Giovanni Simeone

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Giovanni Simeone
NazionalitàBandiera dell'Argentina Argentina
Altezza180 cm
Peso81 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraNapoli
Carriera
Giovanili
2008-2013River Plate
Squadre di club1
2013-2015River Plate26 (2)
2015-2016Banfield34 (12)
2016-2017Genoa35 (12)
2017-2019Fiorentina74 (20)
2019-2021Cagliari71 (18)
2021-2022Verona35 (17)
2022-Napoli49 (5)
Nazionale
2015Bandiera dell'Argentina Argentina U-2014 (12)
2016Bandiera dell'Argentina Argentina olimpica4 (0)
2018-Bandiera dell'Argentina Argentina6 (1)
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
OroUruguay 2015
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024

Giovanni Pablo Simeone Baldini (Buenos Aires, 5 luglio 1995) è un calciatore argentino, attaccante del Napoli e della nazionale argentina.

Biografiamodifica wikitesto

Nato a Buenos Aires,[1][2] è il figlio primogenito di Diego Simeone, allenatore di calcio ed ex calciatore affermato a livello internazionale, e della modella Carolina Baldini.[3][4] È soprannominato El Cholito, diminutivo del soprannome del padre El Cholo.[5] Anche i fratelli Gianluca e Giuliano hanno intrapreso la carriera calcistica.[6][7]

Il 25 maggio 2022 si sposa con la modella Giulia Coppini nella chiesa di San Salvatore al Monte (Firenze).[8]

Caratteristiche tecnichemodifica wikitesto

Gioca come centravanti, ruolo in cui ha dimostrato buone doti da opportunista e una notevole freddezza sotto porta.[4] Nonostante la statura non particolarmente elevata, fa del colpo di testa una delle sue armi migliori: inoltre, grazie alla sua buona velocità in contropiede e in progressione, può anche giocare come esterno offensivo su entrambe le fasce.[4][9]

Carrieramodifica wikitesto

Clubmodifica wikitesto

Gli inizi, Genoamodifica wikitesto

Si mette in evidenza nel settore giovanile del River Plate, approdando in prima squadra.[6] A 20 anni, nonostante l'interesse dei club italiani, si trasferisce al Banfield segnando 12 gol in campionato.[10]

Nell'estate 2016 arriva in Europa, venendo acquistato dal Genoa[11] per 3 milioni.[12][13] Esordisce in Serie A il 18 settembre, nella partita che vede i liguri sconfitti per 2-0 dal Sassuolo.[14][15] Una settimana più tardi, realizza il suo primo gol portando i rossoblu in vantaggio sul Pescara (la gara termina 1-1).[16] Il 27 novembre è protagonista della vittoria contro la Juventus, in cui segna una doppietta nel 3-1 finale.[17][18] Quattro giorni dopo, va in gol per la prima volta in Coppa Italia sbloccando il punteggio nella sfida col Perugia (vinta 4-3 dalla sua squadra).[19]

Il giovane argentino si impone tra le rivelazioni del campionato,[20] contribuendo alla salvezza del Grifone,[21] nonostante un calo di rendimento nel girone di ritorno.

Fiorentina e Cagliarimodifica wikitesto

Nell'agosto 2017 è acquistato dalla Fiorentina per 18 milioni di euro.[22] La prima stagione in maglia viola è molto positiva con un bottino di 14 gol e con l'apice della sua prima tripletta nel campionato italiano, il 29 aprile 2018 al Franchi, che permette ai gigliati di battere per 3-0 il Napoli:[23] il risultato costa, di fatto, ai partenopei la possibile conquista dello scudetto.[24]

Nella seconda annata, al contrario, offre un rendimento negativo che lo porta a realizzare solo 6 gol in campionato,[25][26] con la Fiorentina che otterrà la salvezza solo all'ultima giornata;[27] in Coppa Italia si segnala per la doppietta nella goleada 7-1 inflitta alla Roma a Firenze.[28]

Il 30 agosto 2019 Simeone si trasferisce al Cagliari con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 16 milioni di euro.[29][30] Il 1º settembre esordisce con la maglia dei sardi nella partita persa in casa contro l'Inter (1-2).[31] Il 15 settembre, in casa del Parma, segna il suo primo gol nella gara vinta per 3-1 dai sardi.[32] Dopo una prima parte di stagione altalenante,[33][34] al rientro dal lockdown va a segno per 4 gare consecutive, andando per la terza volta in doppia cifra per un totale di 12 reti complessive.[35]

L'anno successivo inizia bene per lui (che segna pure una doppietta nel successo per 2-3 contro il Torino),[36] per poi calare alla distanza, terminando la stagione con 6 gol segnati.[37]

Veronamodifica wikitesto

Dopo aver giocato pochi minuti per il Cagliari nella partita con lo Spezia, il 26 agosto 2021 viene ceduto al Verona con la formula del prestito oneroso da circa 1 milione di euro e il diritto di riscatto fissato a 12 milioni.[38][39][40] Il 13 settembre, gioca da titolare la partita in casa del Bologna. Il successivo 25 settembre trova il primo gol, aprendo le marcature nella partita in casa del Genoa.[41] Il 24 ottobre realizza la sua prima quaterna della carriera, segnando i 4 gol del Verona nella sfida casalinga vinta per 4-1 contro la Lazio;[42] conferma il buon avvio di stagione,[43] anche realizzando la doppietta decisiva nel successo casalingo 2-1 sulla Juventus. Chiude la sua prima stagione a Verona con 17 reti segnate e 6 assist forniti in 35 presenze, risultando essere il secondo giocatore ad aver realizzato più di 15 gol in una stagione di Serie A con gli Scaligeri dopo Luca Toni.[44][45] Il 13 giugno 2022 il Verona trova un accordo con il Cagliari, proprietaria del cartellino dell'argentino, che viene quindi riscattato a tutti gli effetti per 10,5 milioni di euro.[46][47][48]

Napolimodifica wikitesto

Il 18 agosto 2022 viene ufficializzato il suo passaggio al Napoli in prestito per 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 12 milioni,[49][50] che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni sportive.[51] Sceglie di indossare la maglia numero 18.[52] Debutta con i partenopei il 28 agosto seguente, in occasione del pareggio per 0-0 in casa della Fiorentina, sua ex squadra, subentrando a Victor Osimhen nell'ultimo quarto d'ora del match. Il 7 settembre fa il suo debutto anche in Champions League, nuovamente subentrando ad Osimhen, e dopo pochi minuti sigla anche il suo primo gol nella competizione e con la maglia azzurra, contribuendo alla vittoria per 4-1 dei partenopei sul Liverpool.[53] Il 18 settembre decide il match vinto a San Siro contro il Milan, segnando il gol del definitivo 1-2, il primo in Serie A con il Napoli.[4][54] Il 26 ottobre segna la sua prima doppietta con i partenopei, nonché la prima in Champions League, nel successo casalingo sui Rangers per 3-0,[55] diventando così anche il secondo giocatore argentino, dopo suo padre, a realizzare quattro gol nelle prime quattro presenze nella massima competizione europea.[56][57] Il 17 gennaio 2023, al debutto in Coppa Italia con i partenopei, segna la rete del momentaneo vantaggio nel match casalingo contro la Cremonese, valido per gli ottavi di finale e terminato con l'eliminazione degli azzurri ai calci di rigore, dopo che sia i tempi regolamentari che quelli supplementari si sono chiusi col risultato di 2-2.[58] Il 29 gennaio seguente sigla il gol decisivo nella vittoria casalinga contro la Roma (2-1), valida per la 20ª giornata di campionato.[59] Il successivo 4 maggio, in virtù del pareggio per 1-1 del Napoli contro l'Udinese, si aggiudica il primo scudetto della sua carriera, il terzo della storia per il club partenopeo.[60][61]

