Riccardo Gagliolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazioneVai alla ricerca
Riccardo Gagliolo
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Svezia Svezia (dal 2019)
Altezza180 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraAscoli
Carriera
Giovanili
1998-2005 Andora
2005-2008Sampdoria
Squadre di club1
2008-2010 Andora? (?)
2010-2011Sanremese23 (1)[1]
2011-2012Imperia19 (2)
2012-2017Carpi137 (10)[2]
2017-2021Parma131 (11)
2021-2022Salernitana17 (0)
2022-2023Reggina30 (2)[3]
2023-2024AEK Larnaca6 (0)
2024-Ascoli1 (0)
Nazionale
2019Bandiera della Svezia Svezia1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 gennaio 2024

Riccardo Gagliolo (Imperia, 28 aprile 1990) è un calciatore italiano naturalizzato svedese, difensore dell'Ascoli.

Biografiamodifica wikitesto

Ha origini svedesi da parte di madre,[4][5] da cui il soprannome Thor o Il Vichingo.

Caratteristiche tecnichemodifica wikitesto

Nasce calcisticamente come terzino sinistro,[6] ma all'occorrenza può giocare come difensore centrale.[6] Si dimostra molto abile, sulle palle inattive e nel gioco aereo.

Carrieramodifica wikitesto

Clubmodifica wikitesto

Gli inizimodifica wikitesto

Ha giocato nel settore giovanile dell'Andora, poi tre anni alla Sampdoria per poi passare nella Sanremese;[7] dopo aver trascorso due stagioni in Eccellenza nell'Andora[8] , squadra della sua città, ritorna a giocare nella Sanremese, con cui rimane dal 2008 al 2011:[9], vincendo un campionato di Eccellenza, nella stagione 2010-2011 segna un gol in 23 presenze nel campionato di Lega Pro Seconda Divisione, facendo così il suo esordio in carriera in un campionato professionistico. L'anno successivo a causa del fallimento della Sanremese milita nella Pro Imperia, con cui disputa 19 partite in Serie D.

Carpimodifica wikitesto

A fine stagione vuole smettere, ma viene convinto da Cristiano Giuntoli a continuare, e così viene tesserato dal Carpi, club di Lega Pro Prima Divisione in cui Giuntoli è direttore sportivo.[10] Nel suo primo campionato in biancorosso disputa in totale 11 partite, 7 in campionato e 4 nei play-off, in seguito ai quali il Carpi ottiene la prima promozione in Serie B della sua storia.[11] Nella stagione 2013-2014 esordisce in Serie B, contribuendo alla salvezza del club emiliano con 3 reti in 36 presenze; viene riconfermato anche per la stagione 2014-2015. L'8 gennaio 2015 rinnova il suo contratto con il club emiliano sino al 2019. In questa stagione conquista la storica promozione in Serie A, segnando 5 gol (tutti nel girone d'andata) in 34 partite di campionato e piazzandosi 8º nella top 15 dei difensori di Serie B secondo una classifica stilata dalla Lega Serie B.[12][13]

In Serie A esordisce il 23 agosto 2015, nella partita Sampdoria-Carpi (5-2), e disputa 31 partite e segna un gol di testa nel derby perso al Braglia per 3-1 contro il Sassuolo.[14][15] Resta in Emilia anche dopo la retrocessione in Serie B[16] e, pur limitato da alcuni acciacchi, dà il suo contributo al raggiungimento dei Play-off. L'unica rete la realizza nella vittoria esterna contro l'Ascoli per 2-1, dando il via alla rimonta.[17] Alla fine della stagione il Carpi manca la seconda promozione in Serie A perdendo nelle finali play-off contro il Benevento (0-0 al Cabassi e 1-0 al Vigorito).[18] Gagliolo, espulso nella semifinale di ritorno contro il Frosinone (vinta al Matusa per 1-0 in nove contro undici), ha saltato la finale d'andata per squalifica e in quella di ritorno è rimasto in panchina. In totale, con il Carpi, Gagliolo ha raccolto due promozioni (Serie B nel 2013 e Serie A nel 2015), e ottenuto 154 presenze – divise tra Serie A (31), Serie B (102), Lega Pro Prima Divisione (11) e Coppa Italia (10) – condite da 10 gol segnati (9 in Serie B e 1 in Serie A).[19]

Parmamodifica wikitesto

Il 29 luglio 2017 viene ceduto al Parma in prestito con obbligo di riscatto per 1,2 milioni di euro (più 300.000 euro di bonus).[20] Qui ritrova un suo ex compagno degli anni nel Carpi, Antonio Di Gaudio. Con il Parma alla fine della stagione conquista il secondo posto in classifica e la promozione diretta in Serie A. Per la stagione 2018-2019 è confermato nella rosa del Parma per affrontare il campionato di Serie A. Gioca complessivamente 34 gare. Nell'annata 2019-2020 trova la sua prima marcatura con gli emiliani in Serie A, nella trasferta in casa dell'Udinese del 1º settembre 2019, vinta per 3-1, in cui segna la seconda rete.[21]

Salernitana e Regginamodifica wikitesto

Dopo aver giocato con gli emiliani in Coppa Italia nella sconfitta interna per 1-3 contro il Lecce e in Serie B nel pareggio esterno per 2-2 contro il Frosinone, il 31 agosto 2021 viene ceduto alla Salernitana, tornando in Serie A e ritrovando Fabrizio Castori, suo allenatore ai tempi di Carpi.[22][23]

Il 24 luglio 2022, dopo una sola stagione con i granata, si trasferisce alla Reggina.[24][25] Il 17 settembre segna la prima rete con gli amaranto, aprendo le marcature nel successo per 3-0 sul Cittadella.[26]

AEK Larnaca e Ascolimodifica wikitesto

Il 31 agosto 2023, dopo essere rimasto svincolato a seguito dell'esclusione degli amaranto dalla Serie B, si accasa ai ciprioti dell'AEK Larnaca.[27] Dopo 6 presenze in campionato ed 1 in coppa nazionale, il 24 gennaio 2024 risolve il contratto con la società cipriota.[28]

Poche ore dopo l'annuncio della risoluzione, viene ingaggiato dall'Ascoli, in Serie B.[29] Tre giorni dopo esordisce con i marchigiani nella vittoriosa trasferta in casa del Como, subentrando a Luca Valzania.

Nazionalemodifica wikitesto

Nell'ottobre 2015 ottiene, per parte di madre, il passaporto svedese, diventando così eleggibile per la Svezia.[30] La prima convocazione nella nazionale svedese arriva solamente quattro anni dopo, nell'ottobre del 2019, per le due partite contro Malta e Spagna valide per le qualificazioni al campionato d'Europa 2020,[31] nelle quali non viene impiegato. Il debutto arriva il 18 novembre successivo da titolare contro le Isole Fær Øer, disputando tutta la partita.[32]

Statistichemodifica wikitesto

Presenze e reti nei clubmodifica wikitesto

Statistiche aggiornate al 23 gennaio 2024.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
2010-2011Bandiera dell'Italia Sanremese2D23+2[33]1+0CI11------262
2011-2012Bandiera dell'Italia Pro ImperiaD190CI00------190
2012-2013Bandiera dell'Italia Carpi1D7+4[34]0+0CI+CI-LP1+10------130
2013-2014B363CI10------373
2014-2015B345CI10------355
2015-2016A311CI40------351
2016-2017B29+3[34]1+0[34]CI20------341
Totale Carpi137+710100----15410
2017-2018Bandiera dell'Italia ParmaB376CI00------376
2018-2019A340CI10------350
2019-2020A323CI30------353
2020-2021A282CI20------302
lug.-ago. 2021B10CI10------20
Totale Parma1321170----13911
set. 2021-2022Bandiera dell'Italia SalernitanaA170CI10------180
2022-2023Bandiera dell'Italia RegginaB30+1[35]2CI10------312
2023-gen. 2024Bandiera di Cipro AEK LarnacaA60KK10------70
gen.-giu. 2024Bandiera dell'Italia AscoliB--CI----------
Totale carriera364+1024211----39525

Cronologia presenze e reti in nazionalemodifica wikitesto

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
18-11-2019SolnaSvezia Bandiera della Svezia3 – 0Bandiera delle Fær Øer Fær ØerQual. Euro 2020-
TotalePresenze1Reti0

Palmarèsmodifica wikitesto

Clubmodifica wikitesto

Competizioni regionalimodifica wikitesto

Sanremese: 2009-2010

Competizioni nazionalimodifica wikitesto

Carpi: 2014-2015

Notemodifica wikitesto

Collegamenti esternimodifica wikitesto

Menu di navigazione