John Wilkins

crittografo e glottoteta inglese
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John Wilkins (Fawsley, 14 febbraio 1614Chester, 19 novembre 1672) è stato uno scrittore, religioso e filosofo naturalista britannico, fondatore dell'Invisible College e tra i fondatori della Royal Society, e vescovo di Chester dal 1668 alla sua morte.

John Wilkins
vescovo della Chiesa anglicana
Incarichi ricopertiVescovo di Chester
 
Nato14 febbraio 1614
Nominato vescovo1668
Deceduto19 novembre 1672
 

Fu prelato anglicano e fu tra i protagonisti dell'organizzazione della ricerca scientifica a Oxford e Londra.

Biografia

Laureatosi ad Oxford nel 1634, intraprese la carriera ecclesiastica e fu precettore di Carlo I Luigi del Palatinato, nipote di Carlo I d'Inghilterra e futuro Elettore palatino di Renania.

Vescovo di Chester, fu rettore del Wadham College di Oxford, dove istituì un laboratorio; venne eletto segretario della Royal Society nel 1662. Scrisse numerose opere di cosmologia e un trattato in cui vengono descritti prodigi meccanici. Il suo romanzo protofantascientifico The Discovery of a World in the Moone, un viaggio immaginario con lo scopo di promuovere e divulgare le idee astronomiche, descrive uno dei primi viaggi sulla Luna.

È noto soprattutto per aver proposto una crittografia e una delle lingue artificiali più celebri del XVII secolo, i cui principi vennero esposti nel trattato Mercury, or The Secret and Swift Messenger (1641), il primo libro in lingua inglese sulla crittografia. Nell'opera An Essay towards a Real Character and a Philosophical Language propose un nuovo linguaggio universale per l'uso dei filosofi[1].

Opere

Mathematicall magick, 1691

(elenco parziale)

  • The Discovery of a World in the Moone (1638)[2][3]
  • A Discourse Concerning a New Planet (1640)
  • Mercury, or the Secret and Swift Messenger (1641)
  • Ecclesiastes (1646)
  • Mathematical Magick (1648)
    • (EN) John Wilkins, Mathematicall magick, London, Richard Baldwin, 1691. URL consultato il 15 giugno 2015.
  • A Discourse Concerning the Beauty of Providence (1649)
  • A discourse concerning the gift of prayer: shewing what it is, wherein it consists and how far it is attainable by industry (1651)
  • Vindiciae academiarum (1654), con Seth Ward
  • An Essay towards a Real Character and a Philosophical Language (1668)
  • Of the Principles and Duties of Natural Religion, Londra, 1675.[4]

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN17251152 · ISNI (EN0000 0000 8096 2189 · SBN TO0V505066 · CERL cnp01092047 · LCCN (ENn50024704 · GND (DE118771922 · BNE (ESXX1765801 (data) · BNF (FRcb12095643f (data) · J9U (ENHE987007270090405171 · CONOR.SI (SL155095139 · WorldCat Identities (ENlccn-n50024704