Nazionale di calcio femminile della Norvegia

Bandiera della NorvegiaNorvegia
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
FederazioneNFF
ConfederazioneUEFA
Codice FIFANOR
SoprannomeGresshoppene (Cavallette)
SelezionatoreBandiera dell'Inghilterra Gemma Grainger
Record presenzeHege Riise (188)
CapocannoniereIsabell Herlovsen (67)
Ranking FIFA16º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera della Svezia Svezia 2-1 Norvegia Bandiera della Norvegia
Kolding, Danimarca; 7 luglio 1978
Migliore vittoria
Bandiera della Norvegia Norvegia 17-0 Slovacchia Bandiera della Slovacchia
Ulefoss, Norvegia; 19 settembre 1995
Peggiore sconfitta
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 8-0 Norvegia Bandiera della Norvegia
Brighton & Hove, Inghilterra; 11 luglio 2022
Campionato del mondo
Partecipazioni9 (esordio: 1991)
Miglior risultatoOro Campione (1995)
Europei
Partecipazioni12 (esordio: 1987)
Miglior risultatoOro Campione (1987 e 1993)
Torneo Olimpico
Partecipazioni3 (esordio: 1996)
Miglior risultatoOro Oro (2000)

La nazionale di calcio femminile della Norvegia è la rappresentativa calcistica femminile internazionale della Norvegia, gestita dalla locale federazione calcistica (NFF).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 16º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro dell'UEFA, partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito come l'Algarve Cup o la Cyprus Cup.

La squadra annovera nel suo palmarès la conquista di due campionati europei (uno precedente l'organizzazione della UEFA), un mondiale, un'Olimpiade e cinque Algarve Cup, ed è una delle più vincenti rappresentative nazionali norvegesi. È l'unica nazionale europea di calcio femminile, assieme alla Germania, ad aver vinto almeno una volta l'Europeo, il Mondiale e l'Olimpiade. Gran parte dei successi sono stati ottenuti, per lo più, tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni duemila.

Storia

Gli inizi

Una prima partita non ufficiale venne disputata da una selezione norvegese il 7 agosto 1975 allo stadio Nya Ullevi di Göteborg contro le padrone di casa della Svezia, incontro che terminò con la vittoria delle svedesi per 4-0[2]. Nei mesi successivi, dopo l'istituzione nel 1972 della Norway Cup, manifestazione aperta a squadre maschili e femminili, e grazie anche alla battaglia portata avanti dal quotidiano Dagbladet, la federazione norvegese riconobbe le competizioni calcistiche femminili e avviò il processo di istituzione della selezione nazionale[3]. La prima partita ufficiale disputata dalla nazionale norvegese risale al 7 luglio 1978, partita persa per 2-1 dalla Svezia[4] e valida per il campionato nordico di calcio femminile, prima edizione alla quale la Norvegia prendeva parte[5]. Negli anni successivi prese parte alle restanti edizioni del campionato nordico, disputatosi fino al 1982, e a diverse amichevoli. Nel 1979 prese parte alla Coppa Europa per Nazioni, organizzata in Italia: affrontò Italia e Irlanda del Nord, perdendo contro la prima e vincendo contro la seconda, nonché primo successo della nazionale[6].

I trionfi internazionali

Nel 1982 iniziarono le qualificazioni al campionato europeo 1984 e la Norvegia concluse al secondo posto alle spalle della Svezia il girone di qualificazione[7]. Dopo aver vinto il girone di qualificazione, la nazionale norvegese fece il suo esordio nella fase finale del campionato europeo nell'edizione 1987, che venne disputata proprio in Norvegia. Dopo aver vinto la semifinale per 2-0 sull'Italia all'Ullevaal Stadion di Oslo, la Norvegia vinse anche la finale, disputatasi sempre all'Ullevaal Stadion, per 2-1 sulla Svezia grazie alla doppietta di Trude Stendal[8]. Si trattò del primo campionato internazionale di calcio vinto dalla federazione norvegese sia a livello femminile che maschile, e fu anche l'evento a partire dal quale la nazionale norvegese si rese protagonista del panorama calcistico femminile internazionale[8]. L'anno successivo arrivò anche la vittoria, sempre sulla Svezia in finale, del torneo internazionale FIFA a inviti, organizzato in Cina[9]. Anche nell'edizione 1989 del campionato europeo la Norvegia raggiunse la finale, ma questa volta a prevalere fu la Germania Ovest per 4-1[10]. Analogo epilogo arrivò al campionato europeo 1991, quando la Norvegia, vittoriosa in semifinale dopo i tiri di rigore sulla Danimarca, venne sconfitta in finale dalla Germania, al primo successo dopo la riunificazione, per 3-1 dopo i tempi supplementari[11].

