Commissione Industria, commercio, turismo del Senato della Repubblica

commissione permanente del Senato della Repubblica, attiva dal 1948 al 2022

La Commissione permanente 10ª Industria, commercio, turismo del Senato della Repubblica è stato un organo del Senato della Repubblica italiana. A partire dalla XIX legislatura è stata accorpata alla commissione 9ª Agricoltura e produzione agroalimentare per costituire la nuova commissione 9ª Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare.

10ª Commissione permanente del Senato della Repubblica (Industria, commercio, turismo)
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoOrgano del Senato
Istituito9 giugno 1948
Operativo dal17 giugno 1948
Soppresso12 ottobre 2022
SuccessoreCommissione 9ª Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare
SedeSenato della Repubblica
Sito web10ª Commissione permanente del Senato

Funzione

Le competenze della Commissione riguardavano i settori dell'industria, del commercio e del turismo; in particolare, rientravano la politica industriale, la promozione dei sistemi produttivi in Italia e all'estero, l'incentivazione economica e l'assistenza alle imprese, anche con riferimento ai ritardati pagamenti alle imprese da parte della pubblica amministrazione, nonché le attività produttive, compresa la disciplina di cave e torbiere, e l'artigianato.

Inoltre, la Commissione si occupava della concorrenza e dei mercati, considerando che - per quanto riguarda le privatizzazioni - primaria è la competenza della Commissione nel cui ambito ricade l'attività dell'ente privatizzato, della tutela dei consumatori e degli utenti, dei prezzi e delle tariffe, dei brevetti, dei prodotti, dei marchi di qualità, garanzia e identificazione, della disciplina della etichettatura e degli imballaggi e della metrologia; la Commissione trattava anche i temi delle assicurazioni private, delle mutue assicuratrici e degli intermediari, della politica spaziale e aerospaziale, della navigazione satellitare, del commercio con l'estero (nonostante spettasse alla 3ª Commissione la trattazione dei temi di politica estera connessi con il commercio internazionale), del commercio equo e solidale, dell'industria turistica e delle attività a carattere turistico-ricreativo.

Infine erano di competenza della 10ª Commissione i temi dell'energia, come la politica energetica e le infrastrutture energetiche, l'elettricità, gli impianti elettrici, gli idrocarburi, l'energia nucleare e le fonti rinnovabili, in accordo con la 13ª Commissione sulla disciplina delle fonti energetiche che impattano sull'ambiente e sul territorio e con riguardo alle fonti rinnovabili e alla geotermia, e le nomine e le questioni attinenti all'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, all'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, all'Agenzia nazionale italiana del turismo e all'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione.[1]

Composizione

La Commissione era composta da circa 25 senatori (di cui due segretari, due vicepresidenti e un presidente) scelti in modo omogeneo tra i componenti del Senato della Repubblica, in modo da rispecchiarne le forze politiche presenti. Essi sono scelti dai gruppi parlamentari (e non dal Presidente, come invece accade per l'organismo della Giunta parlamentare): per la nomina dei membri ciascun Gruppo, entro cinque giorni dalla propria costituzione, procedeva, dandone comunicazione alla Presidenza del Senato, alla designazione dei propri rappresentanti nelle singole Commissioni permanenti.

Ogni senatore chiamato a far parte del governo o eletto presidente della Commissione era, per la durata della carica, sostituito dal suo gruppo nella Commissione con un altro senatore, che continuava ad appartenere anche alla Commissione di provenienza. Tranne in rari casi nessun Senatore poteva essere assegnato a più di una Commissione permanente. Le Commissioni permanenti erano rinnovate dopo il primo biennio della legislatura ed i loro componenti potevano essere confermati, ma i gruppi parlamentari potevano cambiare i propri membri autonomamente in qualsiasi momento, sostituendoli, aggiungendoli o rimuovendoli, modificando di conseguenza anche il numero totale dei componenti della Commissione.[2].

