanzato di formazione, ma non ha ancora raggiunto la sequenza principale (non si è ancora innescata completamente la fusione dell'idrogeno nel suo nucleo). Nel diagramma HR sono collocate a destra della sequenza principale.

La regione oscura di LDN 1265 (vdB 1) nel complesso di Cassiopea, illuminata in piccoli punti dalla luce di alcune stelle vicine; spicca V633 Cassiopeiae, una stella Ae/Be di Herbig. 2MASS

Queste giovani stelle sono ancora avvolte nelle nubi da cui sono nate e sono molto probabilmente circondate da dischi protoplanetari. Nel loro spettro dominano le linee di emissione dell'idrogeno e del calcio. La loro massa è compresa tra le 2 e le 8 masse solari.

Devono il loro nome all'astronomo statunitense George Herbig che nei primi anni sessanta li distinse dalle altre stelle secondo questi criteri:

Tuttavia sono state scoperte anche molte stelle Ae/Be di Herbig che non presentano collegamenti con la regione in cui si sono formate. Ciò ha comportato una modifica dei criteri, che ora sono:

Talvolta le stelle Ae/Be di Herbig mostrano significative variazioni nella luminosità, dovute probabilmente ad addensamenti nel disco circumstellare (protopianeti e planetesimi). Quando la luminosità raggiunge il minimo la radiazione proveniente dalla stella subisce uno spostamento verso il blu e diviene polarizzata.

HD 163296
Posizione della stella Ae/Be HD 163296 nella costellazione del Sagittario

Le stelle T Tauri sono considerate gli omologhi delle stelle Ae/Be di Herbig, ma hanno una massa inferiore (<2 masse solari) e un tipo spettrale F, G, K, M. Nella fase pre-sequenza principale non è possibile trovare stelle più massicce (>8 masse solari), poiché si evolvono molto velocemente: quando diventano visibili (ovvero quando il loro vento ha disperso la nube di gas e polveri circostante), queste si trovano già nella sequenza principale.

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Note

Bibliografia