Formazioni di Norvegia e Stati Uniti per la finale del campionato mondiale 1991.

Nel novembre 1991 venne disputata la prima edizione del campionato mondiale organizzata dalla FIFA[12]. La Norvegia, che vi partecipò grazie al podio conquistato al precedente campionato europeo, esordì perdendo per 4-0 dalla Cina padrona di casa; grazie alle successive vittorie su Nuova Zelanda e Danimarca superò la fase a gironi[12]. Dopo aver battuto l'Italia dopo i supplementari ai quarti di finale e la Svezia con un netto 4-1 in semifinale, le norvegesi raggiunsero la finale, venendo però sconfitte dagli Stati Uniti con una doppietta di Michelle Akers[12]. Al campionato europeo 1993 arrivò il secondo trionfo alla massima competizione continentale: dopo aver superato agevolmente il girone di qualificazione e i Paesi Bassi ai quarti di finale, la Norvegia partecipò alla fase finale organizzata in Italia[13]. In semifinale venne sconfitta la Danimarca per 1-0, e con lo stesso risultato venne sconfitta l'Italia grazie alla rete realizzata da Birthe Hegstad[13]. Dopo aver disputato tre finali continentali consecutive, nell'edizione 1995 le norvegesi persero la doppia semifinale contro la Svezia, dovendo così cedere il titolo di campionesse[14]. Pochi mesi dopo, la Norvegia arrivò da favorita al campionato mondiale 1995, organizzato in Svezia[15]. Dopo aver superato la fase a gironi vincendo il gruppo B a punteggio pieno con 17 reti realizzate a Nigeria, Inghilterra e Canada e nessuna rete subita, la Norvegia raggiunse i quarti di finale, dove batté la Danimarca per 3-1, mentre in semifinale si prese la rivincita di quattro anni prima sconfiggendo gli Stati Uniti grazie alla rete di Ann Kristin Aarønes nei primi minuti della partita[16]. In finale le norvegesi sconfissero per 2-0 la Germania, diventando per la prima volta campione del mondo[15].

Grazie alla vittoria del campionato mondiale, la Norvegia fu tra le 8 nazionali che presero parte alla prima edizione del torneo femminile di calcio ai Giochi olimpici di Atlanta 1996[17]. Superata la fase a gironi, la nazionale norvegese perse la semifinale contro gli Stati Uniti grazie al golden goal, ma vinse la finale per il terzo posto contro il Brasile grazie a una doppietta di Aarønes, vincendo così la medaglia di bronzo olimpica[17]. L'edizione 1997 del campionato europeo venne organizzata in Norvegia e in Svezia e fu caratterizzata da un cambio di formato, che portò all'ammissione di 8 squadre alla fase finale[18]. Nonostante la netta vittoria per 5-0 all'esordio contro la Danimarca con 4 reti realizzate da Marianne Pettersen, il successivo pareggio contro la Germania e la sconfitta contro l'Italia decretarono l'eliminazione delle norvegesi alla fase a gironi[18]. Nel 1998 la Norvegia vinse l'Algarve Cup, torneo internazionale a inviti, per la quarta volta in cinque edizioni.

La terza edizione del campionato mondiale si disputò nel 1999 negli Stati Uniti e la nazionale norvegese vi arrivava da squadra campione in carica. Superata senza difficoltà la fase a gironi, le norvegesi batterono la Svezia nei quarti di finale; tuttavia, in semifinale arrivò una netta sconfitta per 5-0 dalla Cina, che eguagliò la peggior sconfitta subita dalla Svezia quattordici anni prima[19]. Pochi giorni dopo venne persa anche la finale per il terzo posto contro il Brasile ai tiri di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi a reti inviolate[20]. Al torneo femminile di calcio ai Giochi olimpici di Sydney 2000 la formazione norvegese non era la principale favorita. Nella fase a gironi venne sorteggiata assieme a Stati Uniti, Cina e Nigeria, ossia assieme alle due finaliste del campionato mondiale 1999[21]. Dopo aver perso la prima partita contro le statunitensi e vinto la seconda contro le nigeriane, le norvegesi si presero la rivincita sulle cinesi, vincendo, superando il turno ed eliminando le cinesi stesse dalla manifestazione[21]. In semifinale venne sconfitta la Germania per 1-0 grazie a un'autorete di Tina Wunderlich sul finire della partita[21]. La finale fu una ripetizione della sfida che c'erano stata nel girone preliminare e che aveva visto prevalere le statunitensi per 2-0, ma anche una ripetizione della semifinale di Atlanta 1996, anche quella persa; in questa occasione furono le norvegesi ad avere la meglio, vincendo 3-2 grazie a una rete di Dagny Mellgren nei tempi supplementari, e conquistando la loro prima medaglia d'oro olimpica[22].