Il 15 giugno seguente il Napoli riscatta l'attaccante; Simeone sottoscrive un contratto valido fino al 2026, con opzione di prolungamento fino al 2027.[62][63]

Nazionalemodifica wikitesto

In possesso della doppia cittadinanza, spagnola e argentina, decide di rappresentare quest'ultima.[64] Convocato con la rappresentativa Under-20 in occasione del campionato continentale di categoria, si mette in luce in essa aiutando,[10] con 9 reti, la propria nazionale a imporsi per la quinta volta nella competizione.[65]

Forte delle prestazioni fornite con la nazionale Under-20, nel 2016 viene convocato per le Olimpiadi di Rio.[66]

Nel 2018, il commissario tecnico Lionel Scaloni lo chiama per la prima volta in nazionale maggiore.[67] Debutta il 7 settembre, realizzando un gol nell'amichevole con il Guatemala vinta 3-0.[68]

Nell'ottobre del 2022 viene inserito nella lista dei pre-convocati per i Mondiali di calcio in Qatar,[69] non rientrando però nella rosa finale.[70]

Statistichemodifica wikitesto

Presenze e reti nei clubmodifica wikitesto

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
2013-2014Bandiera dell'Argentina River PlatePD172CA20CS00---192
2014PD70CA--CS42---112
gen.-giu. 2015PD30CA--CL00SA+RS0030
Totale River Plate272204200334
giu.-dic. 2015Bandiera dell'Argentina BanfieldPD187CA10------197
gen.-giu. 2016PD165CA10------175
Totale Banfield341220----3612
2016-2017Bandiera dell'Italia GenoaA3512CI22------3714
2017-2018Bandiera dell'Italia FiorentinaA3814CI20------4014
2018-2019A366CI42------408
Totale Fiorentina742062----8022
2019-2020Bandiera dell'Italia CagliariA3712CI00------3712
2020-2021A336CI00------336
lug.-ago. 2021A10CI10------20
Totale Cagliari711810----7218
ago. 2021-2022Bandiera dell'Italia VeronaA3517CI00------3517
2022-2023Bandiera dell'Italia NapoliA254CI11UCL74---339
2023-2024A241CI10UCL61SI21333
Totale Napoli49521135216612
Totale carriera325861551772135999

Cronologia presenze e reti in nazionalemodifica wikitesto

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
7-9-2018Los AngelesArgentina Bandiera dell'Argentina3 – 0Bandiera del Guatemala GuatemalaAmichevole1Ammonizione al 90+1’ 90+1’
12-9-2018East RutherfordColombia Bandiera della Colombia0 – 0Bandiera dell'Argentina ArgentinaAmichevole-Ingresso al 85’ 85’
11-10-2018RiadArgentina Bandiera dell'Argentina4 – 0Bandiera dell'Iraq IraqAmichevole-Ingresso al 57’ 57’
16-10-2018GeddaBrasile Bandiera del Brasile1 – 0Bandiera dell'Argentina ArgentinaAmichevole-Ingresso al 88’ 88’
20-11-2018MendozaArgentina Bandiera dell'Argentina2 – 0Bandiera del Messico MessicoAmichevole-Ingresso al 73’ 73’
19-6-2023GiacartaIndonesia Bandiera dell'Indonesia0 – 2Bandiera dell'Argentina ArgentinaAmichevole-Ingresso al 85’ 85’
TotalePresenze6Reti1

Palmarèsmodifica wikitesto

Clubmodifica wikitesto

Competizioni nazionalimodifica wikitesto

River Plate: Final 2014
Napoli: 2022-2023

Competizioni internazionalimodifica wikitesto

River Plate: 2014
River Plate: 2015
River Plate: 2015

Nazionalemodifica wikitesto

Uruguay 2015

Individualemodifica wikitesto

Uruguay 2015 (9 gol)

Notemodifica wikitesto

Altri progettimodifica wikitesto

Collegamenti esternimodifica wikitesto

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