Masgalano

premio per la comparsa migliore al Palio di Siena

Il Masgalano è il premio che nella città toscana di Siena viene assegnato alla Contrada la cui Comparsa risulta essere la "migliore" per eleganza, dignità di portamento e coordinazione nel corso di entrambi i cortei storici che precedono il Palio.

Il Masgalano sfila con il corteo (agosto 2006)

Il premio

Il nome è una derivazione dallo spagnolo mas ("più"), e galante ("elegante"). Esso consiste per antica tradizione in un vassoio d'argento sbalzato, o un bacile, ma si sta lentamente trasformando in una vera e propria scultura in argento realizzata in genere da deformazioni spaziali di un vassoio.

In esso devono obbligatoriamente figurare gli stemmi del Comune di Siena, del Magistrato delle Contrade e del Comitato Amici del Palio.

Viene assegnato da una giuria composta da due rappresentanti per ciascuna delle 17 Contrade e riuniti in un Comitato Amici del Palio. Ogni Contrada nomina annualmente i propri rappresentanti, in genere tra ex-alfieri ed ex-tamburini.

Il Masgalano viene "messo in palio" dall'amministrazione comunale e può essere offerto da enti pubblici, associazioni senesi o da altre istituzioni, la cui veste o funzione sia particolarmente legata alla storia della città.

Ogni forma di pubblicità e propaganda è esclusa; il Masgalano, secondo l'antica consuetudine, viene presentato in occasione della presentazione del Drappellone.

Storia

Cena di celebrazione per la vittoria del Masgalano nella Contrada della Chiocciola, 25 settembre 2004

In antichità questo premio era importante quanto il Drappellone messo in palio per la carriera. Veniva assegnato come premio per il miglior carro allegorico, o la migliore prestanza dei componenti del gruppo armato della Contrada, per la sfarzosità dei costumi. La Contrada della Torre conserva un Masgalano vinto intorno alla metà del XVII secolo.

Dopo una lunga interruzione, il premio è stato ripristinato nel 1950, al fine di mantenere la disciplina ed accrescere il prestigio del corteo storico.

L'idea di sostituire il tradizionale bacile con un prezioso oggetto-scultura che sfila nella passeggiata storica, nasce all'inizio degli anni ottanta dall'intuizione dell'intellettuale senese Aldo Cairola che volle fortemente questo radicale cambiamento nella tradizione del corteo per adeguare la dignità artistica del Masgalano a quella del Drappellone, che veniva da qualche anno dipinto da artisti internazionali di chiara fama. Il progetto venne approvato e da allora numerosi artisti (senesi e non, come ad esempio Pietro Cascella) si sono confrontati con questo tema.

