Lingue africane

Con l'espressione lingue africane si indicano le lingue indigene native dell'Africa. I linguisti ne hanno classificate oltre un migliaio, la maggior parte delle quali è parlata da gruppi etnici numericamente molto ristretti, fino a poche centinaia o addirittura decine di persone. Fra quelle complessivamente più diffuse ci sono l'amarico, il berbero, l'oromo, lo swahili, l'hausa, l’Igbo e lo yoruba, parlate ciascuna da diversi milioni di persone.

La considerevole frammentazione linguistica del continente ha numerose ripercussioni. Un fenomeno che ne discende direttamente è la presenza di numerose lingue franche, alcune delle quali (come il già citato swahili) si sono poi consolidate diventando predominanti in alcune regioni. In secondo luogo, il multilinguismo è un fenomeno comune e che ha avuto un ruolo politico importante nel periodo coloniale e postcoloniale. Molti paesi africani indipendenti hanno elevato uno o più idiomi locali al ruolo di lingua ufficiale, e l'Unione Africana (UA) considera lingue ufficiali praticamente tutte le lingue indigene del continente.

Famiglie di lingue africane

Le principali famiglie di lingue africane secondo la classificazione corrente. In grigioazzurro le lingue afro-asiatiche, in giallo le nilotico-sahariane, in rosso e arancione i due gruppi di lingue niger-kordofaniane, in verde le lingue khoisan e in viola le lingue austronesiane
Lingue ufficiali in Africa:

     Afrikaans

     Portoghese

     Arabo

     Spagnolo

     Inglese

     Swahili

     Francese

     Altre lingue

La classificazione delle lingue africane attualmente in uso presso la comunità scientifica è largamente basata sull'opera fondamentale di Joseph Greenberg The Languages of Africa; la maggior parte delle famiglie di lingue oggi considerate tali dai linguisti erano già presenti nella suddivisione proposta da Greenberg.

Lingue afro-asiatiche

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingue afro-asiatiche.

In diverse parti del Nordafrica e dell'Africa Orientale si parlano lingue appartenenti a un vasto gruppo correlato alle lingue semitiche parlate anche nell'Asia sudoccidentale; le lingue di questo gruppo sono complessivamente note come lingue afro-asiatiche. I principali sottogruppi sono le lingue semitiche (Nordafrica e Corno d'Africa), le lingue cuscitiche (Corno d'Africa), le lingue berbere (Nordafrica, Sahara e Sahel) e le lingue ciadiche (Africa Occidentale e Centrale). Le lingue più diffuse della famiglia sono l'arabo (semitica), l'amarico (semitica), l'oromo (cuscitica) e lo hausa (ciadica).

Lingue nilotico-sahariane

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingue nilosahariane.

Il gruppo nilotico-sahariano include più di un centinaio di lingue non del tutto omogenee, la cui classificazione è tuttora controversa presso i linguisti. Vi appartengono lingue parlate in Sudan, Etiopia, Uganda, Kenya, Tanzania settentrionale e anche alcune lingue dell'Africa Centrale e Occidentale. I principali sottogruppi sono le lingue komuz, le lingue sahariane, le lingue songhai, le lingue fur, le lingue maban, le lingue centro-sudanesi, le lingue kunama, le lingue berta, e le lingue sudanesi orientali. Le lingue sudanesi orientali includono due importanti sottogruppi, le lingue nilotiche e le lingue nubiane. Fra le lingue di questa famiglia ci sono il luo, l'ateker e il masai.

Lingue niger-kordofaniane

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingue niger-kordofaniane.

Le lingue niger-kordofaniane sono il gruppo linguistico più numeroso dell'Africa (e probabilmente del mondo). I tre principali sottogruppi il cosiddetto gruppo Niger-Congo A, il gruppo Niger-Congo B (anche noto come gruppo delle lingue bantu), e le lingue kordofaniane. La classificazione di queste lingue è controversa, e in particolare non tutti i linguisti considerano corretto classificare separatamente le lingue kordofaniane e non (per esempio) le lingue mande. A questo gruppo appartengono tra l'altro le lingue mande, il wolof, il fula, il dogon, le lingue gbe, le lingue bantu (fra cui lo swahili e lo zulu), lo yoruba e l'igbo.

Lingue khoisan

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingue khoisan.

Il gruppo delle lingue khoisan include circa 50 idiomi, parlati complessivamente da meno di 200.000 persone fra Namibia, Botswana e Angola. Si considerano appartenenti al gruppo anche due lingue presenti in Tanzania, il sandawe e lo hadza. Anche in questo caso la classificazione del gruppo è tuttora discussa.

Le lingue khoisan sono caratterizzate dalla peculiarità fonetica delle cosiddette "consonanti clic", un gruppo di consonanti occlusive con un suono simile a uno schiocco. Questo tipo di suoni si trova anche in alcune lingue bantu (come lo zulu e lo xhosa), ma si tratta sempre del risultato dell'influenza delle lingue khoisan.[1]

Lingue austronesiane

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingua malgascia.

Le lingue indigene del Madagascar hanno un'origine completamente diversa da quelle diffuse nel continente, e appartengono al ceppo delle lingue austronesiane.

Non classificate

Una classificazione definitiva delle lingue africane non è ancora stata realizzata, e numerose lingue rimangono difficili da ascrivere ai gruppi citati sopra. Fra le lingue ancora non chiaramente classificate si possono citare l'ongota, lo shabo, il laal e il jalaa.

Lingue di origine coloniale

Lo stesso argomento in dettaglio: Tedeschi della Namibia.

