II legislatura della Repubblica Italiana

legislatura della Repubblica Italiana (1953-1958)

La II legislatura della Repubblica Italiana è stata in carica dal 25 giugno 1953 all'11 giugno 1958.

II legislatura
StatoBandiera dell'Italia Italia
ElezioniPolitiche 1953
Inizio25 giugno 1953
Fine11 giugno 1958
Capo di StatoLuigi Einaudi (1953-1955)
Giovanni Gronchi (1955-1958)
GoverniDe Gasperi VIII (1953)
Pella (1953-1954)
Fanfani I (1954)
Scelba (1954-1955)
Segni I (1955-1957)
Zoli (1957-1958)
Camera dei deputati
PresidenteGiovanni Gronchi (DC, 1953-1955)
Giovanni Leone (DC, 1955-1958)
Membri590 deputati
DC
263 / 590
PCI
143 / 590
PSI
75 / 590
PNM
40 / 590
MSI
29 / 590
PSDI
19 / 590
PLI
13 / 590
PRI
5 / 590
Senato della Repubblica
PresidenteCesare Merzagora (Ind.)
Membri237 senatori
DC
116 / 237
PCI
51 / 237
PSI
26 / 237
PNM
16 / 237
MSI
9 / 237
PSDI
4 / 237
PLI
3 / 237
IIII

Cronologia

A partire dalle elezioni del 1953 entra in vigore una nuova legge elettorale, che prevede un sistema proporzionale con premio di maggioranza per la lista che avesse ottenuto la maggioranza assoluta (50% +1) dei voti. La legge era stata varata dai partiti della precedente coalizione di governo (DC, PRI, PSDI, PLI) che - infatti - si presentano uniti, ma non riescono, per pochi voti, a raggiungere il quorum richiesto per il premio: a queste elezioni, infatti, aumentano i loro voti le sinistre (PCI, PSI) e la destra (PNM, MSI).

La legge prevedeva che, a chi avesse superato il 50% dei voti, fosse assegnato il 65% dei seggi.

La nuova legge viene definita dalle opposizioni come "legge truffa" e la sua approvazione (con il suo relativo fallimento) ha pesanti effetti anche su Alcide De Gasperi, presidente del Consiglio uscente, anche perché la DC perde più dell'8% dei consensi rispetto alle elezioni del '48.

De Gasperi, infatti, tenta di costituire un nuovo esecutivo, il suo ottavo governo, ma esso viene sfiduciato non appena si presenta in Parlamento. Inutilmente il presidente democristiano tenta di dialogare con il leader comunista, Palmiro Togliatti, ma nonostante questo il suo governo monocolore ottiene solo i voti favorevoli della DC (263) contro i 282 di PCI, PSI, MSI e monarchici; 37 astenuti tra gli ex alleati socialdemocratici, repubblicani e liberali.

È la fine della stagione politica di De Gasperi. Per il nuovo esecutivo viene chiamato Giuseppe Pella, figura non in perfetta sintonia con De Gasperi (vedi elezioni del '48): anche il suo governo è un monocolore, ma stavolta l'MSI si astiene e si riduce il fronte dei contrari.

Pella ha la maggioranza e governa per cinque mesi, ma viene più volte ostacolato dalla stessa base del partito, tanto che il primo ministro decide di dimettersi a gennaio del 1954: in Parlamento si presenta Amintore Fanfani che tenta invano di ottenere la maggioranza con un governo che viene immediatamente respinto.

Solo il 10 febbraio si riesce a ricucire lo strappo: è necessario, però, andare oltre il recinto democristiano. Ci pensa Mario Scelba che coinvolge il PSDI e il PLI e forma un nuovo esecutivo destinato a durare "a lungo" (16 mesi): è vicepresidente Giuseppe Saragat, leader socialdemocratico.

Nel frattempo si svolgono le elezioni per il nuovo Presidente della Repubblica, che vedono Giovanni Gronchi salire al Quirinale: Scelba presenta le sue dimissioni - che in un primo momento vengono respinte - perché ha l'intenzione di varare un nuovo governo con nuove alleanze. A questo progetto si oppongono alcune correnti della DC, tanto che Scelba deve dimettersi definitivamente.

Al suo posto viene chiamato Antonio Segni: il suo governo ricalca l'esperienza del precedente (triplice alleanza DC, PSDI, PLI) e ottiene la fiducia.