Vittorie

Cronistoria

ContradaDataOfferto daArtista
 Istrice16 agosto 1950Comitato Amici del PalioAldo Marzi
 Drago2 luglio 1951Corporazione dei MacellaiAldo Marzi
 Giraffa16 agosto 1951Magistrato delle ContradeOreficeria Betti
 Bruco2 luglio 1952Industriali del PanforteIrio Sbardellati
 Lupa16 agosto 1952Accademia dei RozziVittorio Zani
 Aquila2 luglio 1953Ditta Necchi di PaviaAldo Marzi
 Nicchio16 agosto 1953Ditta SaporiAldo Marzi
 Chiocciola2 luglio 1954Ente Provinciale Turismo di SienaAldo Marzi
 Tartuca16 agosto 1954Ente Provinciale Turismo di SienaAldo Marzi
 Torre5 settembre 1954Comitato Amici del PalioBottega Orafa Italiana
 Torre2 luglio 1955Comitato Amici del PalioBottega Orafa Italiana
 Onda16 agosto 1955Comitato Amici del PalioBottega Orafa Italiana
 Oca2 luglio 1956Comitato Amici del PalioAldo Marzi
 Pantera16 agosto 1956Accademia Musicale ChigianaAldo Marzi
 Bruco2 luglio 1957Comitato Amici del PalioBottega Orafa Italiana
 Pantera16 agosto 1957Circolo degli Uniti di SienaAldo Marzi
 Aquila2 luglio 1958Marcello MelaniAldo Marzi
non assegnato16 agosto 1958--
 Valdimontone2 luglio 1959Consorteria PiccolominiBruno Buracchini
 Drago  Nicchio16 agosto 1959Comune di MontalcinoAldo Marzi
 Nicchio4 settembre 1960Fam. Beccarini CrescenziAldo Marzi
 Chiocciola5 giugno 1961Comitato Provinciale SeneseAldo Marzi
 Torre1960-1961Comune di SienaBottega Orafa Italiana
 Torre1962-1963Comune di SienaMario Bianchini
 Nicchio1964-1965Comune di SienaItalo Migliorini
 Drago1966-1967Comune di SienaAldo Marzi
 Giraffa24 settembre 1967Società italiana per il progresso delle scienzeBottega orafa italiana
 Giraffa1968- 1969Comune di SienaAldo Marzi
 Giraffa21 settembre 1969Camera Commercio di SienaMario Bucci
 Chiocciola1970Comune di SienaAldo Marzi
 Civetta1971Azienda Autonoma Turismo di SienaOropa
 Bruco1972Congregazione di MonteolivetoLassuer
 Civetta17 settembre 1972Monte dei Paschi di SienaOscar Staccioli
 Giraffa  Leocorno2 luglio 1973Città di SovanaOscar Staccioli
 Drago  Selva16 agosto 1973Città di MilanoBottega Orafa Italiana
 Lupa1974Sorelle dei Poveri di Santa Caterina da SienaBottega Orafa Italiana
 Selva1975Città di BolognaBottega Orafa Italiana
 Lupa1976Azienda Autonoma Turismo di SienaBottega Orafa Italiana
 Onda1977Monte dei Paschi di SienaOscar Staccioli
 Torre1978Comitato Amici del PalioDonato Martelli
 Nicchio1979Monte dei Paschi di SienaBruno Buracchini, Piero Scaffei
 Giraffa1980Comune dell'AquilaCardilli
 Leocorno7 settembre 1980Fantini del PalioEzio Pollai
 Torre1981Associazione ecumenica dei CaterinatiBruno Buracchini
 Chiocciola1982Azienda Autonoma Turismo di SienaPiergiorgio Balocchi
 Civetta1983Città di AvignoneBottega Orafa Avignonese
 Chiocciola1984Azienda Autonoma Turismo di SienaBottega Orafa Brandimarte
 Giraffa1985Accademia Musicale ChigianaPiergiorgio Balocchi
 Nicchio1986Associazione PalcaioliPlinio Tammaro
 Chiocciola13 settembre 1986Azienda Autonoma Turismo di SienaBottega Orafa Italiana
 Drago1987Associazione Provinciale Commercio e Turismo SienaRino Conforti
 Tartuca1988Camera Commercio di SienaPietro Cascella
 Onda1989Confartigianato di SienaArtigiani senesi
 Bruco1990Comitato Permanente Economi di ContradaPier Luigi Olla
 Drago1991Guide Turistiche di SienaAlberto Inglesi
 Selva1992Polisportiva Mens SanaPier Luigi Olla
 Lupa1993Amministrazione Provinciale di SienaFabio Belleschi
 Lupa1994Associazione Pubblica Assistenza SienaAlberto Inglesi
 Tartuca1995Donne delle ContradeCaterina Cafarelli
 Civetta1996Donatori di sangue delle ContradeGiuliano Vanni
 Istrice1997Barbareschi delle ContradeLaura Brocchi
 Lupa1998Comitato senesi Extra MoeniaPier Luigi Olla
 Istrice1999Associazione nazionale carabinieri Sez. di SienaCaterina Cafarelli, C.L. Belforte
 Giraffa2000Arciconfraternita Misericordia di SienaAlberto Inglesi
 Onda9 settembre 2000Consorzio Elettricisti SenesiVittoria Marziari
 Chiocciola2001Accademia dei RozziAlfredo Pirri
 Chiocciola2002Rotary ClubsGiuseppe Calonaci
 Istrice2003Società Dante AlighieriOreficeria Bianciardi
 Chiocciola2004ChironCoop. Riuscita Sociale
 Giraffa2005"I ragazzi del '53"Alberto Inglesi
 Bruco2006"Quelli del '42"Laura Brocchi
 Pantera2007Gli ex capitani degli anni '80Laura Brocchi
 Drago2008Periodico Il CarroccioEugenia Vanni
 Nicchio2009Associazione Costone Ricreatorio Pio IIAldo Agnini
 Lupa2010Associazione Volontari OspedalieriPierluigi Olla
 Istrice2011Associazione La DianaPierluigi Olla
 Lupa2012Società di ContradaStudenti dell'Istituto d'arte Duccio di Buoninsegna di Siena
 Nicchio2013Comitato Permanente EconomiLaura Brocchi
 Torre2014Le donne delle ContradeLaura Brocchi
 Giraffa2015LILT SienaVittoria Marziari
 Istrice2016Rosanna Bonelli detta Diavola (e Rompicollo)Chiara Flamini
 Oca (  Drago pari punti[1])2017Lions Club SienaPaolo Penko
 Nicchio2018Associazione nazionale Polizia di StatoAlessandra Damiani
 Istrice ( Lupa pari punti[1])20 ottobre 2018Coordinamento addetti Gruppo Piccoli e Giovani delle 17 ContradeSara Cafarelli
 Istrice2019Auser Comunale di SienaChiara Tambani
 Valdimontone2022"Feriae Matricularum" di SienaDante Mortet
 Torre2023Archivisti delle 17 ContradeLaboratorio orafo "Il Galeone"

Vittorie per Contrada

ContradaVittorie dal 1950Edizioni vinte
 Aquila21953 - 1958
 Bruco51952 - 1957 - 1972 - 1990 - 2006
 Chiocciola91954 - 1961 - 1970 - 1982 - 1984 - 1986 - 2001 - 2002 - 2004
 Civetta41971 - 1972 - 1983 - 1996
 Drago71959 - 1951 - 1967 - 1973 - 1987 - 1991 - 2008
 Giraffa101951 - 1967 - 1969 - 1969 (settembre) - 1973 - 1980 - 1985 - 2000 - 2005 - 2015
 Istrice81950 - 1997 - 1999 - 2003 - 2011 - 2016 - 2018 (ottobre) - 2019
 Leocorno21973 - 1980
 Lupa81952 - 1974 - 1976 - 1993 - 1994 - 1998 - 2010 - 2012
 Nicchio91953 - 1959 - 1960 - 1965 - 1979 - 1986 - 2009 - 2013 - 2018
 Oca21956 - 2017
 Onda41955 - 1977 - 1989 - 2000
 Pantera31956 - 1957 - 2007
 Selva31973 - 1975 - 1992
 Tartuca31954 - 1988 - 1995
 Torre81954 - 1955 - 1961 - 1963 - 1978 - 1981 - 2014 - 2023
 Valdimontone21959 - 2022

Altre città

Il Masgalano era il premio che si aggiudicava nelle feste rituali, in specie tra il XVI e il XVII sec., il cavaliere o altre rappresentanze che dimostravano maggior eleganza, portamento o sfarzo (pompa) nelle proprie vestizioni, esibizioni o esercizi. Difatti, con la fine del medioevo le giostre, tornei, pali andarono ad ingentilirsi nelle forme, limitando le pericolosità degli scontri o delle sfide, fino in alcune realtà a perdere il valore competitivo, divenendo pure a volte delle vere e proprie teatralizzazioni o rappresentazioni.

Nella tradizione della Giostra del Saracino di Arezzo in occasione della giostra ad burattum corsa il 30 settembre 1612 in onore della visita di Cosimo II con un Masgalano verrà premiato il cavaliere più elegante. Questa Giostra è succintamente descritta da Dimiurgo Lambardi, aretino storiografo granducale, che annota svolta dinanzi al palazzo ove dimoravano il Granduca e la consorte Maria Maddalena d'Austria, nello slargo adiacente alle scalinate del sagrato del Duomo, che svolsero la funzione di platea. Si contesero la vittoria “sei Cavalieri Gentilhuomini aretini molto bene et riccamente ornati con bei cavalli bardati, con paggi e lance”, il primo premio consegnato dallo stesso Granduca consistette in “tre collane d'oro e una bottoniera d'oro con gioie di diversa natura”. Ripristinato in epoca moderna oggi è destinato al Quartiere che durante la marcia degli armati che percorre la città prima dell'entrata in piazza per correr Giostra ha condotto le sue compagini nel modo più attinente e adeguato secondo i parametri descritti fin dal 1932. Oggi è intitolato alla memoria del regista Fulvio Tului che agli inizi degli anni '60 rinnovò il percorso della sfilata.

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni