I Repubblicani (Francia)

partito politico francese

I Repubblicani (in francese: Les Républicains, LR) è un partito politico francese di centro-destra[14] e di destra[15] fondato nel 2015 da Nicolas Sarkozy, come successore dell'Unione per un Movimento Popolare (UMP).

I Repubblicani
(FR) Les Républicains
PresidenteÉric Ciotti
SegretarioAnnie Genevard
VicepresidenteFrançois-Xavier Bellamy
StatoBandiera della Francia Francia
Sede238, rue de Vaugirard, 75015 Parigi Cedex 15
AbbreviazioneLR
Fondazione30 maggio 2015
Derivato daUnione per un Movimento Popolare
IdeologiaConservatorismo[1][2]
Neogollismo[3][4][5]

Europeismo

CollocazioneCentro-destra[6] / Destra[7][8][9][10][11][12]
CoalizioneUnione della Destra e del Centro (dal 2015)
Partito europeoPartito Popolare Europeo
Gruppo parl. europeoGruppo del Partito Popolare Europeo
Affiliazione internazionaleInternazionale Democratica Centrista, Unione Democratica Internazionale
Seggi Assemblea nazionale
61 / 577
Seggi Senato
121 / 348
Seggi Europarlamento
7 / 79
(2019)
Seggi Presidenza di dipartimento
39 / 98
Organizzazione giovanileLes Jeunes Républicains
Iscritti90.000[13] (2017)
Sito webrepublicains.fr/

Storia

Nicolas Sarkozy, fondatore e presidente del partito (2015–2016) e Presidente della Repubblica francese (2007–2012)

Il cambio del nome e dello statuto dell'Unione per un Movimento Popolare era stato proposto da Sarkozy durante la campagna per la presidenza del partito nel 2014.

Il 14 aprile 2015 la vicepresidente dell'UMP Nathalie Kosciusko-Morizet propone a Sarkozy e all'ufficio politico del partito il progetto dei nuovi statuti, che prevede l'elezione dei presidenti delle federazioni dipartimentali a suffragio diretto, la fine delle correnti e la consultazione degli aderenti sulle investiture elettorali. Il nuovo nome è stato adottato dall'ufficio politico il 5 maggio e approvato dagli aderenti con una consultazione online il 28 maggio, con l'83,28% di sì ed un tasso di partecipazione del 45,74%. Allo stesso modo sono stati approvati i nuovi statuti (con il 96,34% di voti favorevoli) e il nuovo ufficio politico (con il 94,77%)[16].

Il cambiamento del nome dell'UMP in "I Repubblicani" è infine stato ufficializzato durante il congresso del 30 maggio 2015 svoltosi alla Porte de la Villette, a Parigi, a cui hanno partecipato circa 10.000 militanti. Al congresso è stato inviato anche un messaggio di auguri da parte della cancelliera tedesca Angela Merkel.

Il 23 agosto 2016 Nicolas Sarkozy si dimette da presidente del partito per potersi candidare alle elezioni primarie del centro-destra per le elezioni presidenziali del 2017. A sostituirlo sarà Laurent Wauquiez, già vicepresidente del partito stesso.

Candidato alla presidenza della repubblica, dopo le primarie, viene designato François Fillon, che al primo turno nell'aprile 2017 giunge terzo con il 20,01%: è la prima volta che un candidato di destra gollista non va al ballottaggio nella storia della Quinta Repubblica. Alle Legislative, il partito continua a flettere, ottenendo 112 seggi all'Assemblea Nazionale, 3.573.427 voti al primo turno e 4.040.203 voti al secondo, nonostante la perdita di ben 87 seggi e il crollo del sostegno popolare dal 38% al 15-22%.

Dopo un risultato alle elezioni europee del 2019 storicamente basso in tutta la storia del Gollismo (8,5%), Laurent Wauquiez annuncia il 2 giugno 2019 le sue dimissioni dalla presidenza. Parecchi sindaci della formazione di centro-destra, specialmente del dipartimento Hauts-de-Seine – l'ex feudo elettorale di Nicolas Sarkozy –, annunciano il giorno dopo che abbandonano il partito[17].

Una ripresa avviene nelle elezioni per il Senato francese del 2020, dove i Repubblicani hanno ottenuto, con 148 seggi, la maggioranza relativa. Nelle elezioni regionali del 2021, il partito è riuscito a mantenere le 4 presidenze uscenti delle regioni.

Alle elezioni presidenziali del 2022 candida Valérie Pécresse che alle primarie del partito del dicembre 2021 aveva superato Eric Ciotti.Al primo turno del 10 aprile 2022, ottiene solo il 4,79% dei voti, minimo storico per il movimento neogollista, e non raggiunge il ballottaggio.

Struttura

Presidente

PresidenteRitrattoinizioFine
1Nicolas Sarkozy 30 maggio 201523 agosto 2016
Laurent Wauquiez 23 agosto 201629 novembre 2016
Vacante dal 29 novembre 2016 al 10 dicembre 2017
2Laurent Wauquiez 10 dicembre 20172 giugno 2019
Jean Leonetti 2 giugno 201913 ottobre 2019
3Christian Jacob 13 ottobre 201930 giugno 2022
Annie Genevard 30 giugno 202211 dicembre 2022
4Éric Ciotti 11 dicembre 2022in carica

Vicepresidente

ViceresidenteRitrattoInizioFine
1Nathalie Kosciusko-Morizet 30 maggio 201515 dicembre 2015
2Laurent Wauquiez 15 dicembre 201523 agosto 2016
29 novembre 201610 dicembre 2017
Isabelle Le Callennec 15 dicembre 201513 dicembre 2017
3Virginie Calmels 13 dicembre 201717 giugno 2018
Guillaume Peltier 7 dicembre 2021
Damien Abad 23 ottobre 2019
4Jean Leonetti 17 giugno 2018
5Annie Genevard 6 luglio 202118 gennaio 2023
6Aurélien Pradié 18 gennaio 202318 febbraio 2023
7François-Xavier Bellamy 18 febbraio 2023in carica

Tesoriere

TesoriereRitrattoInizioFine
1Daniel Fasquelle 30 maggio 2015in carica

Nelle istituzioni

Presidenti della Repubblica

Primi ministri

Presidenti del Senato

Presidenti dell'Assemblea nazionale

Risultati elettorali

Elezioni presidenziali

AnnoCandidato

supportato

1º Turno2º Turno
Voti%Voti%
2017François Fillon7 212 99520,0 (3.°)
2022Valérie Pécresse1 679 0014,8 (5.°)

Elezioni legislative

Anno1º Turno2º TurnoSeggi+/-Status
Voti%+/-Voti%+/-
20173 573 42715,8 (2.°)4 040 20322,2 (2.°)
112 / 577
Opposizione
20222 370 44010,4 (4.°) 5,41 447 8387,0 (4.°) 15,2
61 / 577
51Opposizione

Elezioni europee

AnnoVoti%+/-Seggi+/-
20191 920 5828,5 (4.°)
8 / 74

Critiche al nome

Il nuovo nome scelto da Sarkozy ha suscitato molte critiche da parte dei suoi rivali di sinistra ma anche all'interno del suo stesso partito. Le maggiori critiche hanno riguardato il fatto che il partito abbia fatto suo il nome "Repubblicani" quando invece la République è un bene comune e tutti i francesi sono repubblicani, come dice l'art. 1 della Costituzione. Altre critiche hanno invece riguardato il carattere troppo filo-americano del nome, per un partito che si definisce gollista. Sarkozy ha dovuto anche affrontare una battaglia legale per la denuncia da parte di quattro associazioni di sinistra e 143 cittadini con lo scopo di impedire l'utilizzo del nome "I Repubblicani", riuscendo comunque a vincere la causa e a farsi riconoscere il diritto di utilizzare quel nome per il nuovo partito[18][19][20][21][22].

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN7146574860738151497 · GND (DE1161958940 · BNF (FRcb17043685j (data) · WorldCat Identities (ENviaf-7146574860738151497