Gli anni duemila

Dopo la vittoria dell'oro olimpico, prima nazionale europea a vincere campionato europeo, campionato mondiale e torneo olimpico, la nazionale norvegese entrò in una fase nella quale non riuscì più a vincere una competizione internazionale. Al campionato europeo 2001 il cammino s'interruppe in semifinale, persa per 1-0 dalla Germania[23]. Al campionato mondiale 2003, invece, il cammino si bloccò ai quarti di finale con l'eliminazione per mano degli Stati Uniti. Nel biennio 2005-07 le prestazioni migliorarono. Al campionato europeo 2005 la Norvegia superò in semifinale la Svezia dopo i tempi supplementari, ma venne sconfitta in finale dalla Germania al suo quarto successo consecutivo[24]. Al campionato mondiale 2007 le norvegesi sfiorarono il podio, classificandosi al quarto posto dopo aver perso la finalina contro gli Stati Uniti e dopo essere state eliminate in semifinale un'altra volta ancora dalle tedesche, successive vincitrici del torneo[25]. Grazie al risultato conseguito alla manifestazione mondiale, la Norvegia guadagnò l'accesso al torneo femminile di calcio ai Giochi olimpici di Pechino 2008. La fase a gironi venne caratterizzata dalla vittoria per 2-0 sugli Stati Uniti e dalla sconfitta per 1-5 contro il Giappone[26]. Ai quarti di finale arrivò la sconfitta per 1-2 contro il Brasile e la conseguente eliminazione dal torneo[26].

Azione di gioco tra Norvegia e Germania al campionato europeo 2009.

Il campionato europeo 2009 prese il via con una sconfitta per 4-0 dalla Germania, con tre reti subite nei minuti finali e di recupero. La Norvegia riuscì, poi, a superare la fase a gironi come seconda miglior terza, affrontando la Svezia ai quarti di finale[27]. Superata le svedesi per 3-1, con lo stesso punteggio, nonostante il vantaggio iniziale, arrivò l'eliminazione in semifinale per mano delle tedesche, che andarono a vincere il torneo per la quinta volta di fila[27]. Al campionato mondiale 2011 per la prima volta le norvegesi vennero eliminate alla fase a gironi; nonostante la vittoria all'esordio per 1-0 sulla Guinea Equatoriale, le sconfitte contro Brasile e Australia pregiudicarono il passaggio del turno[28].

La Norvegia, con una squadra composta da giocatrici esperte e da giovani come Caroline Graham Hansen e Ada Hegerberg, andò vicina a vincere nuovamente un torneo internazionale nel 2013, quando arrivò in finale al campionato europeo 2013, disputato in Svezia[29]. Il girone della prima fase venne concluso al primo posto dopo aver battuto per 1-0 grazie alla rete di Ingvild Isaksen la Germania, che dall'istituzione della fase a gironi non aveva mai perso un punto[29]. Nella fase a eliminazione diretta prima venne sconfitta la Spagna per 3-1 e poi in semifinale la Danimarca dopo i tiri di rigore[29]. La finale mise di nuovo di fronte tedesche e norvegesi e vide il sesto trionfo consecutivo della Germania grazie alla vittoria per 1-0 per la rete di Anja Mittag e grazie a Nadine Angerer che parò due calci di rigore nel corso della partita[30]. Le due formazioni si incontrarono nuovamente due anni dopo nella fase a gironi del campionato mondiale 2015, concludendo la partita in parità e passando entrambe il turno[31]. Le norvegesi vennero poi eliminate agli ottavi di finale dall'Inghilterra[31].

Il campionato europeo 2017 fu tra i più deludenti per la Norvegia, infatti perse tutte e tre le partite del girone contro Paesi Bassi, Belgio e Danimarca senza realizzare una rete[32]. Fu la prima volta che la Norvegia non vinceva una partita nella fase finale di un torneo internazionale e la prima volta dal 1997 che non superava la fase a gironi[32]. Il riscatto arrivò due anni dopo al campionato mondiale 2019, disputato in Francia; dopo aver sconfitto l'Australia agli ottavi di finale dopo i tiri di rigore, il cammino norvegese si fermò ai quarti di finale con la sconfitta per 0-3 contro l'Inghilterra, come già avvenuto nell'edizione precedente[33].

Partecipazione ai tornei internazionali

Campionato del mondo
EdizioneRisultato
1991Secondo posto
1995Campione
1999Quarto posto
2003Quarti di finale
2007Quarto posto
2011Fase a gironi
2015Ottavi di finale
2019Quarti di finale
2023Ottavi di finale
Giochi olimpici
EdizioneRisultato
1996 Terzo posto
2000 Campione
2004Non qualificata
2008Quarti di finale
2012Non qualificata
2016Non qualificata
2020Non qualificata
Campionato europeo
EdizioneRisultato
1984Non qualificata
1987Campione
1989Secondo posto
1991Secondo posto
1993Campione
1995Semifinale
1997Fase a gironi
2001Semifinale
2005Secondo posto
2009Semifinale
2013Secondo posto
2017Fase a gironi
2022Fase a gironi
Algarve Cup
EdizioneRisultato
1994Campione
19953º posto
1996Campione
1997Campione
1998Campione
19993º posto
20002º posto
20015º posto
20022º posto
20033º posto
20042º posto
20055º posto
20065º posto
20075º posto
20083º posto
20099º posto
20106º posto
20115º posto
20127º posto
20133º posto
201410º posto
20155º posto
2016Non invitata
201711º posto
20187º posto
2019Campione
20203º posto
20223º posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Selezionatori

Lista dei selezionatori della nazionale norvegese[34].

Calciatrici

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale norvegese.

Palmarès

2000
1996
1995
1987, 1993
  • Algarve Cup: 5 (record europeo condiviso con la Svezia)
1994, 1996, 1997, 1998, 2019

