Arthur Erickson

architetto canadese

Arthur Erickson (Vancouver, 14 giugno 1924Vancouver, 20 maggio 2009) è stato un architetto canadese.

Biografia

Compiuti gli studi all'Università della Columbia Britannica di Vancouver e alla McGill University di Montréal tra il 1942 e il 1950, dal 1953 al 1977 è stato il capogruppo della Arthur Erickson Associates, con un'attività progettuale internazionale (Vancouver, Toronto, Kuwait City, Gidda).

Nel 1963 progetta la Simon Fraser University a Burnaby (Vancouver) che assume una posizione chiave nel suo iter progettuale e rivela l'influenza di Le Corbusier, di Kahn e del nuovo brutalismo[1]. Il suo particolare uso della geometria lo avvicina a posizioni che saranno dell'International Style, mentre parallelamente, in molte opere, privilegia l'aspetto iconografico (Padiglione Canadese all'Expo di Osaka, 1970; Museo di antropologia dell'Università della Columbia Britannica a Vancouver, 1970-71; nuovo palazzo di Giustizia di Vancouver, 1973-80). Oltre a progetti pubblici a grande scala, realizza edifici in legno strutturale, riprendendo le tecniche costruttive tradizionali e regionali.

La sua famiglia annunciò della sua scomparsa a Vancouver, la città della sua nascita, il 20 maggio 2009.[2]

Onorificenze

«Per il suo lavoro di design innovativo e per i suoi servizi all'architettura.»
— nominato il 19 giugno 1973, investito il 3 aprile 1974[3]
«Architetto di Vancouver dall'immaginazione creativa e dalla reputazione internazionale. In collaborazione con Geoffrey Massey ha vinto il concorso per la Simon Fraser University nel 1963. Come capo della sua azienda dal 1972 ha progettato edifici importanti come l'edificio McMillan Bloedel, il Museo di Archeologia e il Tribunale, tutti a Vancouver, e la Banca del Canada a Ottawa. La qualità del suo lavoro gli ha valso i premi Molson e Royal Bank, una medaglia d'oro dell'American Institute of Architects e il premio Auguste Perret dell'International Union of Architects.»
— nominato il 14 dicembre 1981, investito il 21 ottobre 1982[3]

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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