Nella stagione 2014-2015 la squadra biancoazzurra giunge al 21º posto in classifica con 42 punti, retrocedendo sul campo in Lega Pro, complici anche i 6 punti di penalizzazione inflitti nell'arco della stagione a seguito di inadempienze amministrative e ritardati pagamenti[4]. Nel febbraio del 2015 la società passa alla Profida, ed è gestita da Rinaldo Sagramola in qualità di direttore generale[5]. A maggio, il nuovo presidente diventa Alessandro Triboldi[6]. Al termine del campionato il Brescia riesce a mantenere la categoria venendo ripescato al posto del fallito Parma[7]. Sono quattro i tecnici che si sono alternati sulla panchina delle rondinelle, senza cogliere l'obiettivo di stagione, di mantenere la permanenza in Serie B. Anche se con i 48 punti raccolti sul campo, si sarebbe comunque salvato. Ancora una volta ed è la settima Andrea Caracciolo risulta il miglior marcatore delle rondinelle con 16 reti, delle quali 2 in Coppa Italia e 14 firmate in campionato. Nella Coppa Italia Tim Cup il Brescia supera nel secondo turno (2-1) la Pro Vercelli, nel terzo turno ha la meglio (1-0) sul Latina, poi nel quarto turno cede (2-0) alla Sampdoria che passa agli ottavi.
Divise e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2014-2015 è Joma, mentre gli sponsor ufficiali sono Ubi Banca e Banco di Brescia.
Allenatore in seconda: Umberto Marino (agosto - 15 dicembre 2014), Stefano Preti (15 dicembre 2014 - 21 gennaio 2015), Ivan Javorčić (21 gennaio - 18 febbraio 2015), Alberto Maresi (18 febbraio - giugno 2015)