Tutte le rose

Mondiali femminili

Coppa del Mondo FIFA 1991
1 Seth, 2 Zaborowski, 3 Stenberg, 4 Espeseth, 5 Nyborg, 6 Carlsen, 7 Haugen, 8 Støre, 9 Riise, 10 Medalen, 11 Hegstad, 12 Nordby, 13 Strædet, 14 Humlestøl, 15 Igland, 16 Svensson, 17 Scheel, 18 Strømsvold, CT: Pellerud
Coppa del Mondo FIFA 1995
Nordby, 2 Svensson, 3 Espeseth, 4 A. Nymark Andersen, 5 N. Nymark Andersen, 6 Riise, 7 Haugen, 8 Støre, 9 Sandberg, 10 Medalen, 11 Aarønes, 12 Seth, 13 Myklebust, 14 Gunnerød, 15 Leinan, 16 Pettersen, 17 Waage, 18 Frustøl, 19 Carlsen, 20 Sternhoff, CT: Pellerud
Coppa del Mondo FIFA 1999
Nordby, 2 Sandaune, 3 Kringen, 4 Jørgensen, 5 Viker, 6 Riise, 7 Frustøl, 8 Knudsen, 9 Aarønes, 10 Medalen, 11 Pettersen, 12 Johannessen, 13 Gulbrandsen, 14 Andersen, 15 Mellgren, 16 Gulbrandsen, 17 Rapp, 18 Tønnessen, 19 Ørmen, 20 Lehn, CT: Høgmo
Coppa del Mondo FIFA 2003
Nordby, 2 Sandaune, 3 Stangeland, 4 Knudsen, 5 Bredland, 6 Riise, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Rapp, 10 Lehn, 11 Pettersen, 12 Vesterbekkmo, 13 Tønnessen, 14 Mellgren, 15 Fiane Christensen, 16 Følstad, 17 Ørmen, 18 Fosse, 19 Edner, 20 Klaveness, CT: Steen
Coppa del Mondo FIFA 2007
B. Nordby, 2 Stangeland Horpestad, 3 Følstad, 4 Stensland, 5 S. Nordby, 6 Huse, 7 Rønning, 8 S. Gulbrandsen, 9 Herlovsen, 10 Wiik, 11 Larsen Kaurin, 12 Skarbø, 13 Colombo Nilsen, 14 Knutsen, 15 Giske, 16 R. Gulbrandsen, 17 Mykjåland, 18 Knutsen, 19 Fiane Christensen, 20 Klaveness, 21 Storløkken, CT: Berntsen
Coppa del Mondo FIFA 2011
Hjelmseth, 2 Berge, 3 Mjelde, 4 Stensland, 5 Lund, 6 Wigdahl Hegland, 7 Rønning, 8 Vikestad, 9 Herlovsen, 10 Pedersen, 11 Kaurin, 12 Skarbø, 13 Giske, 14 Ims, 15 Gardsjord, 16 Thorsnes, 17 Mykjåland, 18 Knutsen, 19 Haavi, 20 Ryland, 21 Knutsen, CT: Landsem
Coppa del Mondo FIFA 2015
Hjelmseth, 2 Thorisdottir, 3 Lund, 4 Ims, 5 Utland, 6 Mjelde, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Herlovsen, 10 Sønstevold, 11 Berge, 12 Vesterbekkmo, 13 Wold, 14 Schjelderup, 15 Sandvei, 16 Thorsnes, 17 Mykjåland, 18 Bjånesøy, 19 Minde, 20 Haavi, 21 Hegerberg, 22 Hansen, 23 Fiskerstrand, CT: Pellerud
Coppa del Mondo FIFA 2019
Hjelmseth, 2 Wold, 3 Thorisdottir, 4 Hovland, 5 S. Hansen, 6 Mjelde, 7 Thorsnes, 8 Bøe Risa, 9 Herlovsen, 10 C. Hansen, 11 Utland, 12 Fiskerstrand, 13 Åsland, 14 Engen, 15 Eikeland, 16 Reiten, 17 Minde, 18 Maanum, 19 Kvamme, 20 Haavi, 21 Sævik, 22 Nautnes, 23 Bogstad, CT: Sjögren
Coppa del Mondo FIFA 2023
Fiskerstrand, 2 Sønstevold, 3 Hørte, 4 Hansen, 5 Bergsvand, 6 Mjelde, 7 Syrstad Engen, 8 Bøe Risa, 9 Sævik, 10 Graham Hansen, 11 Reiten, 12 Pettersen, 13 Bjelde, 14 Hegerberg, 15 Eikeland, 16 Harviken, 17 Blakstad, 18 Maanum, 19 Bratberg Lund, 20 Haavi, 21 Jøsendal, 22 Haug, 23 Mikalsen, CT: Riise

Europei femminili

Campionato d'Europa UEFA 1987
P Andreassen, P Ludvigsen, D Nyborg, D Stenberg, D Støre, D Storhaug, C Bakken, C Haugen, C Haugland, C Hoch-Nielsen, C Mortensen, C Opseth, C Strædet, A Nielsen, A Scheel Aalbu, A Stendal, CT: Hokstad
Campionato d'Europa UEFA 1989
P Ludvigsen, D Nyborg, D Stenberg, D Støre, D Storhaug, C Carlsen, C Haugen, C Haugland, C Hoch-Nielsen, C Strædet, C Zaborowski, A Grude, A Hegstad, A Medalen, A Storhaug, CT: Hokstad
Campionato d'Europa UEFA 1991
P Seth, D Nyborg, D Stenberg, D Støre, D Svensson, C Bakken, C Carlsen, C Espeseth, C Haugen, C Humlestøl, C Riise, C Strædet, C Zaborowski, A Aarønes, A Hegstad, A Medalen, CT: Pellerud
Campionato d'Europa UEFA 1993
1 Seth, 2 Nysveen, 3 N. N. Andersen, 4 Zaborowski, 5 Espeseth, 6 Riise, 7 Støre, 8 Carlsen, 9 A. N. Andersen, 10 Aarønes, 11 Hegstad, 12 Medalen, 13 Sandberg, CT: Pellerud
Campionato d'Europa UEFA 1995
P Seth, D Carlsen, D Espeseth, D Myklebust, D N. Nymark Andersen, D Støre, D Waage, C Enlid, C A. Nymark Andersen, C Riise, A Aarønes, A Hegstad, A Leinan, A Medalen, A Pettersen, A Sandberg, CT: Pellerud
Campionato d'Europa UEFA 1997
Nordby, 2 Kringen, 3 Espeseth, 4 Carlsen, 5 Nymark Andersen, 6 Riise, 7 Lehn, 8 Støre, 9 Aarønes, 10 Medalen, 11 Pettersen, 12 Johannessen, 13 Viker, 14 Myklebust, 15 Gulbrandsen, 16 Haugenes, 17 Knudsen, 18 Sandaune, 19 Leinan, 20 Hovland, CT: Høgmo
Campionato d'Europa UEFA 2001
Nordby, 2 Sandaune, 3 Kringen, 4 Tønnessen, 5 Kvitland, 6 Riise, 7 S. Gulbrandsen, 8 Knudsen, 9 R. Gulbrandsen, 10 Lehn, 11 Haugenes-Humlestøl, 12 Hovland, 13 Viker, 14 Mellgren, 15 Stangeland, 16 Jensen, 17 Rapp, 18 Ørmen, 19 Bugge-Paulsen, 20 Rønning, CT: Steen
Campionato d'Europa UEFA 2005
B. Nordby, 2 Stangeland, 3 Følstad, 4 Stensland, 5 S. Nordby, 6 Christensen, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Herlovsen, 10 Lehn, 11 Kaufmann, 12 Hjelmseth, 13 Colombo Nilsen, 14 Mellgren, 15 Heimlund, 16 Blystad-Bjerke, 17 Paulsen, 18 Knutsen, 19 Frantzen, 20 Klaveness, CT: Berntsen
Campionato d'Europa UEFA 2009
Hjelmseth, 2 Akerhaugen, 3 Lund, 4 Stensland, 5 Giske, 6 Huse, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Herlovsen, 10 Wiik, 11 Larsen Kaurin, 12 Knutsen, 13 Colombo Nilsen, 14 Sandvei, 15 Gardsjord, 16 Thorsnes, 17 Mjelde, 18 Vikestad, 19 Isaksen, 20 Lie, 21 Storløkken, 22 Pedersen, CT: Berntsen
Campionato d'Europa UEFA 2013
Hjelmseth, 2 Lund, 3 Christensen, 4 Stensland, 5 Akerhaugen, 6 Mjelde, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Thorsnes, 10 Hansen, 11 Kaurin, 12 Vesterbekkmo, 13 Bjånesøy, 14 Ims, 15 Berge, 16 Wigdahl Hegland, 17 Mykjåland, 18 Ryland, 19 Isaksen, 20 Haavi, 21 Hegerberg, 22 Dekkerhus, 23 Gjøen, CT: Pellerud
Campionato d'Europa UEFA 2017
Hjelmseth, 2 Wold, 3 Thorisdottir, 4 Reiten, 5 Hansen, 6 Mjelde, 7 Schjelderup, 8 An. Hegerberg, 9 Thorsnes, 10 Graham Hansen, 11 Holstad Berge, 12 Fiskerstrand, 13 Reinås, 14 Ada Hegerberg, 15 Karlseng Utland, 16 Sønstevold, 17 Minde, 18 Leonhardsen Maanum, 19 Isaksen, 20 Haavi, 21 Leine, 22 Spord, 23 Bogstad, CT: Sjögren
Campionato d'Europa UEFA 2022
Pettersen, 2 Sønstevold, 3 Thorisdottir, 4 Hansen, 5 Bergsvand, 6 Mjelde, 7 Syrstad Engen, 8 Bøe Risa, 9 Sævik, 10 Graham Hansen, 11 Reiten, 12 Skoglund, 13 Bizet Ildhusøy, 14 Hegerberg, 15 Eikeland, 16 Bjelde, 17 Blakstad, 18 Maanum, 19 Terland, 20 Skinnes Hansen, 21 Jøsendal, 22 Haug, 23 Mikalsen, CT: Sjögren