Il 27 e 28 maggio 1956 si tengono le elezioni amministrative.

Il 15 maggio 1957 il PSDI ritira la propria fiducia al governo, che è costretto alle dimissioni.

Il nuovo incarico viene affidato a Adone Zoli. Tra l'imbarazzo politico generale ottiene la fiducia al Senato il 3 giugno (132 favorevoli, 93 contrari) con i voti decisivi delle destre (PNM, PMP e MSI). Zoli è quindi disponibile a rimettere il mandato, ma le dimissioni vengono rifiutate.

Il 17 marzo 1957 un progetto di legge costituzionale per la riforma della Camera dei deputati viene bocciato.

Governi

Alcide De Gasperi, Presidente del Consiglio dal 16 luglio al 2 agosto 1953.
Giuramento del Governo Pella, 17 agosto 1953.
Amintore Fanfani, Presidente del Consiglio dal 18 gennaio all'8 febbraio 1954.
Mario Scelba, Presidente del Consiglio dal 10 febbraio 1954 al 2 luglio 1955.
Giuramento del Governo Segni I, 6 luglio 1955.
Adone Zoli, Presidente del Consiglio dei ministri dal 19 maggio 1957 al 1º luglio 1958.

Camera dei deputati

Ufficio di presidenza

Presidente

Vice presidenti

Questori

Segretari

Capigruppo parlamentari

Gruppo parlamentarePresidenteSeggi
Democratico CristianoAldo Moro [fino al 31/12/1956]
Attilio Piccioni [dal 31/12/1956]
260 / 586
ComunistaPalmiro Togliatti
142 / 586
Partito Socialista ItalianoPietro Nenni
75 / 586
Movimento Sociale ItalianoGiovanni Roberti
23 / 586
Partito Nazionale MonarchicoAlfredo Covelli
22 / 586
Partito Socialista Democratico ItalianoEzio Vigorelli [fino al 31/12/1954]

Paolo Rossi [dal 31/12/1954 al 31/12/1956]
Alberto Simonini [dal 31/12/1956]

18 / 586
Partito Monarchico PopolareRaffaele Chiarolanza
17 / 586
MistoCino Macrelli
15 / 586
LiberaleRaffaele De Caro
14 / 586

Commissioni parlamentari

#CommissionePresidente
IAffari interni - ordinamento politico ed amministrativo - affari di culto - spettacoli - attività sportive - stampaAchille Marazza (DC)
IIRapporti con l'estero, compresi gli economici - colonieGiuseppe Bettiol (DC)
IIIDiritto - procedura e ordinamento giudiziario - affari di giustiziaEgidio Tosato (DC)
IVFinanze e TesoroGiuseppe Castelli Avolio (DC) [fino al 15/12/1955]
Pietro Ferreri (DC) [dal 16/12/1955]
VDifesaMario Bettinotti (PSDI) [fino al 30/06/1957]
Filippo Guerrieri (DC) [dal 01/07/1957]
VIIstruzione e belle artiGaetano Martino (Liberale) [fino al 10/02/1954]
Antonio Segni (DC) [dal 13/03/1954 al 30/06/1955]
Raffaele Resta (DC) [dal 01/07/1955 al 22/05/1957]
Antonio Segni (DC) [dal 01/07/1957]
VIILavori pubbliciGiuseppe Garlato (DC)
VIIITrasporti - comunicazioni - marina mercantileArmando Angelini (DC) [fino al 30/06/1955]
Angelo Raffaele Jervolino (DC) [dal 01/07/1955]
IXAgricoltura e foreste - alimentazionePietro Germani (DC)
XIndustria e commercio - turismoPaolo Cappa (DC) [fino al 26/06/1956]
Tommaso Zerbi (DC) [dal 27/06/1956]
XILavoro - emigrazione - cooperazione - previdenza e assistenza sociale - assistenza post bellica - igiene e sanità pubblicaGiuseppe Rapelli (DC) [fino al 27/09/1955]
Ferdinando Storchi (DC) [dal 28/09/1955]

