Geoffrey Rush

attore, doppiatore e produttore cinematografico australiano (1951-)

Geoffrey Roy Rush (Toowoomba, 6 luglio 1951) è un attore e produttore cinematografico australiano.

Geoffrey Rush nel 2011
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 1997

Rush è un Triple Crown of Acting, avendo vinto un Premio Oscar, un Tony Award e un Emmy Award. Ha vinto l'Oscar per l'interpretazione di David Helfgott nel film Shine (1997),[1] tre BAFTA Award, due Golden Globe[2] e quattro Screen Actors Guild Award (su nove candidature). Tra il 2011 e il 2017 è stato il presidente dell'Australian Academy of Cinema and Television Arts[3][4] e nel 2012 è stato nominato "australiano dell'anno".[5]

Tra i suoi film più famosi ci sono la saga di Pirati dei Caraibi (2003-2017), in cui interpreta Hector Barbossa, oltre che Elizabeth (1998), Shakespeare in Love (1998), Prima ti sposo poi ti rovino (2003), Il discorso del re (2010), La migliore offerta (2013), Storia di una ladra di libri (2013).

Biografia

Figlio di Merle Bischof e Roy Baden Rush, i suoi genitori divorziarono quando aveva 5 anni. Laureato in Letteratura inglese all'Università del Queensland, si trasferisce per due anni a Parigi, dove frequenta la Scuola internazionale di teatro Jacques Lecoq di Jacques Lecoq[6]. Torna in Australia per dedicarsi al teatro e lavora alla produzione teatrale di Aspettando Godot, opera di Samuel Beckett, con il suo compagno di stanza Mel Gibson[6][7].

Nel 1997 vince l'Oscar come miglior attore per la sua interpretazione di David Helfgott nel film Shine di Scott Hicks, battendo il favorito della vigilia Tom Cruise, interprete di Jerry Maguire. Per interpretare il personaggio, Rush ha dovuto riprendere le lezioni di piano che aveva sospeso quando aveva 14 anni.[8] Nel 1999 riceve la candidatura all'Oscar come migliore attore non protagonista per il film Shakespeare in Love. Lo stesso avviene nel 2001, quando ottiene la candidatura all'Oscar come migliore attore protagonista per il film Quills - La penna dello scandalo, in cui interpreta la parte del protagonista Marchese de Sade. Per interpretare al meglio il suo personaggio, Rush ideò il personaggio seguendo uno stile da cantante rock[9] e si documentò leggendo la biografia di Francine du Plessix Gray e l'opera teatrale Marat/Sade.[10] Sempre nel 2001 partecipò al film Lantana, e nel 2002 a Due amiche esplosive.

Nel 2003 interpreta il pirata Hector Barbossa nel film La maledizione della prima luna di Gore Verbinski, accanto a Johnny Depp, Orlando Bloom e Keira Knightley[11]. Secondo Verbinski, Rush, che era la terza scelta del regista[12], è stato in grado di rendere il personaggio meno complesso e più scellerato sotto diversi aspetti[13] ed ha affermato che l'attore era praticamente tagliato per il ruolo[12]. Rush ha ottenuto ottimi giudizi critici per la sua interpretazione[14][15] e ha ripreso il ruolo di Barbossa anche nei successivi film della saga, vale a dire La maledizione del forziere fantasma (2006), Ai confini del mondo (2007), Oltre i confini del mare (2011) e La vendetta di Salazar (2017).

Nel 2005 recita in Munich di Steven Spielberg, nel 2007 in Elizabeth: The Golden Age. Nel 2011 ottiene la quarta candidatura all'Oscar come migliore attore non protagonista per il film Il discorso del re, film su Re Giorgio VI d'Inghilterra[16], Rush doppia Tomar-Re, in Lanterna Verde dello stesso anno. Nel 2012 è protagonista della pellicola La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, dove interpreta il ruolo del collezionista e battitore d'aste Virgil Oldman. Nel 2013 recita nel film Storia di una ladra di libri, mentre nel 2016 interpreta il dio egizio Ra nel film Gods of Egypt.

Vita privata

Nel 1988 si sposa con l'attrice Jane Menelaus, dalla quale avrà due figli, Angelica (1992) e James (1995)[17].

Filmografia

Geoffrey Rush alla prima di Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare (2011)

Attore

Cinema

Televisione

  • Menotti - serie TV, 13 episodi (1981)
  • Twisted Tales - serie TV, 1 episodio (1996)
  • Mercury - serie TV, 13 episodi (1996)
  • Frontier, regia di Bruce Belsham e Victoria Pitt - miniserie TV (1997)
  • Kath & Kim - serie TV, 1 episodio (2004)
  • Being Brendo - serie TV, 1 episodio (2012)
  • Genius - serie TV, 10 episodi (2017)

Cortometraggi

  • The Added Dimension, regia di Ian Bone (1981)
  • Midday Crisis, regia di Garry Richards (1994)
  • Call Me Sal, regia di Arianna Bosi (1996)
  • Brand New Day, regia di Mark Raso (2010)
  • The Man Who Could Not Dream, regia di James Armstrong e Kasimir Burgess (2012)
  • Oscar Wilde's the Nightingale and the Rose, regia di Del Kathryn Barton e Brendan Fletcher (2015)

Doppiatore

Produttore

Teatro

Riconoscimenti

Doppiatori italiani

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Geoffrey Rush è stato doppiato da:

Da doppiatore è stato sostituito da:

Onorificenze

«Per il servizio eminente alle arti come attore teatrale, attore e produttore cinematografico, come modello e mentore per aspiranti artisti, e attraverso il sostegno e la promozione del settore delle arti australiane.»
— 26 gennaio 2014[18]
«Per il servizio alle arti attraverso una distinta carriera di attore.»
— 1º gennaio 2001[19]

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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