Gaetano Stammati

politico italiano (1908-2002)

Gaetano Stammati (Napoli, 4 ottobre 1908Roma, 11 febbraio 2002) è stato un politico e dirigente pubblico italiano.

Gaetano Stammati

Ministro del commercio con l'estero
Durata mandato21 marzo 1979 –
4 aprile 1980
PresidenteGiulio Andreotti
Francesco Cossiga
PredecessoreRinaldo Ossola
SuccessoreEnrico Manca

Ministro dei lavori pubblici
Durata mandato13 marzo 1978 –
21 marzo 1979
PresidenteGiulio Andreotti
PredecessoreAntonino Pietro Gullotti
SuccessoreFrancesco Compagna

Ministro del tesoro
Durata mandato30 luglio 1976 –
13 marzo 1978
PresidenteGiulio Andreotti
PredecessoreEmilio Colombo
SuccessoreFilippo Maria Pandolfi

Ministro delle finanze
Durata mandato12 febbraio 1976 –
30 luglio 1976
PresidenteAldo Moro
PredecessoreBruno Visentini
SuccessoreFilippo Maria Pandolfi

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato5 luglio 1976 –
11 luglio 1983
LegislaturaVII, VIII
Gruppo
parlamentare
Democrazia Cristiana
CircoscrizioneRoma I
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneDocente universitario

Biografia

Figlio primogenito di una famiglia numerosa, nonostante la precoce morte del padre, consegue la laurea in Giurisprudenza nel 1930 e supera poco dopo il concorso per entrare nella pubblica amministrazione. A partire dal dopoguerra assume incarichi di grosso rilievo: direttore generale e più volte capo di gabinetto[1],e, a partire dal 1962, direttore generale del ministero del Tesoro,[2] e quindi consigliere d'amministrazione dell'IRI.[3]Nel 1967 è nominato Ragioniere Generale dello Stato, carica ricoperta fino al 1972, anno in cui assume la presidenza della Banca Commerciale Italiana.[4]

Fu professore incaricato di politica economica alla facoltà di Statistica dell'università La Sapienza di Roma.

Schierato politicamente con la Democrazia Cristiana, alla quale però non si iscrisse mai, preferendo restare indipendente, è nominato Ministro delle finanze nel governo Moro V. Eletto senatore come indipendente per la Dc nel 1976 e confermato nel 1979, ricoprì la carica di Ministro del tesoro nel governo Andreotti III, di Ministro dei lavori pubblici nel governo Andreotti IV e di Ministro per il commercio con l'estero nel governo Andreotti V e nel governo Cossiga I fino al 1980.

Il 20 maggio 1981 il nome di Stammati compare nella lista dei 962 iscritti alla loggia massonica P2 di Licio Gelli.[5] Da quel momento si ritira dalla vita politica.

Note

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