Riepilogo della composizione

Gruppo parlamentare alla Camera dei deputatiInizio
legislatura
19531954195519561957Fine
legislatura
Democratico Cristiano (DC)262262[mg 1]263[mg 2]261[mg 3]261[mg 4]261[mg 5]260[mg 6]
Comunista (PCI)143143143143143142[mg 7]142
Partito Socialista Italiano (PSI)757575757576[mg 8]75[mg 9]
Movimento Sociale Italiano (MSI)292928[mg 10]25[mg 11]2523[mg 12]23[mg 13]
Partito Nazionale Monarchico (PNM)383830[mg 14]29[mg 15]25[mg 16]22[mg 17]22
Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI)19191919191918[mg 18]
Partito Monarchico Popolare (PMP)[mn 1]----13[mg 19]17[mg 20]17
Liberale141413[mg 21]12[mg 22]13[mg 23]14[mg 24]14
Gruppo misto9918[mg 25]25[mg 26]15[mg 27]15[mg 28]15
Totale589589589589589589586

Modifiche nella composizione dei gruppi parlamentari

Modifiche nella nomenclatura dei gruppi parlamentari

Senato della Repubblica

Consiglio di presidenza

Presidente

Cesare Merzagora (DC) - L'elezione è avvenuta il 25 giugno 1953.

Vice presidenti

Questori

Segretari

Capigruppo parlamentari

Gruppo parlamentarePresidenteSeggi
Democratico CristianoStanislao Ceschi
111 / 245
ComunistaMauro Scoccimarro
51 / 245
Partito Socialista ItalianoRodolfo Morandi [fino al 26/07/1955]
Emilio Lussu [dal 25/01/1956]
28 / 245
MistoEnrico De Nicola [fino al 28/02/1955]
Pasquale Jannaccone [dal 25/01/1956]
20 / 245
Libero - Social - RepubblicanoUmberto Zanotti Bianco
11 / 245
Movimento Sociale ItalianoEnea Franza
9 / 245
Partito Nazionale MonarchicoAchille Lauro [fino al 06/04/1954]
Raffaele Paolucci [dal 05/04/1954]
8 / 245
Democratico Indipendenti di SinistraEnrico Molè
7 / 245

Commissioni parlamentari

#CommissionePresidente
IAffari della Presidenza del Consiglio e dell'InternoUmberto Tupini (DC) [fino al 17/01/1954]
Mario Zotta (DC) [dal 16/03/1954 al 02/07/1957]
Leopoldo Baracco (DC) [dal 17/07/1957]
IIGiustizia e autorizzazioni a procedereAdone Zoli (DC)
IIIAffari esteri e colonieMario Cingolani (DC) [fino all'08/10/1954]
Antonio Boggiano Pico (DC) [dal 10/11/1954]
IVDifesaAngelo Cerica (DC)
VFinanze e tesoroGiovanni Battista Bertone (DC)
VIIstruzione pubblica e belle artiRaffaele Ciasca (DC)
VIILavori pubblici, Trasporti, Poste e Telecomunicazioni e Marina MercantileGuido Corbellini (DC)
VIIIAgricoltura e AlimentazioneVincenzo Menghi (DC)
IXIndustria, commercio interno ed estero, turismoMario Longoni (DC)
XLavoro, emigrazione e previdenza socialeCristoforo Pezzini (DC)
XIIgiene e sanitàLuigi Benedetti (DC)

Riepilogo della composizione

Gruppo parlamentare al Senato della RepubblicaInizio
legislatura
19531954195519561957Fine
legislatura
Democratico Cristiano (DC)110111[mg 1]111[mg 2]111110[mg 3]110[mg 4]110
Comunista (PCI)494950[mg 5]50[mg 6]5051[mg 7]51
Partito Socialista Italiano (PSI)2728[mg 8]2828[mg 9]29[mg 10]28[mg 11]28
Libero - Social - Repubblicano (Lib. Soc. Rep.)10101010[mg 12]11[mg 13]1111
Movimento Sociale Italiano (MSI)9999999
Partito Nazionale Monarchico (PNM)151513[mg 14]1310[mg 15]8[mg 16]8[mg 17]
Democratico Indipendenti di Sinistra (Dem. Ind. Sin.)10109[mg 18]97[mg 19]77
Gruppo misto111113[mg 20]14[mg 21]18[mg 22]20[mg 23]20
Totale241243243244244244244

Modifiche nella composizione dei gruppi parlamentari

Voci correlate

Collegamenti esterni