Turridae

famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda

I Turridae H. Adams & A. Adams, 1853, o Turridi, sono una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]

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Turridae
Lophiotoma olangoensis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumProtostomia
(clade)Lophotrochozoa
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseGastropoda
SottoclasseCaenogastropoda
OrdineNeogastropoda
SuperfamigliaConoidea
FamigliaTurridae
H. Adams & A. Adams, 1853
Sinonimi

Pleurotomidae Gray, 1838

Nomi comuni

Turridi

Descrizione

Queste specie hanno la conchiglia di dimensioni medio-grandi (di solito 20-30 mm, fino a 110 mm di altezza), di forma fusiforme, di solito con un'alta spira e un canale sifonale lungo (raramente corto e troncato). Scultura assiale debole o assente. Seno anale sulla periferia della spirale. Protoconca tipicamente multispirale con fino a sei spire. Opercolo completamente sviluppato, con nucleo terminale.[2]

Radula formata due o tre denti per fila, comprendenti un dente centrale (spesso assente) affiancato da una coppia di denti marginali. Formula radulare tipica 1-(1:R:1)-1. I rachidi piccoli e stretti e quelli laterali a piastra sono fusi insieme, costituendo insieme una formazione centrale di diverso sviluppo, che varia da un dente centrale largo ben definito a un dente chiaramente formato da tre elementi attraverso una graduale riduzione del rachidiano e/o dei laterali fino a completa assenza. Denti marginali duplex, di morfologia variabile, da largamente ovali e appiattiti con arti quasi ugualmente sviluppati a punteruoli e divisi solo nella parte basale. Nella maggior parte dei casi, l'arto maggiore è grande e a forma di coltello, mentre l'arto accessorio è dorsale e più debolmente sviluppato.[2]

Per lo più vive in substrati molli, ma alcune specie si trovano anche negli habitat di rocce e barriere coralline. Può abbondare nelle zone sublitorali e delle piattaforme. Predatori attivi, che raschiano la preda con le loro radule o la colpiscono con denti staccabili simili ad aghi carichi di veleno.[3]

Tassonomia

La famiglia è composta da 22 generi, di cui otto estinti:[1]

  • Genere † Coronia de Gregorio, 1890
  • Genere † Coroniopsis MacNeil, 1984
  • Genere Cryptogemma Dall, 1918
  • Genere Decollidrillia Habe & Ito, 1965
  • Genere † Eopleurotoma Cossmann, 1889
  • Genere † Epalxis Cossmann, 1889
  • Genere Epidirella Iredale, 1931
  • Genere Gemmula Weinkauff, 1875
  • Genere Gemmuloborsonia Shuto, 1989
  • Genere † Gemmulopsis Tracey & Craig, 2019
  • Genere † Ingaunoturricula M. P. Bernasconi & Robba, 1984
  • Genere Iotyrris Medinskaya & Sysoev, 2001
  • Genere Kuroshioturris Shuto, 1961
  • Genere Lophiotoma T. L. Casey, 1904
  • Genere Lucerapex Wenz, 1943
  • Genere † Oxyacrum Cossmann, 1889
  • Genere † Pleuroliria de Gregorio, 1890
  • Genere Polystira Woodring, 1928
  • Genere Turridrupa Hedley, 1922
  • Genere Turris Batsch, 1789
  • Genere Unedogemmula MacNeil, 1961
  • Genere Xenuroturris Iredale, 1929

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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