Alessio Figalli

matematico italiano (1984-)

Alessio Figalli (Roma, 2 aprile 1984) è un matematico italiano, attivo principalmente nello studio del calcolo delle variazioni e delle equazioni differenziali alle derivate parziali, vincitore della Medaglia Stampacchia nel 2015, del Premio Feltrinelli Giovani nel 2017 e della medaglia Fields nel 2018.

Medaglia Fields Medaglia Fields nel 2018
Premio Medaglia Stampacchia 2015

Biografia

Diplomatosi al liceo classico Francesco Vivona di Roma, si è iscritto nel 2002 alla Scuola Normale Superiore e, dopo la la laurea specialistica in matematica all'Università di Pisa,[1] conseguita con un anno di anticipo sul piano di studi,[2] ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2007,[3] sotto la supervisione di Luigi Ambrosio, della Normale, e di Cédric Villani, dell'École Normale Supérieure di Lione. Nello stesso anno è stato nominato ricercatore (chargé de recherche) al Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica francese (CNRS); l'anno successivo ha insegnato all'École polytechnique di Parigi con la qualifica di "Professeur Hadamard" e, nel 2009, all'Università del Texas ad Austin, dapprima come professore associato e poi, dal 2011, come professore ordinario: nel 2013 è stato titolare della cattedra Robert Lee Moore. Dal 2016 è docente in Svizzera dove ha ottenuto una cattedra presso il Politecnico federale di Zurigo.[4]

Il 18 maggio 2022 viene nominato Socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino.[5]

Lavori

Figalli ha lavorato alla teoria del trasporto ottimale, con particolare attenzione alla teoria della regolarità per mappe di trasporto ottimale e alle sue connessioni con le equazioni di Monge-Ampère. Tra i risultati ottenuti in questa direzione emerge un'importante proprietà di maggiore integrabilità delle derivate seconde delle soluzioni dell'equazione di Monge-Ampère[6] e un risultato di regolarità parziale per le equazioni del tipo Monge-Ampère,[7] entrambe dimostrate assieme a Guido De Philippis.

Ha utilizzato tecniche derivanti dalla teoria del trasporto ottimale per ottenere versioni migliorate della disuguaglianza isoperimetrica anisotropa e ha ottenuto diversi altri importanti risultati sulla stabilità delle disuguaglianze funzionali e geometriche. In particolare, assieme a Francesco Maggi e Aldo Pratelli, ha dimostrato una versione quantitativa della disuguaglianza isoperimetrica anisotropa.[8] Successivamente, in un lavoro congiunto con Eric Carlen, ha affrontato l'analisi di stabilità di alcune disuguaglianze logaritmiche di Hardy-Littlewood-Sobolev e di Gagliardo-Nirenberg per ottenere un tasso quantitativo di convergenza per l'equazione di massa critica di Keller-Segel.[9]

Ha anche lavorato sulle equazioni di Hamilton-Jacobi e le loro connessioni con la teoria debole di Kolmogorov-Arnold-Moser. In una pubblicazione con Gonzalo Contreras e Ludovic Rifford, ha dimostrato l'iperbolicità generica degli insiemi di Aubry su superfici compatte.[10] Inoltre, ha dato diversi contributi alla teoria di Di Perna-Lions, applicandola sia alla comprensione dei limiti semiclassici dell'equazione di Schrödinger con potenziali molto approssimativi[11] che allo studio della struttura lagrangiana delle soluzioni deboli all'equazione di Vlasov-Poisson.[12]

Più recentemente, in collaborazione con Alice Guionnet, ha introdotto e sviluppato nuove tecniche di trasporto nelle matrici casuali per dimostrare i risultati dell'universalità in modelli a matrice multipla.[13] Inoltre, assieme a Joaquim Serra, ha dimostrato la congettura di De Giorgi per i termini di reazione al contorno in dimensione ≤ 5 e ha migliorato i risultati classici di Luis Caffarelli sulla struttura dei punti singolari nel problema dell'ostacolo.

Riconoscimenti

Tra i suoi vari riconoscimenti, Figalli ha vinto il Giuseppe Borgia dell'Accademia Nazionale dei Lincei, il Carlo Miranda dell'Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche di Napoli, entrambi nel 2008, il premio EMS nel 2012 e i premi assegnati dal Collège de France Peccot-Vimont nel 2011 e Cours Peccot nel 2012. Inoltre, ha vinto la medaglia Stampacchia nel 2015 e l'edizione del 2017 del premio Feltrinelli Giovani per la matematica.

Nel 2018 gli è stata assegnata la medaglia Fields come riconoscimento "per i contributi alla teoria del trasporto ottimale e alle sue applicazioni alle equazioni alle derivate parziali, alla geometria metrica e alla probabilità".[2][14]

Opere

Articoli

Onorificenze

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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