Il colonialismo ha dato origine a numerose lingue creole derivate in parte o completamente da lingue indoeuropee. Di particolare rilievo è l'afrikaans, derivato dalla lingua olandese e parlato in Sudafrica e in Namibia, soprattutto dalla popolazione bianca. Fra le lingue creole derivate dall'inglese ci sono il krio (Sierra Leone) e il pidgin english dell'Africa Occidentale (Camerun e Nigeria); di derivazione lingua portoghese sono il creolo di Capo Verde e il creolo della Guinea-Bissau (parlato anche in Senegal); dal francese derivano il creolo delle Seychelles e il creolo di Mauritius; dall'arabo il juba (Sudan) e il nubi (Uganda e Kenya).

Lingue africane per numero di parlanti madrelingua

La tabella seguente mostra il numero di parlanti madrelingua per alcune delle maggiori lingue parlate in Africa:

LinguaFamigliaMadrelingua (L1)Numero di Paesi in cui è lingua ufficialePaesi con status di lingua ufficiale
AfrikaansIndoeuropea7 200 000[2]1  Sudafrica
AkanNiger-kordofaniana11 000 000[3]0Nessuna. Lingua sponsorizzata dal governo del  Ghana
AmaricoAfro-asiatica21 800 000[4]1  Etiopia
AraboAfro-asiatica150 000 000[5] (ma con varianti separate mutualmente inintelligibili)12  Algeria,  Ciad,  Comore,  Gibuti,  Egitto,  Eritrea,  Libia,  Mauritania,  Marocco,  Somalia,  Sudan,  Tunisia
BerberoAfro-asiatica56 000 000[6] (stima) (incluse varianti separate inintelligibili)2  Marocco,  Algeria
ChewaNiger-kordofaniana9 700 000[7]2  Malawi,  Zimbabwe
IngleseIndoeuropea5 524 305[8] (stima)20Vedi qui per una lista dei paesi in cui l'inglese è una lingua ufficiale
FranceseIndoeuropea776 760[9][10] (stima)22Vedi qui per una lista dei paesi africani in cui il francese è una lingua ufficiale
FulaniNiger-kordofaniana25 000 000[3]0
GikuyuNiger-kordofaniana6 600 000[11]0
HausaAfro-asiatica34 000 000[12]2  Nigeria,  Niger
IgboNiger-kordofaniana18 000 000[13]0
KinyarwandaNiger-kordofaniana9 800 000[3]1  Ruanda
KirundiNiger-kordofaniana8 800 000[3]1  Burundi
KikongoNiger-kordofaniana5 600 000[14]0Riconosciuta come lingua nazionale dell'  Angola
LingalaNiger-kordofaniana5 500 000[3]0Lingua nazionale della  RD del Congo
LugandaNiger-kordofaniana4 130 000[15]0Lingua nazionale dell'  Uganda
DholuoNilo-sahariana (probabile)4 200 000[16]0
MalgascioAustronesiana18 000 000[17]1  Madagascar
Creolo maurizianoIndoeuropea1 135 000[18]1Lingua nativa di  Mauritius
MoreNiger-kordofaniana7 600 000[3]1Riconosciuta come lingua regionale in  Burkina Faso
Ndebele del sudNiger-kordofaniana1 090 000[19]1Lingua nazionale per legge in  Sudafrica
Sotho del nordNiger-kordofaniana4 600 000[20]1  Sudafrica
OromoAfro-asiatica26 000 000[3]1  Etiopia
PortogheseIndoeuropea13 700 000[21] (stima)6  Angola,  Capo Verde,  Guinea-Bissau,  Guinea Equatoriale,  Mozambico,  São Tomé e Príncipe
Sotho del sudNiger-kordofaniana5 600 000[22]3  Lesotho,  Sudafrica,  Zimbabwe
ShonaNiger-kordofaniana14 200 000 (incluse Manyika, Ndau) (2000–2006)[23]1  Zimbabwe
SomaloAfro-asiatica16 600 000[24]1  Somalia
SpagnoloIndoeuropea6 590[25]1  Guinea Equatoriale
SwahiliNiger-kordofaniana15 000 000[26]4Lingua ufficiale in  Tanzania,  Kenya,  Uganda,  Ruanda; lingua nazionale della  RD del Congo
TigrinaAfro-asiatica7 000 000[27]1  Eritrea
TshilubaNiger-kordofaniana6 300 000[28] (1991)0Lingua nazionale di  RD del Congo
TswanaNiger-kordofaniana5 800 000[29]2  Sudafrica,  Botswana
UmbunduNiger-kordofaniana6 000 000[30]0Riconosciuta come lingua nazionale dell'  Angola
XhosaNiger-kordofaniana7 600 000[3]2  Sudafrica,  Zimbabwe
YorubaNiger-kordofaniana28 000 000[3]2  Nigeria,  Benin
ZuluNiger-kordofaniana10 400 000[3]1  Sudafrica

Note

Bibliografia

  • Childs, G. Tucker (2003) An Introduction to African Languages. John Benjamin, Amsterdam.
  • Heine, Bernd e Derek Nurse (a c. di) (2000) African Languages: An Introduction.. Cambridge University Press, Cambridge.
  • Webb, Vic e Kembo-Sure (a c. di) (1998) African Voices: An Introduction to the Languages and Linguistics of Africa. Oxford University Press Southern Africa, Cape Town.
  • Greenberg, Joseph H. (1963) The Languages of Africa, Indiana University Press, Bloomington.

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Collegamenti esterni

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