al-Ikhlāṣ

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Al-Ikhlas (La Purezza della Fede) è la centododicesima Sura del Corano, una sura meccana composta da 4 versetti. È una delle sura più brevi del Corano ma estremamente significativa per la sua chiara affermazione della fede monoteista e della natura unica di Dio (tawḥīd).

La sūra al-Ikhlāṣ in un esemplare calligrafico del XVIII secolo

Contenuto

  • Affermazione della Purezza di Dio: La sura inizia con l'affermazione che Dio è unico e indivisibile, senza simili o pari.
  • Rifiuto dell'Associare Divinità a Dio: Viene dichiarato il rifiuto di associare divinità a Dio, sottolineando la sua unicità e la sua natura senza confronti.
  • Descrizione della Natura di Dio: Viene descritta la natura di Dio come eterna e senza principio né fine, senza bisogno di nutrimento o essere nutrito.

Analisi

La Sura Al-Ikhlas è significativa perché sintetizza in modo chiaro e conciso il concetto fondamentale del monoteismo nell'Islam. Essa afferma che Dio è unico nella sua divinità, libero da qualsiasi divisione o associazione, e senza bisogno di nutrimento o essere nutrito. La sura offre quindi una comprensione chiara e semplice della natura di Dio e della sua relazione con l'umanità, invitando i credenti a adorarlo in modo esclusivo e senza associare a Lui alcun partner. Inoltre, la Sura Al-Ikhlas è spesso recitata nei momenti di preghiera e di adorazione, sottolineando la sua importanza nel culto quotidiano dei musulmani.

Tratta il tema del tawḥīd, ossia dell'unità e unicità di Dio, e rigetta apertamente la Trinità. Assieme alla sura aprente e alle sure apotropaiche, costituisce una delle sure più conosciute ed è spesso parte della preghiera dei musulmani.

Testo

Arabo

  1. قُلْ هُوَ اللَّهُ أَحَدٌ
  2. اللَّهُ الصَّمَدُ
  3. لَمْ يَلِدْ وَلَمْ يُولَدْ
  4. وَلَمْ يَكُن لَّهُ كُفُوًا أَحَدٌ

Traslitterazione

Recitazione in Arabo della Sura Al-Ikhlāṣ, aperta dalla formula Bi-smi 'llāhi al-Rahmāni al-Rahīmi - In nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso
  1. qul huwa Allāhu aḥad
  2. Allāhu ṣ-ṣamad
  3. Lam yalid wa-lam yūlad
  4. wa-lam yakun lahu kufuwan aḥad

Traduzione

  1. Di': Egli, Dio, è uno
  2. Dio l'eterno;
  3. non ha generato, non è stato generato
  4. e nessuno è uguale a Lui.

Altri progetti

Bibliografia

  • Il Corano, traduzione di Hamza Roberto Piccardo, 7ª ed., Newton Compton, 2015, ISBN 9788854174603.
  • Il Corano, collana Le Religioni, traduzione di Martino Mario Moreno, La Repubblica, 2005 [1967], ISBN 9788854174603.
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