Presidenti

PresidenteGruppo parlamentareMandatoLegislatura
InizioFine
9ª Industria, Commercio interno ed estero, Turismo
1 Giovanni Battista Bertone
(1874–1969)
Democratico Cristiano17 giugno 194831 marzo 1949
I (1948)
2 Piero Mentasti
(1897–1958)
28 aprile 194923 ottobre 1951
3Mario Longoni
(1883–1959)
25 ottobre 195124 giugno 1953
28 luglio 195311 giugno 1958
II (1953)
4 Silvio Gava
(1901–1999)
10 luglio 195812 dicembre 1960
III (1958)
5Antonio Bussi
(1903–1989)
25 gennaio 196115 maggio 1963
5 luglio 19634 giugno 1968
IV (1963)
6 Giovanni Pieraccini
(1918–2017)
Partito Socialista Italiano18 luglio 196821 febbraio 1969
V (1968)
7 Attilio Zannier
(1921–1973)
Partito Socialista Italiano
(1969)
Partito Socialista Unitario
(1969-1970)
26 febbraio 19696 agosto 1970
8 Arialdo Banfi
(1913–1997)
Partito Socialista Italiano29 ottobre 197030 settembre 1971
10ª Industria, commercio, turismo
- Arialdo Banfi
(1913–1997)
Partito Socialista Italiano1º ottobre 197124 maggio 1972
V (1968)
9 Camillo Ripamonti
(1919–1997)
Democratico Cristiano11 luglio 19725 luglio 1973
VI (1972)
10 Giuseppe Tortora
(1921–1977)
Partito Socialista Italiano26 settembre 197310 luglio 1974
11 Edoardo Catellani
(1922–2018)
11 luglio 19744 luglio 1976
12 Danilo De' Cocci
(1916–2006)
Democratico Cristiano27 luglio 197619 giugno 1979
VII (1976)
13Libero Gualtieri
(1923–1999)
Repubblicano11 luglio 197911 luglio 1983
VIII (1979)
14 Francesco Rebecchini
(1927–1988)
Democrazia Cristiana11 agosto 19831º luglio 1987
IX (1983)
15 Roberto Cassola
(1941–2011)
Partito Socialista Italiano5 agosto 198711 giugno 1991
X (1987)
16 Luigi Franza
(1939–2020)
11 giugno 199122 aprile 1992
17 Vincenzo De Cosmo
(1942–2016)
Partito Popolare Italiano - Democrazia Cristiana17 giugno 199214 aprile 1994
XI (1992)
18 Umberto Carpi
(1941–2013)
Rifondazione Comunista - Progressisti
(1994-1995)
Progressisti - Fededrativo
(1995-1996)
1º giugno 19948 maggio 1996
XII (1994)
19Leonardo Caponi
(1949–)
Comunista
(1996-1999)
Misto
(1999)
Misto-Comunista
(1999-2001)
5 giugno 199629 maggio 2001
XIII (1996)
20 Francesco Pontone
(1927–2019)
Alleanza Nazionale26 giugno 200127 aprile 2006
XIV (2001)
21Aldo Scarabosio
(1940–)
Forza Italia6 giugno 200628 aprile 2008
XV (2006)
22 Cesare Cursi
(1942–)
Il Popolo della Libertà22 maggio 200814 marzo 2013
XVI (2008)
23 Massimo Mucchetti
(1953–)
Partito Democratico7 maggio 201322 marzo 2018
XVII (2013)
24 Gianni Pietro Girotto
(1967–)
Movimento 5 Stelle21 giugno 201812 ottobre 2022
XVIII (2018)

Linea temporale

Gianni GirottoMassimo MucchettiCesare CursiAldo ScarabosioFrancesco PontoneLeonardo CaponiUmberto CarpiVincenzo De CosmoLuigi FranzaRoberto CassolaFrancesco RebecchiniLibero GualtieriDanilo De' CocciEdoardo CatellaniGiuseppe TortoraCamillo RipamontiArialdo BanfiAttilio ZannierGiovanni PieracciniAntonio BussiSilvio GavaXVIII legislatura della Repubblica ItalianaXVII legislatura della Repubblica ItalianaXVI legislatura della Repubblica ItalianaXV legislatura della Repubblica ItalianaXIV legislatura della Repubblica ItalianaXIII legislatura della Repubblica ItalianaXII legislatura della Repubblica ItalianaXI legislatura della Repubblica ItalianaX legislatura della Repubblica ItalianaIX legislatura della Repubblica ItalianaVIII legislatura della Repubblica ItalianaVII legislatura della Repubblica ItalianaVI legislatura della Repubblica ItalianaV legislatura della Repubblica ItalianaIV legislatura della Repubblica ItalianaIII legislatura della Repubblica ItalianaII legislatura della Repubblica ItalianaI legislatura della Repubblica ItalianaGianni GirottoMassimo MucchettiCesare CursiAldo ScarabosioFrancesco PontoneLeonardo CaponiUmberto CarpiVincenzo De CosmoLuigi FranzaRoberto CassolaFrancesco RebecchiniLibero GualtieriDanilo De' CocciEdoardo CatellaniGiuseppe TortoraCamillo RipamontiArialdo BanfiAttilio ZannierGiovanni PieracciniAntonio BussiSilvio GavaMario Longoni (politico)Piero MentastiGiovanni Battista BertoneLegislature della Repubblica Italiana

Procedure

La Commissione veniva convocata per la prima volta dal presidente del Senato per procedere alla propria costituzione. L'Ufficio di Presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei gruppi, predisponeva il programma e il calendario dei lavori, che erano stabiliti in modo da assicurare l'esame in via prioritaria dei disegni di legge e degli altri argomenti compresi nel programma e nel calendario dell'Assemblea. Quando la discussione di un determinato argomento, anche non compreso nel programma, fosse stata richiesta da almeno un quinto dei componenti della Commissione, l'inserimento nell'ordine del giorno in tempi brevi era rimesso all'Ufficio di Presidenza della Commissione stessa. Al termine di ciascuna seduta, di norma, il presidente della Commissione annunciava la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva e veniva di conseguenza stampato e pubblicato l'ordine del giorno.

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni