Roberto Galletti
Roberto Galletti (Cremona, 7 giugno 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Roberto Galletti | ||
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Nazionalità | Italia | |
Altezza | 183 cm | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Termine carriera | 2001 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1978-1984 | Cremonese | |
1988 | → Fiorentina | |
Squadre di club1 | ||
1984-1990 | Cremonese | 86 (0) |
1990-1993 | Perugia | 94 (6) |
1993-1994 | Alessandria | 10 (1) |
1994-1996 | Fiorenzuola | 58 (1) |
1996-1997 | Modena | 32 (1) |
1997-1999 | Cremonese | 42 (2) |
1999-2000 | Padova | 20 (2) |
2000-2001 | Rodengo Saiano | 16 (2) |
Carriera da allenatore | ||
2001-2005 | Lumezzane | Allievi reg. |
2005-2008 | Lumezzane | Berretti |
2008-2010 | AlbinoLeffe | Allievi naz. |
2010-2012 | Brescia | Allevi naz. |
2012-2014 | Rigamonti Nuvolera | |
2014-2015 | Feralpisalò | Vice |
2015 | Alessandria | Vice |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Carriera
Calciatore
Entrò nel vivaio della Cremonese nel 1978[1], compiendo l'intera trafila delle giovanili e debuttando in Serie A il 23 dicembre 1984 sul campo della Roma. Nella sua prima stagione disputò due partite nella massima serie, e nelle annate successive, in Serie B, si ritagliò un posto da titolare nella difesa grigiorossa, vincendo anche il Torneo di Viareggio in prestito alla Fiorentina[2][3].
Nel 1987 iniziò ad accusare problemi di pubalgia, che limitarono a 8 le presenze in quella stagione e condizionarono quelle successive[2]; contribuì comunque ad una nuova promozione nella massima serie, disputando le sue ultime 10 partite in Serie A nel campionato 1989-1990. Al termine della stagione, chiusa con una nuova retrocessione, scese in Serie C1 al Perugia[1], dove rimase per tre stagioni. Dopo una parentesi all'Alessandria nella stagione 1993-94, in cui giocò soltanto 10 partite a causa di un grave infortunio al ginocchio, nel 1994 passò al Fiorenzuola, dove contribuì da titolare al raggiungimento della finale playoff per la Serie B, persa contro la Pistoiese[4]. Rimase in Valdarda anche nella stagione successiva, al termine della quale fu ceduto al Modena, sempre in terza serie.
Nel 1997, a 30 anni, fece ritorno a Cremona, contribuendo alla promozione dei grigiorossi dopo la finale dei playoff vinta a Perugia contro il Livorno[1][2], e disputando il successivo campionato di Serie B. Chiuse la carriera nel 2001, dopo una stagione al Padova in Serie C2 e una nel Rodengo Saiano in Serie D.
Conta 12 presenze e nessun gol in serie A.
Allenatore
Terminata l'attività agonistica, ha ricoperto il ruolo di allenatore nelle giovanili del Lumezzane[2], guidandone la formazione Berretti[5][6]. Nella formazione bresciana allena, tra gli altri, il futuro interista Mario Balotelli[7]. Rimane al Lumezzane fino al 2008, quando passa alla guida degli Allievi Nazionali dell'AlbinoLeffe[7][8], dove scopre e lancia un giovane Andrea Belotti.
Nel 2010 assume l'incarico di allenatore degli Allievi del Brescia[9], ruolo che ricopre anche nella stagione successiva[1], e dal 2012 allena la prima squadra del Rigamonti Nuvolera, in Eccellenza Lombarda[10].
Nel 2014 è entrato nello staff della FeralpiSalò, in Lega Pro[11], come vice di Giuseppe Scienza, che seguì con le stesse mansioni dopo il trasferimento all'Alessandria, nel 2015[12]. Il 29 settembre, a causa del negativo avvio di stagione, viene sollevato dall'incarico insieme al resto dello staff[13]. Il 25 novembre seguente risolve il contratto col club piemontese.[14]
Palmarès
Giocatore
Competizioni giovanili
- Cremonese: 1986-1987
- Fiorentina: 1988
Note
Collegamenti esterni
- (DE, EN, IT) Roberto Galletti (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Roberto Galletti (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Roberto Galletti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Statistiche su Wikicalcioitalia.info, su wikicalcioitalia.info.