Giochi olimpici

Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1996
Nordby, 2 Carlsen, 3 Espeseth, 4 N. Andersen, 5 Myklebust, 6 Riise, 7 A. Andersen, 8 Støre, 9 Pettersen, 10 Medalen, 11 Sandaune, 12 Seth, 13 Svensson, 14 Haugen, 15 Tangeraas, 16 Aarønes, 17 Frustøl, 18 Thun, 19 Sternhoff, CT: Pellerud
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2000
Nordby, 2 Sandaune, 3 Kringen, 4 Tønnessen, 5 Espeseth, 6 Riise, 7 S. Gulbrandsen, 8 Knudsen, 9 Rapp, 10 Lehn, 11 Pettersen, 12 Jørgensen, 13 Bekkevold, 14 Mellgren, 15 Haugenes, 16 R. Gulbrandsen, 17 Bøe Jensen, 18 Hovland, 19 Kvitland, CT: Høgmo
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2008
1 Skarbø, 2 Stangeland Horpestad, 3 Følstad, 4 Stensland, 5 Nordby, 6 M. Knutsen, 7 Rønning, 8 Gulbrandsen, 9 Herlovsen, 10 Wiik, 11 Larsen Kaurin, 12 Christensen, 13 Storløkken, 14 G. Knutsen, 15 Lund, 16 Thorsnes, 17 Mykjåland, 18 Colombo Nilsen, CT: Berntsen

Rosa

Lista delle 23 giocatrici convocate dalla selezionatrice Hege Riise per il campionato mondiale 2023 in programma dal 20 luglio al 20 agosto 2023[35]. Presenze e reti al momento delle convocazioni.

N.Pos.GiocatoreData nascita (età)Pres.RetiSquadra
1PCecilie Fiskerstrand20 marzo 1996 (27 anni)440 LSK Kvinner
2DAnja Sønstevold21 giugno 1992 (31 anni)281 Inter
3DSara Hørte24 novembre 2000 (22 anni)41 Rosenborg
4DTuva Hansen4 agosto 1997 (25 anni)271 Bayern Monaco
5DGuro Bergsvand3 marzo 1994 (29 anni)224 Brighton & Hove
6DMaren Mjelde6 novembre 1989 (33 anni)16520 Chelsea
7CIngrid Syrstad Engen29 aprile 1998 (25 anni)596 Barcellona
8CVilde Bøe Risa13 luglio 1995 (28 anni)602 Manchester United
9AKarina Sævik24 marzo 1996 (27 anni)386 Vålerenga
10ACaroline Graham Hansen18 febbraio 1995 (28 anni)9844 Barcellona
11CGuro Reiten26 luglio 1994 (28 anni)8017 Chelsea
12PGuro Pettersen22 agosto 1991 (31 anni)70 Vålerenga
13CThea Bjelde5 giugno 2000 (23 anni)160 Vålerenga
14AAda Hegerberg10 luglio 1995 (28 anni)7643 Olympique Lione
15CAmalie Vevle Eikeland26 agosto 1995 (27 anni)453 Reading
16DMathilde Harviken29 dicembre 2001 (21 anni)90 Rosenborg
17AJulie Blakstad27 agosto 2001 (21 anni)293 Häcken
18CFrida Leonhardsen Maanum16 luglio 1999 (24 anni)6511 Arsenal
19DMarit Bratberg Lund7 novembre 1997 (25 anni)50 Brann
20AEmilie Haavi16 giugno 1992 (31 anni)9716 Roma
21AAnna Jøsendal29 aprile 2001 (22 anni)80 Rosenborg
22ASophie Roman Haug4 giugno 1999 (24 anni)85 Roma
23PAurora Mikalsen21 marzo 1996 (27 anni)90 Brann

Record individuali

Dati aggiornati all'11 aprile 2023; in grassetto le calciatrici ancora in attività[36].

Hege Riise, primatista di presenze con la nazionale norvegese.
Isabell Herlovsen, primatista di reti con la nazionale norvegese.
Record presenze
#GiocatorePeriodoPres.Reti
1Hege Riise1990-200418858
2Solveig Gulbrandsen1998-201518355
3Bente Nordby1991-20071720
4Maren Mjelde2007-16520
5Trine Rønning1999-201616222
6Linda Medalen1987-199915264
7Heidi Støre1980-199715122
8Ingvild Stensland2003-201614410
9Ingrid Hjelmseth2003-20191380
10Unni Lehn1996-200713424
Record reti
#GiocatorePeriodoRetiPres.Reti/pr.
1Isabell Herlovsen2005-2019671330,5
2Marianne Pettersen1994-200366980,67
3Linda Medalen1987-1999641520,42
4Ann Kristin Aarønes1990-1999601110,54
5Hege Riise1990-2004581880,31
6Solveig Gulbrandsen1998-2015551830,3
7Dagny Mellgren1999-200549940,52
8Caroline Graham Hansen2011-44980,45
9Ada Hegerberg2011-43760,57
10Ragnhild Gulbrandsen1997-200730800,38

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio